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Amina Mansour (Alabama, 1972) è un'artista statunitense. Vive e lavora ad Alessandria, in Egitto.
Il materiale che utilizza nei suoi primi lavori è il cotone, "puro cotone egiziano", che diventa metafora e mezzo per la costruzione di una fantasia privata. Esposte all'interno di vetrine, le sue sculture creano uno spazio in cui la natura patriarcale delle due culture si esprime in maniera sottile e la sostanza effimera di cui è fatto il cotone è come un ponte, che collega due culture molto diverse: Egitto e Stati Uniti.
Amina Mansour è interessata alle costruzioni sociali che caratterizzano il profondo sud degli Stati Uniti e la città di Alessandria. Il lavoro Chapter 15 è il risultato di ragionamenti precedenti riguardo alla costruzione delle identità. Qui, elementi architettonici fantastici, creano uno spazio in cui l'astrazione prende forma.
Per Mansour il processo di lavoro e il progetto finale hanno la stessa importanza.