Nel mondo moderno, André Abegglen è diventato un argomento di grande interesse e dibattito. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società odierna, André Abegglen è stato oggetto di studio e analisi da parte di esperti in vari campi. La sua rilevanza trascende i confini e le culture, poiché la sua influenza si fa sentire in tutti gli ambiti della vita quotidiana. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti legati a André Abegglen, dalle sue origini alla sua evoluzione oggi. Attraverso un'analisi rigorosa e dettagliata cercheremo di comprendere meglio l'importanza di André Abegglen nella società odierna e la sua proiezione nel futuro.
André Abegglen | ||
---|---|---|
Nazionalità | Svizzera | |
Altezza | 168 cm | |
Peso | 69 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1944 - giocatore 1944 - allenatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1924-1926 | Cantonal Neuchâtel | 10 (4) |
1926-1927 | Grasshoppers | 10 (4) |
1927-1928 | Étoile Carouge | 13 (6) |
1928-1929 | Cantonal Neuchâtel | 14 (8) |
1929-1930 | Saint-Eugène | ? (?) |
1930-1934 | Grasshoppers | 82 (83) |
1934-1937 | Sochaux | 61 (51) |
1937-1942 | Servette | 103 (63) |
1942-1944 | La Chaux-de-Fonds | 37 (25) |
Nazionale | ||
1927-1943 | Svizzera | 52 (30) |
Carriera da allenatore | ||
1935-1936 | Sochaux | |
1937-1942 | Servette | |
1942-1944 | La Chaux-de-Fonds | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
André Abegglen (Neuchâtel, 7 marzo 1909 – Zurigo, 8 novembre 1944) è stato un allenatore di calcio e calciatore svizzero, di ruolo attaccante.
Soprannominato Trello, è morto a 35 anni in un incidente mentre viaggiava in treno con la squadra.
Anche il fratello Max Abegglen fu un calciatore e militò per la nazionale svizzera.
La sua carriera inizia nel 1924 con il Football Club Cantonal Neuchâtel.
Nel 1926-27 si trasferisce al Grasshopper, dove forma una temibile coppia d'attacco insieme al fratello Max e vince il campionato svizzero. Tuttavia a fine stagione se ne va e si trasferisce all'Étoile-Carouge Football Club, dove rimane per una sola stagione, mentre l'anno successivo ritorna al Cantonal Neuchâtel. Nel 1929 si trasferisce per la prima volta all'estero, nella squadra algerina del Saint-Eugène.
Nella stagione 1930-1931 fa ritorno al Grasshopper, dove milita ancora il fratello: durante questa stagione Abegglen vince il suo secondo campionato svizzero. Rimane al Grasshopper fino al 1934, quando si trasferisce in Francia, militando nello Sochaux. Nella stagione 1934-1935 si laurea capocannoniere con 30 gol e vince il campionato francese. Il 25 agosto 1935 Abegglen segna sette reti in una partita contro il Valenciennes. Nella stagione 1935-1936 fu allenatore e giocatore del club di Montbéliard in sostituzione di Conrado Ross. Nel 1936-37 vince la Coppa di Francia e nel 1937-1938 vince il suo secondo campionato francese.
Torna poi in Svizzera, al Servette, dove ricopre il doppio ruolo di allenatore e giocatore, arrivando nella stagione 1939-1940 alla conquista del suo terzo campionato svizzero. Dopo quattro anni a Ginevra nel 1942 si trasferisce allo Chaux-de-Fonds sempre come allenatore e giocatore.
Disputò le coppe del mondo del 1934, in cui segnò un gol ai Paesi Bassi nella gara vinta 3-2, e nel 1938, in cui segnò una doppietta alla Germania, nella gara vinta 4-2, ripetizione della gara pareggiata 1-1, di cui fu l'autore del gol della Svizzera. Con 29 gol in 52 gare in Nazionale svizzera è al quarto posto nella classifica dei marcatori più prolifici.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 6442158551013416540005 · GND (DE) 1207013730 |
---|