Associazione Calcio Hellas Verona 1984-1985

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Voce principale: Hellas Verona Football Club.
AC Hellas Verona
Stagione 1984-1985
La rosa scaligera campione d'Italia
Sport calcio
SquadraVerona
AllenatoreBandiera dell'Italia Osvaldo Bagnoli
PresidenteBandiera dell'Italia Celestino Guidotti
Serie A1º (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaQuarti di finale
Maggiori presenzeCampionato: Garella, Tricella, Volpati (30)
Totale: Di Gennaro, Volpati (38)
Miglior marcatoreCampionato: Galderisi (11)
Totale: Elkjær Larsen, Galderisi (13)
StadioMarcantonio Bentegodi
Abbonati17 545
Maggior numero di spettatori46 172 vs. Avellino (19 maggio 1985)
Minor numero di spettatori28 781 vs. Ascoli (27 gennaio 1985)
Media spettatori38 610¹
1983-1984 1985-1986
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Dati aggiornati al 19 giugno 1985
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Hellas Verona nelle competizioni ufficiali della stagione 1984-1985.

Stagione

«Oggi non ci rendiamo conto di quale impresa abbiamo realizzato, ma sarà il corso del tempo a farcelo capire.»

L'estate 1984 segnò in casa gialloblu gli acquisti di stranieri emersi durante il recente Europeo, il tedesco Briegel e il danese Elkjær Larsen. Pur disponendo di un organico numericamente ristretto, il tecnico Bagnoli registrò un felice inserimento dei nuovi innesti nella formazione-base. A difesa dei pali agiva Garella, con la retroguardia imperniata sui laterali Ferroni e Marangon: leader del pacchetto arretrato era il libero Tricella, con Fontolan schierato da centrale. Di Gennaro costituiva il punto di riferimento a centrocampo, con Volpati e Briegel — di cui Bruni rappresentava il primo cambio — a completare la mediana; in avanti l'ala Fanna appoggiava le punte Elkjær Larsen e Galderisi, risultati a fine stagione i migliori realizzatori della squadra.

L'allenatore Bagnoli viene portato in trionfo dalla squadra per la vittoria dello Scudetto.

Pur a fronte delle insidie proposte in avvio dal calendario, gli scaligeri — a punteggio pieno nel mese di settembre — uscirono indenni dalle trasferte con Inter e Roma imponendosi invece a domicilio contro Juventus e Fiorentina: a siglare il definitivo raddoppio sui bianconeri fu l'attaccante danese, con la rete rimasta celebre per via dello scarpino perso dal giocatore durante l'azione che portò al gol. Espugnato il campo di un Torino capace di contendere a sorpresa il primato agli uomini di Bagnoli, un lieve rallentamento non precluse l'inedita conquista del titolo invernale: il giro di boa fu concluso dalla sconfitta di misura con l'Avellino. Sul principio della tornata conclusiva i milanesi operarono un effimero aggancio, coi veneti nuovamente da soli in testa nel mese di febbraio.

Giunta ad accumulare in primavera un vantaggio di 4 lunghezze sulla compagine di Castagner, la formazione conobbe l'unico altro passo a vuoto del proprio torneo inciampando in casa per mano dei granata: mentre al gruppo delle inseguitrici si aggiunsero Sampdoria e Juventus, a porre un'ipoteca sul titolo fu la vittoria contro la Lazio che certificò l'aritmetica retrocessione di quest'ultima. Il primo titolo di massima serie della storia scaligera recò quindi la data del 12 maggio 1985, dopo un pari sul terreno dell'Atalanta che assicurò la vittoria del campionato con 90' di anticipo: impostosi a danno degli irpini nel turno finale, il Verona terminò la stagione con 43 punti sopravanzando un Torino che fece sua la seconda posizione a −4 dai gialloblu.

In Coppa Italia la squadra — dopo un'agevole qualificazione nella fase a gruppi — eliminò il Genoa negli ottavi di finale, per poi arrendersi all'Inter nel turno successivo.

Divise e sponsor

Vengono confermati sponsor tecnico (Adidas) e ufficiale (Canon) introdotti nel 1982: la maglia mantiene il logo della squadra, introdotto al termine della stagione precedente.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta

Organigramma societario

Area direttiva

Area tecnica

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Claudio Garella
Bandiera dell'Italia P Sergio Spuri
Bandiera dell'Italia D Mauro Ferroni (I)
Bandiera dell'Italia D Silvano Fontolan (I)
Bandiera dell'Italia D Fabio Marangon (II)
Bandiera dell'Italia D Luciano Marangon (I)
Bandiera dell'Italia D Roberto Tricella (capitano)
Bandiera della Germania Ovest C Hans-Peter Briegel
Bandiera dell'Italia C Luciano Bruni
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Antonio Di Gennaro
Bandiera dell'Italia C Dario Donà
Bandiera dell'Italia C Pietro Fanna
Bandiera dell'Italia C Luigi Sacchetti
Bandiera dell'Italia C Antonio Terracciano
Bandiera dell'Italia C Franco Turchetta
Bandiera dell'Italia C Domenico Volpati
Bandiera della Danimarca A Preben Elkjær Larsen
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Galderisi

Calciomercato

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Hans-Peter Briegel Kaiserslautern definitivo
D Fabio Marangon Alessandria definitivo
C Dario Donà Bologna comproprietà
A Preben Elkjær Larsen Lokeren definitivo
A Franco Turchetta Varese definitivo
Cessioni
R. Nome da Modalità
D Władysław Żmuda Cremonese definitivo
D Mario Guidetti Ancona definitivo
D Massimo Storgato Lazio prestito
C Francesco Guidolin Venezia definitivo
A Joe Jordan Southampton definitivo
A Maurizio Iorio Roma definitivo

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1984-1985.

Girone di andata

Verona
16 settembre 1984
1ª giornata
Verona3 – 1NapoliStadio Marcantonio Bentegodi (41.000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Ascoli Piceno
23 settembre 1984
2ª giornata
Ascoli1 – 3VeronaStadio Cino e Lillo Del Duca (20.093 spett.)
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Verona
30 settembre 1984
3ª giornata
Verona1 – 0UdineseStadio Marcantonio Bentegodi (35.368 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Milano
7 ottobre 1984
4ª giornata
Inter0 – 0VeronaStadio Giuseppe Meazza (63.205 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Verona
14 ottobre 1984
5ª giornata
Verona2 – 0JuventusStadio Marcantonio Bentegodi (41.955 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Roma
21 ottobre 1984
6ª giornata
Roma0 – 0VeronaStadio Olimpico (60.909 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Verona
28 ottobre 1984
7ª giornata
Verona2 – 1FiorentinaStadio Marcantonio Bentegodi (40.945 spett.)
Arbitro:  Ciulli (Roma)

Cremona
11 novembre 1984
8ª giornata
Cremonese0 – 2VeronaStadio Giovanni Zini (21.571 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)

Verona
18 novembre 1984
9ª giornata
Verona0 – 0SampdoriaStadio Marcantonio Bentegodi (36.681 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Torino
25 novembre 1984
10ª giornata
Torino1 – 2VeronaStadio Comunale (49.725 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Verona
2 dicembre 1984
11ª giornata
Verona0 – 0MilanStadio Marcantonio Bentegodi (41.870 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Roma
16 dicembre 1984
12ª giornata
Lazio0 – 1VeronaStadio Olimpico (53.107 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Como
23 dicembre 1984
13ª giornata
Como0 – 0VeronaStadio Giuseppe Sinigaglia (18.612 spett.)
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)

Verona
6 gennaio 1985
14ª giornata
Verona1 – 1AtalantaStadio Marcantonio Bentegodi (32.703 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Avellino
13 gennaio 1985
15ª giornata
Avellino2 – 1VeronaStadio Partenio (23.857 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)

Girone di ritorno

Napoli
20 gennaio 1985
16ª giornata
Napoli0 – 0VeronaStadio San Paolo (81.798 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Torino)

Verona
27 gennaio 1985
17ª giornata
Verona2 – 0AscoliStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Udine
10 febbraio 1985
18ª giornata
Udinese3 – 5VeronaStadio Friuli (42.676 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Verona
17 febbraio 1985
19ª giornata
Verona1 – 1InterStadio Marcantonio Bentegodi (40.008 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Torino
24 febbraio 1985
20ª giornata
Juventus1 – 1VeronaStadio Comunale (45.799 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Verona
3 marzo 1985
21ª giornata
Verona1 – 0RomaStadio Marcantonio Bentegodi (36.795 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Firenze
17 marzo 1985
22ª giornata
Fiorentina1 – 3VeronaStadio Comunale (48.895 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Verona
24 marzo 1985
23ª giornata
Verona3 – 0CremoneseStadio Marcantonio Bentegodi (39.751 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Genova
31 marzo 1985
24ª giornata
Sampdoria1 – 1VeronaStadio Luigi Ferraris (41.405 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Verona
14 aprile 1985
25ª giornata
Verona1 – 2TorinoStadio Marcantonio Bentegodi (42.794 spett.)
Arbitro:  Lombardo (Marsala)

Milano
21 aprile 1985
26ª giornata
Milan0 – 0VeronaStadio Giuseppe Meazza (66.829 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Verona
28 aprile 1985
27ª giornata
Verona1 – 0LazioStadio Marcantonio Bentegodi (36.478 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Verona
5 maggio 1985
28ª giornata
Verona0 – 0ComoStadio Marcantonio Bentegodi (36.933 spett.)
Arbitro:  Esposito (Torre del Greco)

Bergamo
12 maggio 1985
29ª giornata
Atalanta1 – 1VeronaStadio Comunale (39.039 spett.)
Arbitro:  Boschi (Parma)

Verona
19 maggio 1985
30ª giornata
Verona4 – 2AvellinoStadio Marcantonio Bentegodi (45.860 spett.)
Arbitro:  Testa (Prato)

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1984-1985.

Quinto girone

Verona
22 agosto 1984
1ª giornata
Verona4 – 2BeneventoStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Testa (Prato)

Campobasso
26 agosto 1984
2ª giornata
Campobasso0 – 0VeronaStadio Giovanni Romagnoli
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)

Verona
30 agosto 1984
3ª giornata
Verona5 – 0CasaranoStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Leni (Perugia)

Siracusa
2 settembre 1984
4ª giornata
Catania2 – 3VeronaStadio Nicola De Simone
Arbitro:  Bianciardi (Siena)

Verona
4 settembre 1984
5ª giornata
Verona1 – 0AscoliStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Ciulli (Roma)

Fase finale

Genova
13 febbraio 1985
Ottavi di finale - Andata
Genoa0 – 1VeronaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Bianciardi (Siena)

Verona
27 febbraio 1985
Ottavi di finale - Ritorno
Verona2 – 1GenoaStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Pirandola (Lecce)

Verona
12 giugno 1985
Quarti di finale - Andata
Verona3 – 0InterStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Milano
19 giugno 1985
Quarti di finale - Ritorno
Inter5 – 1
(d.t.s.)
VeronaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Statistiche

Statistiche di squadra

Competizione Punti In casa In trasferta Totale D.R.
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 43 15 9 5 1 22 8 15 6 8 1 20 11 30 15 13 2 42 19 23
Coppa Italia - 5 5 0 0 15 3 4 2 1 1 6 8 9 7 1 1 21 11 10
Totale - 20 14 5 1 37 11 19 8 9 2 26 19 39 22 14 3 63 30 33

Statistiche dei giocatori" class="mw-editsection-visualeditor">modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Briegel, P. P. Briegel 279??92??3611??
Bruni, L. L. Bruni 271??82??353??
Di Gennaro, A. A. Di Gennaro 294??95??389??
Donà, D. D. Donà 120??61??181??
Elkjær Larsen, P. P. Elkjær Larsen 238??95??3213??
Fanna, P. P. Fanna 292??70??362??
Ferroni (I), M. M. Ferroni (I) 200??80??280??
Fontolan (I), S. S. Fontolan (I) 281??50??331??
Galderisi, G. G. Galderisi 2911??72??3613??
Garella, C. C. Garella 30-19??5-3??35-22??
Marangon, F. F. Marangon (II) 30??70??100??
Marangon, L. L. Marangon (I) 292??70??362??
Sacchetti, L. L. Sacchetti 151??31??182??
Spuri, S. S. Spuri 10??5-7??6-7??
Terracciano, A. A. Terracciano ----10??100+0+
Tricella, R. R. Tricella 300??71??371??
Turchetta, F. F. Turchetta 160??70??230??
Volpati, D. D. Volpati 300??80??380??

Note

  1. ^ a b Panini, Presenze.
  2. ^ a b c d (EN) Lorenzo Calvelli, Statistiche Spettatori Serie A 1984-1985, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Hellas Verona, 36 anni fa lo scudetto: che fine hanno fatto i giocatori di Bagnoli ?, su sport.sky.it, 12 maggio 2021.
  4. ^ Mario Sconcerti, In sette per uno scudetto, in la Repubblica, 7 luglio 1984, p. 25.
  5. ^ Nella notte dei cinquantadue gol la Roma è rimasta un po' indietro, in la Repubblica, 24 agosto 1984, p. 26.
  6. ^ Franco Ruffo, A Verona il problema è Galderisi, in La Stampa, 24 agosto 1984, p. 18.
  7. ^ Franco Ruffo, Briegel, l'obbedienza agli ordini di Bagnoli, in La Stampa, 31 agosto 1984, p. 18.
  8. ^ Carlo Coscia, Udinese, un miracolo inutile, in Stampa Sera, 11 febbraio 1985, p. 14.
  9. ^ a b c d e f g h i Gianni Mura, Il Verona campione d'Italia, in la Repubblica, 11 maggio 2015, p. 36.
  10. ^ Massimo Lo Jacono, E la Coppa lascia una Roma a pezzi, in la Repubblica, 1º marzo 1985, p. 27.
  11. ^ Giorgio Gandolfi, Niente ferma questo Verona, in La Stampa, 18 marzo 1985, p. 16.
  12. ^ a b c Germano Bovolenta, Verona, lo scudetto arriva in provincia, in La Gazzetta dello Sport, 20 luglio 2007.
  13. ^ 14 ottobre 1984: Hellas Verona-Juventus 2-0, su hellastory.net.
  14. ^ Pier Luigi Pisa, Il gol senza scarpa di Elkjaer, su video.repubblica.it, 29 giugno 2013.
  15. ^ 25 novembre 1984: Torino-Hellas Verona 1-2, su hellastory.net.
  16. ^ 13 gennaio 1985: Avellino-Hellas Verona 2-1, su hellastory.net.
  17. ^ 24 marzo 1985: Hellas Verona-Cremonese 3-0, su hellastory.net.
  18. ^ 14 aprile 1985: Hellas Verona-Torino 1-2, su hellastory.net.
  19. ^ R.S., La Juve ruzzola, il Toro senza danni mentre il Verona si mette al sicuro, in Stampa Sera, 30 aprile 1985, p. 19.
  20. ^ Giorgio Gandolfi, Brady su punizione al 117' segna il gol del miracolo, in La Stampa, 20 giugno 1985, p. 24.
  21. ^ Melegari, 188.
  22. ^ Melegari, 189.

Bibliografia

  • Almanacco Illustrato del Calcio 1986, Modena, Panini Editore, 1985, p. 598, ISSN 11293381 (WC · ACNP).
  • Fabrizio Melegari, Almanacco Illustrato del Calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini Editore, 2005, p. 544, ISBN 9771120506666.

Collegamenti esterni

Fonti
  • La Raccolta completa degli Album Panini, 1984-85, pag. 60.