Calliope

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Calliope
Calliope
Nome orig.Καλλιόπη
Caratteristiche immaginarie
Epitetodalla bella voce
Speciemusa
Sessofemmina
Luogo di nascitamonte Elicona
ProfessioneMusa della poesia epica

Calliope (in greco antico: Καλλιόπη?, Calliope) è un personaggio della mitologia greca. Era la musa della poesia epica ed il suo nome significa "dalla bella voce".

«e tu i cari parenti e l'idïoma
désti a quel dolce di Calliope labbro
che Amore in Grecia nudo e nudo in Roma
d'un velo candidissimo adornando,
rendea nel grembo a Venere Celeste»

.

Mitologia

Figlia di Zeus e Mnemosine e madre di Orfeo e Lino, avuti da Apollo. Altri autori parlano della sola maternità di Orfeo il quale secondo altri ancora era invece figlio di Eagro. Alla progenie di Calliope Apollodoro aggiunge anche Reso e specifica che il padre fosse Strimone; mentre Strabone vi aggiunge i Coribanti e ne indica come padre Zeus.

Quando suo figlio Orfeo fu smembrato dalle Baccanti, recuperò la testa e si trasferì sull'isola di Lesbo.

Fece da giudice nella disputa su Adone tra Afrodite e Persefone, decidendo che ognuna trascorresse con lui la stessa quantità di tempo.

Nell'arte antica e classica

Considerata la maggiore delle Muse, era anche dea dell'eloquenza, che conferiva a re e principi. Nell'arte più antica viene raffigurata con in mano una lira mentre nell'era classica, quando le Muse furono assegnate a sfere artistiche specifiche fu eletta Musa della poesia epica e fu perciò spesso ritratta con in mano una tavoletta cerata ed uno stilo oppure una pergamena; in tale veste è invocata da Omero nell'Iliade e nell'Odissea; Dante Alighieri nella Divina Commedia la invoca nel II canto dell'Inferno e nel I canto del Purgatorio.

Nella cultura moderna

Note

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