Nel mondo di oggi, Character design è una questione che è diventata sempre più rilevante nella società. Fin dalla sua nascita, Character design è stato oggetto di dibattito e interesse, generando opinioni contrastanti e suscitando la curiosità di esperti e non. Che sia per il suo impatto sulla vita quotidiana, per la sua rilevanza storica o per la sua influenza in vari ambiti, Character design si è affermato come un argomento di interesse globale. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti di Character design e discuteremo la sua importanza nel contesto attuale.
Il character design o chara design (espressione derivata dall'inglese che letteralmente significa "progettazione dei personaggi") è, nel mondo dell'animazione, del videogioco e del fumetto, quella parte del lavoro che consiste nello studio grafico e nella caratterizzazione, in parte anche psicologica, dei personaggi della storia creati dall'autore.
In particolare, il disegnatore che se ne occupa (quando non sia l'autore stesso, come quasi sempre accade nei fumetti) è generalmente indicato come "progettista di personaggi" o, in inglese, character designer. Tale professionista, attraverso una serie di prove grafiche dette schizzi preparatori o model-sheet, in lingua giapponese settei (設定?), è chiamato a dare ai personaggi il massimo dell'espressività con il minimo dei tratti: deve occuparsi, quindi, di fissarne la fisionomia, le proporzioni tra le varie parti del corpo, le principali espressioni, l'atteggiamento e la postura, la pettinatura, l'abbigliamento, fornendo così una sorta di guida di riferimento il più semplice possibile da riprodurre per gli animatori che dovranno farli "muovere".
Nell'ambito dell'animazione giapponese, tale figura professionale si è evoluta in maniera specifica e autonoma grazie a personaggi come Yasuji Mori, Kazuo Komatsubara, Shingō Araki, Yoshikazu Yasuhiko e Yoshiyuki Sadamoto.
In alcune serie il character designer principale è affiancato da uno o più character designer secondari. Ad esempio la maggior parte delle serie attribuite a Shingo Araki sono in realtà frutto del lavoro congiunto dello stesso Araki e di Michi Himeno, quest'ultima specializzata nei personaggi femminili (spesso fu di fatto la Himeno il character designer principale). In altri casi, il character designer secondario è chiamato sub-character designer, mentre quello principale è chiamato main character designer.
Nel caso di anime tratti da videogiochi o romanzi illustrati viene spesso citato anche il character designer originale, detto character gen'an (キャラクター原案?, kyarakutā gen'an) in giapponese, ossia colui o colei che per la prima volta ha concepito i personaggi successivamente "reinterpretati" dal character designer dell'anime. Un esempio è in Clannad, in cui il character design originale di Itaru Hinoue costituì il modello seguito da Kazumi Ikeda, a cui si deve il character design della serie animata. Invece, ne La malinconia di Haruhi Suzumiya furono le illustrazioni realizzate da Noizi Itō per i romanzi originali di Nagaru Tanigawa a costituire i modelli seguiti dalla character designer della serie anime, Shoko Ikeda.