Coppa Intercontinentale 1986 (calcio)

In questo articolo esploreremo l'affascinante storia di Coppa Intercontinentale 1986 (calcio) e il suo impatto sulla società odierna. Dalle sue umili origini fino alla sua rilevanza odierna, Coppa Intercontinentale 1986 (calcio) ha svolto un ruolo cruciale in vari aspetti della vita quotidiana. Nel corso del tempo, Coppa Intercontinentale 1986 (calcio) è stato oggetto di intensi dibattiti e ha ispirato innumerevoli ricerche, dimostrando la sua importanza in campi diversi come la scienza, la cultura, la politica e molti altri. Attraverso un'analisi dettagliata, esamineremo come Coppa Intercontinentale 1986 (calcio) si è evoluto nel corso degli anni e come continua a plasmare il mondo che ci circonda.

Coppa Intercontinentale 1986
Toyota Cup 1986
Competizione Coppa Intercontinentale
Sport Calcio
Edizione 25ª
Organizzatore UEFA e CONMEBOL
Date 14 dicembre 1986
Luogo Tokyo, Giappone
Partecipanti 2
Impianto/i National Stadium
Risultati
Vincitore River Plate
(1º titolo)
Secondo Steaua Bucarest
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera dell'Uruguay Antonio Alzamendi
Ruggeri, Pumpido ed Enrique del River Plate posano negli spogliatoi dopo la vittoria
Cronologia della competizione
1985 1987

La Coppa Intercontinentale 1986 (denominata anche Toyota Cup 1986 per ragioni di sponsorizzazione) è stata la venticinquesima edizione del trofeo riservato alle squadre vincitrici della Coppa dei Campioni e della Coppa Libertadores.

Avvenimenti

Per la prima volta a rappresentare il calcio europeo ci fu una formazione del blocco comunista, la Steaua Bucarest, vincirice a sorpresa della Coppa dei Campioni 1985-1986, che sfidò gli argentini del River Plate, vincitori della Coppa Libertadores.

Il gol di Antonio Alzamendi

L'incontro, disputato a Tokyo, vide la formazione rioplatense impostare fin dalle prime battute una partita molto fisica, ai limiti della scorrettezza. I rumeni, privi di uno dei loro uomini più talentuosi, Bölöni, riuscirono a segnare con Belodedici, veloce a sfruttare un maldestro rinvio della difesa avversaria, ma il gol fu (erroneamente) annullato per fuorigioco. Il pericolo corso rivitalizzò il River, che grazie alle iniziative di Funes si portò in vantaggio dopo 28 minuti: da un fallo subito dall'ala argentina il pallone arrivò all'attaccante uruguayano Alzamendi, che dopo aver tirato addosso al portiere Stângaciu fu fortunato a raccogliere il rimpallo insaccando di testa.

A nulla valsero le iniziative della Steaua (affidate principalmente alla buona vena dell'ala Lăcătuș), che non riuscì a recuperare lo svantaggio. Il River Plate conquistò così il primo alloro nella manifestazione intercontinentale, riportando la coppa in Sud America dopo solo un anno, e Alzamendi, autore della rete decisiva, fu premiato come miglior giocatore della finale.

Nel 2017, la FIFA ha equiparato i titoli della Coppa del mondo per club e della Coppa Intercontinentale, riconoscendo a posteriori anche i vincitori dell'Intercontinentale come detentori del titolo ufficiale di "campione del mondo FIFA", inizialmente attribuito soltanto ai vincitori della Coppa del mondo per club.

Tabellino

Tokyo
14 dicembre 1986, ore 12:00 UTC+9
Steaua Bucarest 0 – 1
referto
River PlateStadio Nazionale di Tokyo (62.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay José Martínez

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Steaua Bucarest
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
River Plate
Steaua Bucarest
P 1 Bandiera della Romania Dumitru Stingaciu
D 2 Bandiera della Romania Ștefan Iovan (C)
D 6 Bandiera della Romania Miodrag Belodedici
D 4 Bandiera della Romania Adrian Bumbescu
D 11 Bandiera della Romania Anton Weissenbacher
C 3 Bandiera della Romania Ilie Bărbulescu Uscita al 70’ 70’
C 5 Bandiera della Romania Tudorel Stoica
C 8 Bandiera della Romania Lucian Bălan
C 10 Bandiera della Romania Gavril Balint
A 7 Bandiera della Romania Marius Lăcătuș
A 9 Bandiera della Romania Victor Pițurcă
Sostituzioni:
C 14 Bandiera della Romania Mihail Majearu Ingresso al 70’ 70’
Allenatore:
Bandiera della Romania Anghel Iordănescu
River Plate
P 1 Bandiera dell'Argentina Nery Pumpido
D 4 Bandiera dell'Argentina Jorge Gordillo
D 2 Bandiera dell'Uruguay Nelson Gutiérrez
D 6 Bandiera dell'Argentina Oscar Ruggeri
C 3 Bandiera dell'Argentina Alejandro Montenegro
C 8 Bandiera dell'Argentina Héctor Enrique
C 5 Bandiera dell'Argentina Américo Gallego (C)
C 10 Bandiera dell'Argentina Norberto Alonso
C 11 Bandiera dell'Argentina Roque Alfaro Uscita al 68’ 68’
A 7 Bandiera dell'Uruguay Antonio Alzamendi
A 9 Bandiera dell'Argentina Juan Funes
Sostituzioni:
C 14 Bandiera dell'Argentina Daniel Sperandío Ingresso al 68’ 68’
Allenatore:
Bandiera dell'Argentina Héctor Rodolfo Veira

Note

  1. ^ Toyota Cup - Most Valuable Player of the Match Award, su rsssf.com, RSSSF.
  2. ^ a b Carlo F. Chiesa, Regine del mondo - La storia della Coppa Intercontinentale, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 1999, p. 71.
  3. ^ Cfr. (EN) FIFA Council approves key organisational elements of the FIFA World Cup, su fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 27 ottobre 2017. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2017).; (EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).; Mondiale per club: il Real cerca l'allungo, su it.uefa.com, 13 dicembre 2017.
  4. ^ Sebbene non promuova l'unificazione statistica dei tornei, la FIFA è l'unica organizzazione con giurisdizione mondiale al di sopra delle confederazioni continentali e quindi, l'unica che può conferire un titolo di tale livello, ergo, il titolo assegnato dalla stessa federazione mondiale ai vincitori della Coppa Intercontinentale è formalmente un titolo mondiale FIFA, cfr. (EN) Approval for Refereeing Assistance Programme and upper altitude limit for FIFA competitions, su fifa.com, 15 dicembre 2007. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).; (EN) FIFA, FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), su resources.fifa.com, aprile 2016, p. 19.
  5. ^ Cfr. (ES) FIFA acepta propuesta de CONMEBOL de reconocer títulos de copa intercontinental como mundiales de clubes, su conmebol.com, 29 ottobre 2017.; (ES) La FIFA reconoció de manera oficial a la Copa Intercontinental, su diariovivo.com, 27 ottobre 2017.; (ES) FIFA reconoce Intercontinentales como Mundiales, su espndeportes.espn.com, 27 ottobre 2017.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni