Nell'articolo di Coribanti riportato di seguito, esploreremo un'ampia gamma di argomenti e prospettive relative a questo elemento. Dal suo impatto sulla società, alle sue origini storiche, attraverso le sue implicazioni attuali e future, affronteremo in modo completo tutti gli aspetti rilevanti relativi a Coribanti. Attraverso un'analisi profonda e rigorosa, miriamo a far luce su questo argomento e fornire al lettore una visione completa e ricca di sfumature che gli permetta di comprenderne la complessità e la rilevanza nel contesto attuale. Indipendentemente dal tuo interesse specifico per Coribanti, siamo certi che in questo articolo troverai informazioni preziose e approfondimenti sulla tua comprensione dell'argomento.
I coribanti (in greco antico: Κορύβαντες?, Korýbantes) erano i sacerdoti di Cibele, una divinità anatolica solitamente identificata con Rea.
Diverse e contrastanti sono le tradizioni legate alle loro origini: le sei versioni più verosimili e accettate sono:
Secondo la leggenda essi onoravano la loro divinità con danze sfrenate e orgiastiche, durante le quali spesso si autoinfliggevano delle ferite. Suonando tamburi, cimbali e flauti creavano musica basata sul ritmo ossessivo per curare l'epilessia e per sconfiggere la malinconia di Zeus. Inoltre onoravano il pino in onore di Attis (figlio della dea).
Furono spesso identificati con i Cureti e i Grandi Dei di Samotracia.
I Coribanti erano solitamente sette. Nonno di Panopoli fornisce i loro nomi, che sono per questo autore gli stessi dei Cureti, ovvero Melisseo, Damneo, Ideo, Primneo, Mimante, Acmone, Ocitoo.