Nel mondo di oggi, Dodgeball (sport) è un argomento che ha acquisito una rilevanza senza precedenti. Il suo impatto si estende a tutti gli ambiti della vita quotidiana, dalla politica alla cultura popolare, passando per la tecnologia e la società. Con il passare del tempo Dodgeball (sport) è diventato un fenomeno che non distingue confini o barriere, poiché la sua influenza attraversa tutti i tipi di contesti e realtà. In questo articolo esploreremo in modo approfondito le molteplici sfaccettature di Dodgeball (sport), analizzandone le implicazioni e le conseguenze in diversi ambiti della vita quotidiana.
Dodgeball | |
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Inventato | XX secolo |
Componenti di una squadra | 6 |
Contatto | No |
Genere | Entrambi |
Indoor/outdoor | Entrambi |
Campo di gioco | 9 x 18 metri |
Olimpico | No |
Il dodgeball è uno sport di squadra nato nel XX secolo come evoluzione agonistica della palla prigioniera.
Il dodgeball conosce numerose varianti di regolamento; le due maggiori distinzioni si hanno tra il dodgeball giocato con i palloni foam (diffuso soprattutto nel Sud-Est asiatico, negli USA, in Canada e in Australia) e il dodgeball giocato con i palloni cloth (diffuso soprattutto negli Stati europei). Il gioco nasce inizialmente con le regole e con i palloni cloth, mentre il foam è un'evoluzione del cloth con altri palloni e regole leggermente diverse.
I palloni foam sono dei palloni in spugna morbida con una valvola sempre aperta. Quando il pallone colpisce un giocatore, dell'aria esce dalla valvola sgonfiando parzialmente il pallone (che poi si rigonfierà da solo) e limitando pertanto la potenza dell'impatto. I palloni foam sono stati studiati e progettati per limitare infortuni quali frattura delle dita, le quali sono relativamente comuni nel gioco con i palloni cloth.
Solitamente si gioca in sei contro sei, con due o tre retrievers destinati al recupero dei palloni all'esterno del campo e sei palloni. A inizio partita i palloni sono situati sulla linea di metà campo, che divide le due aree di gioco equamente distanziate; i giocatori invece sono fermi dietro la propria linea di fondocampo, pronti a partire quando l'arbitro fischia l'inizio della partita; a questo punto ogni squadra corre per recuperare i 3 palloni alla propria destra.
In genere il campo di gioco misura 8 x 17 metri (leggermente più piccolo di quello da pallavolo). Durante la partita ogni squadra deve rimanere nella propria metà campo (nella variante foam non esiste una zona neutrale centrale); all'esterno del campo di gioco vi sono due aree destinate ai giocatori eliminati. La palla deve essere bloccata senza che cada a terra o tocchi un altro giocatore.
L'obiettivo del gioco è quello di eliminare tutti i giocatori della squadra avversaria più volte possibile.
Ogni partita si compone di due tempi da 15 minuti e, a sua volta, ogni tempo è costituito da quanti più set possibili di durata estremamente variabile. Infatti, ogni set si conclude solo quando tutta una squadra viene eliminata. Il set vinto conferisce 1 punto. Vince la partita la squadra con più punti al termine del match. Si aggiudica il set la squadra che elimina tutti i giocatori avversari. Alla fine di entrambi i due tempi da 15 minuti c'è il "no blocking", che consiste in un set finale (senza tempo) nel quale non è però permesso proteggersi col pallone (bloccarsi, appunto). Il giocatore che si protegge col pallone nel no blocking, viene eliminato.
In partite ad eliminazione diretta, in caso in cui, conclusosi l'ultimo game il risultato della partita risulti in parità, si disputerà un "extra-set" tempo supplementare di 3 minuti. Se nei 3 minuti non vengono eliminati tutti i giocatori di una squadra, si gioca un ultimo no blocking che deciderà il vincitore della partita.
Tra un set e l'altro le squadre possono usufruire di un time out di un minuto. Al termine del primo tempo le due squadre si scambiano i campi di gioco e si preparano per il successivo tempo di 15 minuti.
Le azioni possibili in partita:
Il gioco con i palloni cloth, simili a palloni da pallavolo, è simile a quello con i palloni foam. Tuttavia vi sono alcune differenze principali:
-il no blocking, presente nel foam, non esiste nel cloth
-i palloni sono 5 nel cloth e 6 nel foam
-nel cloth esiste una zona neutrale al centro del campo
Solitamente si gioca in sei contro sei, con due retrievers destinati al recupero dei palloni all'esterno del campo e cinque palloni. A inizio partita i palloni sono situati al centro della "zona neutra", fascia di 300 cm che divide le due aree di gioco, equamente distanziate; i giocatori invece sono fermi dietro la propria linea di fondocampo, pronti a partire quando l'arbitro fischia l'inizio della partita per prendere il maggior numero di palloni prima degli avversari. Il numero di giocatori che possono correre per aggiudicarsi un pallone è massimo 3, con i due palloni di sinistra dedicati alla propria squadra e il centrale conteso con gli avversari. I restanti giocatori entrano in campo al seguito del fischio di inizio.
In genere il campo di gioco misura 8 x 17 metri (leggermente più piccolo di quello da pallavolo). Durante la partita ogni squadra deve rimanere nella propria metà campo; la zona neutra centrale è l'unica parte di campo dove entrambe le squadre possono entrare, purché non vi sia contatto fisico; all'esterno del campo di gioco vi sono due aree destinate ai giocatori eliminati. La palla deve essere bloccata senza che cada a terra o tocchi un altro giocatore.
L'obiettivo del gioco è quello di eliminare tutti i giocatori della squadra avversaria, o terminare il set da 3 minuti con un numero di giocatori in campo maggiore rispetto alla squadra avversaria.
Ogni partita si compone di due tempi da 15 minuti e, a sua volta, ogni tempo e costituita da diversi set della durata massima di 3 minuti. Il set vinto conferisce 2 punti, un set pareggiato 1 a squadra. Vince la partita la squadra con più punti al termine del match. Si aggiudica il set la squadra che elimina tutti i giocatori avversari, oppure la squadra che elimina il maggior numero di giocatori avversari nei 3 minuti di gioco.
È consentito chiudere un set in parità. In partite ad eliminazione diretta, in caso in cui, conclusosi l'ultimo game il risultato della partita risulti in parità, si disputerà un "extra-set" tempo supplementare di 3 minuti. Nel caso in cui al termine dei 3 minuti di gioco le due squadre avessero lo stesso numero di giocatori in campo, il set continuerà fino alla prima eliminazione.
Tra un set e l'altro le squadre possono usufruire di un time out di un minuto. Al termine del primo tempo le due squadre si scambiano i campi di gioco e si preparano per il successivo tempo di 15 minuti.
Le azioni possibili in partita:
Un giocatore viene eliminato quando:
Il giocatore eliminato deve abbandonare immediatamente il campo di gioco e resta ad attendere nella zona degli eliminati. Un giocatore può rientrare in campo e quindi in gioco qualora un suo compagno faccia una presa, ovvero prenda al volo un pallone lanciato dagli avversari. I giocatori eliminati tornano in campo nello stesso ordine con cui sono stati eliminati.
Non è consentito uscire dal rettangolo di gioco per recuperare i palloni (ci pensano i retrievers) e non si può uscire al fine di schivare la palla, pena l'eliminazione. Una volta usciti dal campo, è vietato lanciare la palla ed è vietato rientrare da una linea laterale, ma solo da quella di fondo. Gli eliminati non possono passare il pallone ma devono lasciarlo nel punto esatto della loro eliminazione, né possono usarlo per attaccare se colpiti in precedenza.
Una squadra si aggiudica la vittoria avendo più punti dell'avversaria al termine dei 30 minuti regolamentari.
Nel 2007 il CSI, ha importato in Italia il gioco del dodgeball; la prima stesura del Regolamento ufficiale italiano del dodgeball fu redatta da un dirigente del CSI. A Ravenna è stato strutturato nel 2007/08 il primo vero e proprio campionato a squadre per la categoria Promoter. Nel 2011 nasce l'A.I.D.B. (Associazione Italiana Dodge Ball) e successivamente si regolarizza la creazione di vari club, da prima in Emilia-Romagna e successivamente in molte altre regioni.
Società | Città | Regione | Fondazione | Colori sociali |
Simbolo |
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Ghinea Dodgeball Team | Ravenna | Emilia-Romagna | 2009 | Rosso/Nero/Bianco | Maiale |
Dodgeball Club Lugo | Lugo | Emilia-Romagna | 2011 | Giallo/Nero | Anubi e Valkirie |
Shamrock Ravenna | Ravenna | Emilia-Romagna | 2011 | Bianco/Verde | Trifoglio |
Faenza Gryphons | Faenza | Emilia-Romagna | 2017 | Nero/Roso | Grifone |
Ora.Gio.Bat. ASD | Castenaso | Emilia-Romagna | 2014 | Giallo/Verde | Agnello |
Springout | Forlì | Emilia-Romagna | 2015 | Viola | Fenice |
Empoli Swarm | Empoli | Toscana | 2015 | Giallo/Nero | Ape |
Firenze Goblins | Firenze | Toscana | 2022 | Bordeaux/Viola | Goblin |
Venetica Dodgeball | Orsago | Veneto | 2012 | Bianco/Arancione | Leone |
Bunker Sport | San Donà di Piave | Veneto | 2018 | Rosso/Nero | BS stilizzate |
Average Perugia | Perugia | Umbria | 2016 | Rosso/Bianco | Grifone |
Il Comitato CSI di Ravenna, assieme all'Ufficio Scolastico Provinciale, nel dicembre 2009 ha elaborato il progetto Dodgeball a scuola per la diffusione di questo gioco nella Scuola Primaria e nella Secondaria di 1º e 2º grado, sfociati poi nelle finali dei Giochi Sportivi Studenteschi dall'aprile 2010.
Nell'anno sportivo 2017/18 è stato emesso dal CSI di Ravenna il primo Regolamento di dodgeball adattato, con l'indizione di un primo campionato riservato a disabili intellettivo-relazionali. L'ultima versione del regolamento è del 2019.
È stata la cooperativa Il Nazareno di Carpi ad aggiudicarsi il primo torneo di Dodgeball adattato (svoltosi a Ravenna l'11 aprile 2018) che ha coinvolto ben 11 squadre provenienti dai territori di Ravenna, Faenza e Carpi. La prima competizione in assoluto di Dodgeball adattato è riuscita a dimostrare che grazie a questa disciplina specifica è possibile far praticare uno sport di squadra e di conseguenza facilitare e rendere fattibile l’integrazione tra ragazzi con diverse abilità. Obiettivo non scontato da realizzare, che si è riusciti a ottenere grazie al continuo lavoro degli educatori e degli operatori Sportivi per la Disabilità.
Nell'aprile 2007 è stata creata a Como anche la Lega Dodgeball UISP, con un piccolo torneo notturno a Cadorago. Dopo questa breve esperienza, la Lega è stata poi soppressa. L'ampliamento di questo sport ha portato nel 2009/10 ad avere a Ravenna due campionati paralleli, uno CSI e l'altro UISP. Altre esperienze estemporanee di tornei di Dodgeball, seppure con regolamenti differenti da quello ufficiale, si svolgono in occasione di feste cittadine a Urbania, Acqualagna, Francenigo, Marmirolo, Camerano e Codognè.
Il dodgeball è uno sport molto diffuso nelle scuole cinesi, ma il regolamento è differente:
La variante da spiaggia, il beach dodgeball, si gioca invece in 4 contro 4 su di un campo costituito principalmente da sabbia con una grandezza di 8 x 16 metri (le stesse misure del campo da beach tennis).
Controllo di autorità | NDL (EN, JA) 00577431 |
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