Nell'articolo di oggi parleremo di Eukaryota, un argomento che è stato oggetto di interesse e dibattito in diversi ambiti. Fin dalla sua nascita, Eukaryota ha catturato l'attenzione di esperti e appassionati, generando discussioni e teorie sulla sua importanza e sulle possibili implicazioni. In questo articolo esploreremo Eukaryota in modo approfondito, analizzando la sua rilevanza nel contesto attuale e fornendo una visione completa che consenta ai nostri lettori di comprendere meglio questo fenomeno. Dalle sue origini al suo impatto sulla società contemporanea, esploreremo ogni aspetto di Eukaryota per far luce su un argomento che continua a suscitare interesse e curiosità. Unisciti a noi in questo viaggio per scoprire di più su Eukaryota!
Eucarioti | |
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Qualche esempio della diversificazione del dominio Eukaryota – Da sinistra, in senso orario: Ape Rossa, Fungo porcino, Scimpanzé, Isotricha intestinalis (un microorganismo unicellulare), Ranuncolo asiatico, e Volvox carteri (un'alga verde coloniale) | |
Intervallo geologico | |
Classificazione filogenetica | |
Dominio | Eukaryota |
(clade) | (Mundus) Biota |
(clade) | (Arborea) Terroa |
(clade) | (Superimpero) Ribosa |
(clade) | (Impero) Cytota |
Dominio | Eukaryota |
Classificazione classica | |
Dominio | Eukaryota |
Regni (classica) | |
Sottodomini (filogenetica) | |
Gli eucarioti (Eukaryota, dal greco εὖ eu «vero» e κάρυον káryon «nucleo») sono, con i procarioti, uno dei due domini della classificazione tassonomica degli esseri viventi. Costituiscono il dominio più complesso e includono, secondo una classificazione classica, ormai obsoleta perché parafiletica, cinque regni: piante, funghi, animali, protisti e cromisti.
Una classificazione più moderna, detta classificazione filogenetica, perché monofiletica rispetto alle comuni discendenze, contempla semplicemente due sottodomini:
I criteri per la distinzione dall'altro dominio, i procarioti, sono i seguenti:
Gli eucarioti si distinguono dai procarioti anche per numerose caratteristiche a livello molecolare. Ad esempio:
Le cellule degli eucarioti presentano due modi di divisione: la mitosi e la meiosi.
La transizione dai procarioti agli eucarioti ha rappresentato per molti studiosi uno dei passaggi evolutivi più importanti, secondo solo a quello dell'evoluzione delle cellule fotosintetiche. Il problema di come possa essere avvenuto questo passaggio è stato argomento di accese discussioni. Secondo l'ipotesi più diffusa, per circa 2 miliardi di anni, quindi per un tempo maggiore della metà di quello trascorso dall'inizio della vita, sono esistite solo cellule prokaryota. L'origine della cellula eucariota risalirebbe all'incirca a 1,7 miliardi di anni fa alla fine dell'Era Paleoproterozoica, nel periodo Statheriano, dunque in pieno Precambriano, quando alcuni procarioti si stabilirono all'interno di altri organismi in una sorta di "simbiosi interna permanente". Esistono sufficienti prove che gli eucarioti derivano dai procarioti attraverso tale meccanismo di endosimbiosi (Serial Endosymbiosis Theory), ipotizzato in forma completa da Lynn Margulis negli anni sessanta del XX secolo.
Questa origine può essere distinta in due tappe:
Secondo la tassonomia più antica, (anche se ormai obsoleta per vari aspetti), gli eucarioti pluricellulari venivano ripartiti fra i tre regni delle Piante, dei Funghi e degli Animali, mentre quelli unicellulari venivano di solito riuniti nel regno dei Protisti (Robert Whittaker 1969, Carl Woese 1977).
Successivamente le alghe unicellulari sono state incluse dalla maggioranza degli studiosi nel regno delle Piante e i rimanenti organismi unicellulari sono stati divisi da alcuni scienziati in regni separati: (Chromista e Protozoa secondo Thomas Cavalier-Smith).
Recentemente (per es. Sina et al., 2005 Keeling et al., 2005), sulla base di caratteri strutturali e molecolari, è stato proposto di dividere gli organismi eucarioti in sei grandi gruppi (chiamati supergruppi) accettati universalmente, ma le cui relazioni e la cui monofilia non sono ancora completamente chiarite:
Tale proposta è stata poi arricchita di ulteriori raggruppamenti:
La proposta di classificazione attualmente più accreditata suggerisce che gli organismi eucarioti possano venir suddivisi in due soli grandi cladi, detti sottodomini, sulla base della loro derivazione da organismi ancestrali con uno o due flagelli:
Eukaryota |
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Mundus | Biota / Vitae / Eobiontes | Abiotic / Mineralia | ||||||||||||||||||||||||||||||
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Arborea | Terroa / Terrabiota / Geobiota | (Eso-Terroan / Exobiota?) | ||||||||||||||||||||||||||||||
Superimpero | Ribosa | Aribosa | ||||||||||||||||||||||||||||||
Impero | Cytota | Acytota / Aphanobionta | Xenobiota | Prioni | ||||||||||||||||||||||||||||
Dominio | Eukaryota | Prokaryota | Virii |
Legenda:
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 33108 · LCCN (EN) sh88003785 · GND (DE) 4070991-7 · BNF (FR) cb12120745x (data) · J9U (EN, HE) 987007544031405171 |
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