Federico Delbonis

Nel mondo di oggi, Federico Delbonis è diventato un argomento di crescente interesse e dibattito per persone di tutte le età e ceti sociali. Che si tratti del suo impatto sulla società, della sua rilevanza nella cultura popolare o della sua influenza sulla vita di tutti i giorni, Federico Delbonis ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione attuale, Federico Delbonis ha lasciato un segno indelebile nel mondo moderno ed è fondamentale comprenderne l'importanza nel contesto attuale. In questo articolo esploreremo i vari aspetti di Federico Delbonis ed esamineremo il suo impatto sulla società odierna.

Federico Delbonis
Delbonis al Roland Garros 2023
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 193 cm
Peso 90 kg
Tennis
Termine carriera 30 gennaio 2024
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 164 - 200 (45.05%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 33º (9 maggio 2016)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2016)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (2021)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2014, 2015, 2016, 2018, 2019, 2021, 2022)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2014, 2016)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 60 - 86 (41.1%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 110º (22 luglio 2019)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2020)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (2019)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2016, 2018)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2015, 2019)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2016)

ranking ranking

Palmarès
 Coppa Davis
Oro Coppa Davis 2016
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Federico Delbonis (Azul, 5 ottobre 1990) è un ex tennista argentino. È stato uno specialista della terra rossa, superficie su cui ha giocato tutte le finali raggiunte da professionista ad eccezione di quella di Coppa Davis 2016 contro la Croazia, disputata sul cemento, nella quale ha conquistato il punto decisivo assicurando all'Argentina il primo storico trionfo nella manifestazione. Vanta due titoli in singolare e altrettanti in doppio nel circuito ATP, oltre a diversi titoli nei circuiti minori. Il suo più alto ranking ATP in singolare è stata la 33ª posizione raggiunta il 9 maggio 2016.

Carriera

2007-2008, inizi da professionista

Esordisce tra i professionisti nel maggio 2007 con una vittoria in singolare al primo turno del torneo Futures ITF Argentina F3, guadagnando il primo punto nel ranking. Due mesi dopo raggiunge le semifinali in doppio allo Spain F28 e nello Spain F32 si spinge nei quarti in singolare. Nel maggio 2008 gioca e perde la sua prima finale ITF al torneo di doppio dello Spain F17 e in settembre perde la finale in doppio anche all'Argentina F10.

2009, primo titolo ITF e Challenger, debutto nel circuito ATP e top 200

Il 1º febbraio 2009 conquista il suo primo trofeo da professionista battendo in 2 set il brasiliano Nicolas Santos nella finale del torneo Guatemala F1. In marzo fa il suo esordio nel circuito Challenger a Napoli; al secondo turno sconfigge il nº 96 ATP Ivo Minář, primo top 100 battuto in carriera, e viene quindi eliminato nei quarti da Pablo Andújar. In maggio disputa il suo ultimo torneo ITF Futures raggiungendo la finale sia in singolare che in doppio all'Argentina F7, per poi dedicarsi soprattutto ai Challenger. In giugno raggiunge la semifinale a Milano e viene sconfitto da Vincent Millot. Un mese più tardi debutta nel circuito maggiore superando le qualificazioni a Gstaad e viene eliminato al primo turno dall'idolo locale Stan Wawrinka. Il 30 agosto vince a Manerbio il suo primo titolo Challenger sconfiggendo in finale per 6-1, 6-3 Leonardo Tavares, dopo essere partito dalle qualificazioni. Il risultato gli consente un balzo di 100 posizioni nel ranking salendo alla 242ª. Grazie ai quarti raggiunti nel Challenger di Santiago a fine ottobre chiude la stagione nella top 200, in 195ª posizione.

2010, un titolo Challenger e 117º nel ranking

Inizia la nuova stagione uscendo nelle qualificazioni in 6 tornei del circuito maggiore tra i quali l'Australian Open, prima esperienza in una prova dello Slam. Torna a giocare nei Challenger e il 4 aprile perde la finale a Napoli contro Rui Machado. Tre settimane più tardi vince il titolo al Roma Open superando in finale il nº 47 ATP Florian Mayer. Continua a risalire il ranking qualificandosi all'ATP dell'Estoril e con la semifinale al Challenger di Zagabria. Fa la sua prima esperienza al Roland Garros venendo eliminato al primo turno di qualificazione. Conquista punti nei successivi Challenger e con la finale persa in luglio a Rimini raggiunge il 117º posto del ranking. In ottobre disputa e perde a Buenos Aires la sua prima finale di doppio in un Challenger. Nella seconda parte della stagione raccoglie in singolare soprattutto sconfitte, tra cui quella al primo turno di qualificazione agli US Open, e chiude l'anno in 160ª posizione.

2011, prima semifinale ATP in singolare e primi titoli Challenger in doppio

A inizio 2011 recupera posizioni con la semifinale nel Challenger di San Paolo del Brasile in gennaio e i quarti di finale a Salinas, dove il 6 marzo conquista il primo Challenger in doppio, in coppia con Facundo Bagnis, battendo in finale Rogério Dutra da Silva / João Souza per 6-2, 6-1. Nei tornei successivi in singolare viene eliminato sempre nelle fasi iniziali o nelle qualificazioni fino a luglio, quando vince sei incontri al torneo ATP di Stoccarda; supera le qualificazioni e vince il suo primo incontro nel circuito maggiore battendo il nº 20 ATP Florian Mayer, al secondo turno ha la meglio sul nº 45 Sergiy Stakhovsky e dopo il successo su Pavol Cervenak viene eliminato in 3 set in semifinale da Juan Carlos Ferrero, che si aggiudicherà il titolo. In doppio raggiunge altre due finali Challenger, perdendo quella di Marburgo in giugno e vincendo con Renzo Olivo quella di Como in settembre.

2012, un titolo Challenger in doppio

Inizia la stagione nei tornei ATP perdendo nei quarti di finale a Viña del Mar contro Carlos Berlocq, in febbraio supera le qualificazioni e il primo turno a Buenos Aires ed esce di scena per mano di Nicolás Almagro. In aprile fa il suo debutto nel tabellone principale di un Masters 1000 a Monte Carlo e viene eliminato al primo turno. La prima vittoria in un Masters 1000 arriva in maggio nel primo turno a Madrid e nel turno successivo strappa un set al nº 8 del mondo Janko Tipsarević. Nel resto della stagione non ottiene altri grandi risultati in singolare. In doppio disputa pochi tornei nel 2012, e delle 2 finali raggiunte nei Challenger vince in marzo quella di Rabat, che sarà il suo unico titolo stagionale.

2013, prima finale ATP, vittoria su Federer e 55º nel ranking

All'Open di Francia 2013

A inizio stagione perde la finale di doppio nel Challenger di San Paolo e vince in singolare quello di Bucaramanga. In febbraio raggiunge nei tornei ATP il secondo turno a Viña del Mar e i quarti a Buenos Aires. Dopo 3 finali perse in doppio nei Challenger a inizio stagione, in aprile sconfigge Facundo Bagnis nella finale del Challenger di Barranquilla e il giorno dopo fa il suo ingresso nella top 100 del ranking, al 98º posto. A Barranquilla si aggiudica il titolo anche in doppio e porta il suo miglior ranking di specialità alla 159ª posizione. In maggio debutta nel cartellone principale di uno Slam al Roland Garros sconfiggendo Julian Reister e al secondo turno cede in 4 set a Mikhail Youzhny. In luglio raggiunge all'ATP 500 di Amburgo la sua prima finale del circuito maggiore; supera le qualificazioni e nel main draw sconfigge tra gli altri il nº 29 ATP Tommy Robredo, il nº 34 Fernando Verdasco e in semifinale ottiene la vittoria più significativa della prima parte della carriera sconfiggendo il nº 5 del mondo Roger Federer per 7-6 7-6. Nella sfida per il titolo contro Fabio Fognini spreca 3 match ball nel secondo set e perde con il punteggio di 6-4 6-7 2-6. Con questo risultato risale 49 posizioni del ranking e si piazza alla 65ª.

In agosto perde la finale in singolare nel Challenger di Liberec; verso fine mese fa il suo esordio nel tabellone principale del doppio agli US Open in coppia con Leonardo Mayer e viene subito sconfitto dai numeri 1 del mondo Bob e Mike Bryan. In settembre raggiunge i quarti di finale sia in singolare che in doppio nell'ATP 250 di Kuala Lumpur e in ottobre ritocca il proprio best ranking in singolare salendo in 55ª posizione.

2014, primo titolo ATP, debutto in Davis e nº 34 ATP

Inizia il 2014 con due soli incontri vinti in singolare nei primi 5 tornei a cui partecipa, venendo tra l'altro eliminato al primo turno al suo esordio assoluto nel main draw dell'Australian Open. Dopo i quarti di finale in doppio a Rio de Janeiro, il 2 marzo si aggiudica il primo titolo ATP in carriera imponendosi nella finale di San Paolo del Brasile su Paolo Lorenzi con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4, dopo aver eliminato al secondo turno il nº 17 ATP Nicolás Almagro. A San Paolo si spinge fino in semifinale nel torneo di doppio. Continua a risalire la classifica in singolare con la semifinale raggiunta in aprile a Casablanca (dove disputa anche la finale in doppio), il mese successivo viene sconfitto in finale a Nizza da Ernests Gulbis e si insedia al 34º posto del ranking. Gli ultimi risultati importanti della stagione arrivano in luglio sulla terra rossa con i quarti in singolare a Stoccarda e la semifinale in doppio a Gstaad. Ad Amburgo non difende i punti guadagnati con la finale dell'anno prima, venendo eliminato al secondo turno. Non raccoglie successi significativi sul cemento e sull'erba; durante la stagione fa il suo esordio assoluto in singolare nei tabelloni principali a Wimbledon, uscendo al primo turno, e agli US Open, dove si ferma al secondo. In settembre esordisce in Coppa Davis nei Play Off del World Group vinti 3-2 contro Israele; viene schierato in doppio in coppia con Zeballos e perde al quinto set contro Ram / Erlich.

2015, semifinale di Davis e 3 titoli Challenger

Vince i suoi primi incontri del 2015 in febbraio, raggiungendo i quarti di finale in singolare a Rio de Janeiro e a Buenos Aires, dove arriva in semifinale in doppio. Il debutto in singolare in Coppa Davis avviene in marzo nella sfida vinta 3-2 contro il Brasile, quando conquista il punto decisivo per il passaggio del turno sconfiggendo Bellucci in 4 set. Qualche giorno dopo torna a vincere un incontro dopo 3 anni in un Masters 1000 a Indian Wells, ed esce al secondo turno. Sceso in classifica all'88º posto, torna a giocare nel circuito Challenger e in aprile vince quello di Sarasota senza perdere alcun set. In maggio esce in semifinale dell'ATP 250 di Ginevra per mano di João Sousa, dopo aver eliminato nei quarti il padrone di casa e nº 9 del mondo Stan Wawrinka. A fine giugno sconfigge Rogerio Dutra Silva nella finale del Challenger di Milano. In luglio contribuisce al passaggio in semifinale di Davis dell'Argentina battendo Viktor Troicki dopo essere stato in svantaggio di due set e un mese più tardi esce nei quarti a Kitzbuhel. In settembre perde entrambi i singolari nella sfida di Davis persa 3-2 contro il Belgio, che accede alla finale. In ottobre si aggiudica il Challenger di Roma battendo in finale Filip Krajinović.

2016, trionfo in Coppa Davis, secondo titolo ATP, 33º nel ranking e vittoria su Murray

Delbonis, primo a sinistra, festeggia con i compagni la prima Coppa Davis vinta dall'Argentina

Raggiunge per la prima volta un terzo turno in un torneo dello Slam agli Australian Open e nelle settimane seguenti arriva nei quarti a Rio de Janeiro e a San Paolo del Brasile. In marzo raggiunge per la prima volta il quarto turno in un Masters 1000 a Indian Wells, dove ottiene una delle sue vittorie più significative eliminando al terzo turno il nº 2 del mondo Andy Murray prima di uscire di scena per mano di Gaël Monfils. Il 10 aprile 2016 vince a Marrakech il suo secondo titolo ATP battendo in finale Borna Ćorić col punteggio di 6-2, 6-4. Quello stesso mese raggiunge due semifinali ATP a Bucarest e a Istanbul, grazie alle quali il 9 maggio migliora il suo best ranking salendo in 33ª posizione. In luglio torna a essere protagonista in Coppa Davis contribuendo alla vittoria per 3-1 sull'Italia nei quarti di finale a Pesaro con i successi in singolare su Seppi e Fognini. Rappresenta inoltre per la prima volta l'Argentina alle Olimpiadi nei Giochi di Rio de Janeiro, perdendo al primo turno sia in singolare che in doppio. A fine novembre prende parte alla finale di Coppa Davis a Zagabria contro la Croazia, perde l'incontro d'esordio contro Marin Čilić in cinque set, ma batte nell'incontro decisivo il nº 20 ATP Ivo Karlović per 6-3, 6-4, 6-2, regalando all'Argentina la prima storica Coppa Davis. Ottiene il suo più grande trionfo in carriera sul cemento, superficie su cui non aveva mai disputato alcuna finale.

2017, semifinale ad Amburgo e 3 titoli Challenger

Il primo risultato di rilievo del 2017 sono i quarti di finale giocati a inizio marzo a San Paolo del Brasile; a fine mese perde in 3 set contro il nº 4 del mondo Kei Nishikori al quarto turno del Miami Masters, dopo che al secondo turno aveva eliminato il nº 19 Carreño Busta. Un infortunio subito al piede al primo turno a Marrakech gli impedisce di difendere il titolo dell'anno precedente e lo costringe a stare fuori dal circuito per un mese e mezzo. Esce dalla top 100 dopo 46 mesi di permanenza e quando rientra si trova al 139º posto del ranking; rientra tra i top 100 nel giro di un mese con le due finali Challenger disputate a Prostějov, persa contro Jiří Veselý, e a Todi, dove batte Marco Cecchinato. La settimana successiva è costretto al ritiro durante la finale del Challenger di Milano. In luglio torna in semifinale nell'ATP 500 di Amburgo, dove nel 2013 era stato a un passo dal titolo; elimina tra gli altri il nº 33 ATP David Ferrer e il 32 Karen Khachanov e viene sconfitto da Leonardo Mayer, che vincerà il titolo. In ottobre vince il Challenger di Cali.

2018, primo titolo ATP in doppio e un titolo Challenger

Eliminato al primo turno nei primi tre tornei stagionali, in febbraio raggiunge per la prima volta la semifinale nella sua Buenos Aires e viene piegato in 3 set da Aljaž Bedene. Due settimane dopo vince a San Paolo del Brasile in coppia con Máximo González il suo primo torneo ATP di doppio, sconfiggendo in finale Wesley Koolhof / Artem Sitak per 6-4, 6-2. Un infortunio a un piede subito in marzo lo tiene fermo un mese e nei tornei su terra battuta supera per la prima volta il secondo turno in luglio a Båstad, dove cede nei quarti a Fognini che vincerà il titolo. Due settimane più tardi perde la finale di doppio a Kitzbühel in coppia con Daniele Bracciali. Finisce la stagione giocando in singolare nei Challenger, in settembre vince quello di Biella superando in finale Stefano Napolitano e in ottobre viene sconfitto sia nella finale di Campinas che in quella di Santo Domingo da Cristian Garin.

2019, un titolo ATP in doppio e un titolo Challenger

Caricamento del servizio al Córdoba Open 2019

In febbraio raccoglie un solo gioco contro Juan Ignacio Londero in semifinale nella prima edizione del Córdoba Open. Due settimane dopo Delbonis e Gonzalez si confermano campioni a San Paolo del Brasile superando in finale per 6-4, 6-3 Luke Bambridge / Jonny O'Mara. In marzo disputa un ottimo torneo al Miami Masters, nel quale sconfigge il nº 39 ATP John Millman e al terzo turno strappa un set al nº 1 del mondo Novak Đoković. Nei primi tre tornei primaverili sul rosso esce al primo turno e torna a mettersi in luce con la semifinale a Ginevra, in cui viene eliminato dal nº 5 ATP Alexander Zverev con il punteggio di 5-7, 7-6, 3-6. Dopo le eliminazioni al secondo turno al Roland Garros, dove raggiunge il terzo turno in doppio, e al primo a Wimbledon, in luglio si impone su García López nella finale del Challenger di Perugia. La settimana dopo perde contro Nicolas Járry in semifinale a Båstad, mentre in doppio viene sconfitto in finale insieme a Horacio Zeballos da Sander Gille / Joran Vliegen. A fine torneo stabilisce il suo miglior ranking in doppio al 110º posto. Al secondo turno di Amburgo subisce la seconda sconfitta stagionale contro Zverev. Raccoglie pochi risultati di rilievo nella stagione autunnale sul cemento e nell'ultimo torneo stagionale, sulla terra del Challenger di Montevideo, cede in finale a Jaume Munar.

2020, tre volte nei quarti di finale in tornei ATP

All'Australian Open torna a vincere un incontro nel circuito maggiore dopo 6 sconfitte consecutive e al secondo turno il sorteggio lo mette di fronte a Nadal, che vince in 3 set. A fine febbraio perde nei quarti di finale di Santiago del Cile da Casper Ruud. Ha quindi inizio la lunga pausa del tennis mondiale per la pandemia di COVID-19, rientra a giocare in agosto e tra i risultati di fine stagione spiccano i quarti di finale raggiunti nei tornei ATP di Kitzbühel in settembre, perdendo dal futuro vincitore Miomir Kecmanović, e di Pula in ottobre, dove cede a sorpresa al nº 166 ATP Danilo Petrović. Al primo turno del Roland Garros, disputato eccezionalmente in autunno, spreca un matchball nel quinto set perso 14-12 contro Juan Ignacio Londero dopo quasi 5 ore di gioco.

2021, quarti di finale agli Internazionali d'Italia e quarto turno al Roland Garros

A inizio stagione soffre di problemi alla schiena e nei primi 3 tornei non va oltre il secondo turno. In marzo perde in semifinale in singolare e in finale in doppio a Santiago del Cile. In questo mese si separa dal suo coach storico Gustavo Tavernini, che gli aveva insegnato a giocare a tennis da bambino e lo aveva seguito per tutta la carriera, per affidarsi all'ex nº 20 nel ranking di doppio Mariano Hood. Rivitalizzato dal cambiamento, mette assieme una serie di buone prestazioni a cominciare da Belgrado, dove in aprile raggiunge i quarti. Nei primi turni del Masters di Madrid ha la meglio sul nº 12 ATP Carreño Busta e sul 37 Albert Ramos Viñolas prima di inchinarsi al terzo turno a Matteo Berrettini, che raggiungerà la finale. Agli Internazionali d'Italia disputa per la prima volta un quarto di finale in un Masters 1000; elimina nell'ordine i quotati Kachanov, Goffin e Auger-Aliassime e viene sconfitto da Reilly Opelka. Con questo risultato rientra nella top 50 del ranking dopo 50 mesi di assenza. Al secondo torneo di Belgrado perde a sorpresa la semifinale contro il qualificato Alex Molčan.

Al Roland Garros raggiunge per la prima volta il quarto turno in una prova dello Slam superando Radu Albot, Pablo Andújar, che al primo turno aveva eliminato il nº 4 del mondo Dominic Thiem, e Fabio Fognini. Si arrende in 4 set all'emergente Alejandro Davidovich Fokina. A Wimbledon subisce la decima sconfitta su altrettanti incontri disputati in singolare nei tornei sull'erba del circuito maggiore. Subito torna a mettersi in luce sulla terra battuta di Amburgo, dove batte tra gli altri Albert Ramos Viñolas e viene eliminato in semifinale da Pablo Carreño Busta. Negli ultimi nove tornei disputati in stagione vince in totale un solo incontro ma in ottobre raggiunge comunque la 40ª posizione del ranking, la migliore degli ultimi cinque anni.

2022, una semifinale ATP e discesa nel ranking

Inaugura la stagione all'ATP Cup, vince due dei tre incontri disputati e l'Argentina viene eliminata dalla Polonia. Perde al primo turno nei successivi tre tornei, tra cui gli Australian Open, e si riprende a Buenos Aires con i successi su Juan Martin del Potro – al rientro dopo una lunga convalescenza – Pablo Andujar e Fabio Fognini; viene eliminato in semifinale da Casper Ruud e risale alla 37ª posizione mondiale. Nei tornei successivi si mette in luce solo in doppio, con la semifinale raggiunta a Santiago e i quarti di finale a Miami. In singolare inizia invece un lungo periodo negativo in cui vince pochissimi incontri, non ripete i buoni risultati della primavera 2021 sulla terra battuta europea e a luglio esce dalla top 100. Nel prosieguo di stagione vince un solo incontro ATP e i pochi successi raccolti nei Challenger lo mantengono a ridosso della top 100.

2023, un titolo Challenger

Continua il momento negativo nella prima parte del 2023, a tutto maggio vince un solo match nei tabelloni principali ATP e tre nei tornei Challenger. Ad aprile esce dalla top 200 in singolare, ed è costretto a giocare nelle qualificazioni anche per i Challenger. Quasi del tutto inattivo in doppio dal giugno 2022, a maggio esce dal ranking di specialità. A fine giugno vince il suo primo titolo dopo quasi 4 anni al Challenger di Cali, dove in finale ha la meglio al terzo set su Guido Andreozzi. Nei mesi successivi non consegue risultati di rilievo.

Statistiche

Singolare

Vittorie (2)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 2 marzo 2014 Bandiera del Brasile Brasil Open, San Paolo Terra rossa (i) Bandiera dell'Italia Paolo Lorenzi 4-6, 6-3, 6-4
2. 10 aprile 2016 Bandiera del Marocco Grand Prix Hassan II, Marrakech Terra rossa Bandiera della Croazia Borna Ćorić 6-2, 6-4

Sconfitte (2)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 21 luglio 2013 Bandiera della Germania German Open Hamburg, Amburgo Terra rossa Bandiera dell'Italia Fabio Fognini 6-4, 6(8)-7, 2-6
2. 24 maggio 2014 Bandiera della Francia Open de Nice Côte d'Azur, Nizza Terra rossa Bandiera della Lettonia Ernests Gulbis 1-6, 6(5)-7

Doppio

Vittorie (2)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 4 marzo 2018 Bandiera del Brasile Brasil Open, San Paolo Terra rossa (i) Bandiera dell'Argentina Máximo González Bandiera dei Paesi Bassi Wesley Koolhof
Bandiera della Nuova Zelanda Artem Sitak
6-4, 6-2
2. 2 marzo 2019 Bandiera del Brasile Brasil Open, San Paolo (2) Terra rossa (i) Bandiera dell'Argentina Máximo González Bandiera del Regno Unito Luke Bambridge
Bandiera del Regno Unito Jonny O'Mara
6-4, 6-3

Finali perse (3)

Legenda doppio
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in Finale Punteggio
1. 4 agosto 2018 Bandiera dell'Austria Austrian Open, Kitzbühel Terra rossa Bandiera dell'Italia Daniele Bracciali Bandiera della Rep. Ceca Roman Jebavý
Bandiera dell'Argentina Andrés Molteni
2-6, 4-6
2. 21 luglio 2019 Bandiera della Svezia Swedish Open, Båstad Terra rossa Bandiera dell'Argentina Horacio Zeballos Bandiera del Belgio Sander Gillé
Bandiera del Belgio Joran Vliegen
7-6(5), 5-7,
3. 14 marzo 2021 Bandiera del Cile Chile Open, Santiago del Cile Terra rossa Bandiera della Spagna Jaume Munar Bandiera dell'Italia Simone Bolelli
Bandiera dell'Argentina Máximo González
6(3)-7, 4-6

Tornei minori

Singolare

Vittorie (13)
Legenda tornei minori
Challenger (12)
Futures (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 1º febbraio 2009 Bandiera del Guatemala Guatemala F1, Guatemala Cemento Bandiera del Brasile Nicolas Santos 6-3, 6-4
2. 30 agosto 2009 Bandiera dell'Italia Internazionali di Manerbio, Manerbio Terra rossa Bandiera del Portogallo Leonardo Tavares 6-1, 6-3
3. 26 aprile 2010 Bandiera dell'Italia Roma Open, Roma Terra rossa Bandiera della Germania Florian Mayer 6-4, 6-3
4. 28 gennaio 2013 Bandiera della Colombia Open Bucaramanga, Bucaramanga Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Wayne Odesnik 7-6, 6-3
5. 15 aprile 2013 Bandiera della Colombia Open Barranquilla, Barranquilla Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Bagnis 6-3, 6-2
6. 19 aprile 2015 Bandiera degli Stati Uniti Sarasota Open, Sarasota Terra verde Bandiera dell'Argentina Facundo Bagnis 6-4, 6-2
7. 28 giugno 2015 Bandiera dell'Italia Aspria Tennis Cup, Milano Terra rossa Bandiera del Brasile Rogério Dutra Silva 6-1, 7-6
8. 4 ottobre 2015 Bandiera dell'Italia Due Ponti Challenger, Roma Terra rossa Bandiera della Serbia Filip Krajinović 1–6, 6–3, 6–4
9. 25 giugno 2017 Bandiera dell'Italia Internazionali dell'Umbria, Todi Terra rossa Bandiera dell'Italia Marco Cecchinato 7–5, 6–1
10. 21 ottobre 2017 Bandiera della Colombia Open Cali I, Cali Terra rossa Bandiera del Brasile Guilherme Clezar 7–6, 7–5
11. 23 settembre 2018 Bandiera dell'Italia Biella Challenger, Biella Terra rossa Bandiera dell'Italia Stefano Napolitano 6–4, 6–3
12. 14 luglio 2019 Bandiera dell'Italia Internazionali Città di Perugia, Perugia Terra rossa Bandiera della Spagna Guillermo García López 6-0, 1-6, 7–6(5)
13. 24 giugno 2023 Bandiera della Colombia Cali Open, Cali Terra rossa Bandiera dell'Argentina Guido Andreozzi 6-4, 6(6)-7, 6-3
Sconfitte (10)
Legenda tornei minori
Challenger (8)
Futures (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 22 marzo 2009 Bandiera dell'Italia Italy F3, Roma Terra rossa Bandiera della Svezia Tim Goransson 4-6, 3-6
2. 25 maggio 2009 Bandiera dell'Argentina Argentina F7, Córdoba Terra rossa Bandiera del Cile Jorge Aguilar 3-6, 4-6
3. 4 aprile 2010 Bandiera dell'Italia Tennis Napoli Cup, Napoli Terra rossa Bandiera del Portogallo Rui Machado 4-6, 4-6
4. 18 luglio 2010 Bandiera dell'Italia Riviera di Rimini Challenger, Rimini Terra rossa Bandiera dell'Italia Paolo Lorenzi 2-6, 0-6
5. 26 settembre 2013 Bandiera della Rep. Ceca Liberec Open, Liberec Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Jiří Veselý 7–6, 6–7, 4–6
6. 11 giugno 2017 Bandiera della Rep. Ceca Czech Open, Prostějov Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Jiří Veselý 7–5, 1–6, 5–7
7. 2 luglio 2017 Bandiera dell'Italia Aspria Tennis Cup, Milano Terra rossa Bandiera dell'Argentina Guido Pella 2–6, 1–2 rit.
8. 7 ottobre 2018 Bandiera del Brasile Campeonato Internacional de Campinas, Campinas Terra rossa Bandiera del Cile Cristian Garin 3–6, 4–6
9. 13 ottobre 2018 Bandiera della Rep. Dominicana Santo Domingo Open, Santo Domingo Terra verde Bandiera del Cile Cristian Garin 4–6, 7–5, 4–6
10. 10 novembre 2019 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Open, Montevideo Terra rossa Bandiera della Spagna Jaume Munar 5–7, 2–6

Doppio

Vittorie (4)
Legenda tornei minori
Challenger (4)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversario in finale Punteggio
1. 6 marzo 2011 Bandiera dell'Ecuador Challenger Salinas, Salinas Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Bagnis Bandiera del Brasile Rogério Dutra da Silva
Bandiera del Brasile João Souza
6-2, 6-1
2. 4 settembre 2011 Bandiera dell'Italia Città di Como Challenger, Como Terra rossa Bandiera dell'Argentina Renzo Olivo Bandiera dell'Argentina Martín Alund
Bandiera dell'Argentina Facundo Argüello
6-1, 6-4
3. 18 marzo 2012 Bandiera del Marocco Morocco Tennis Tour Rabat, Rabat Terra rossa Bandiera della Spagna Iñigo Huegun Bandiera della Slovacchia Martin Kližan
Bandiera della Francia Stéphane Robert
6(3)–7, 6–1,
4. 14 aprile 2013 Bandiera della Colombia Open Barranquilla, Barranquilla Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Bagnis Bandiera del Brasile Fabiano de Paula
Bandiera dell'Italia Stefano Ianni
6–3, 7–5
Sconfitte (10)
Legenda tornei minori
Challenger (6)
Futures (4)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversario in finale Punteggio
1. 4 maggio 2008 Bandiera della Spagna Spain F17 Terra rossa Bandiera della Spagna Pedro Clar-Rossello Bandiera della Spagna Agustin Boje-Ordonez
Bandiera della Spagna Pablo Martin-Adalia
6(7)-7, 5-7
2. 14 settembre 2008 Bandiera dell'Argentina Argentina F10 Terra rossa Bandiera dell'Argentina Nicolas Pastor Bandiera dell'Argentina Juan Ferrer
Bandiera dell'Argentina Mauro Ferrer
2-6, 2-6
3. 29 marzo 2009 Bandiera dell'Italia Italy F4 Terra rossa Bandiera dell'Argentina Nicolas Pastor Bandiera dell'Italia Leonardo Azzaro
Bandiera dell'Italia Daniele Giorgini
0-6, 7-5,
4. 31 maggio 2009 Bandiera dell'Argentina Argentina F7 Terra rossa Bandiera dell'Argentina Juan Vazquez-Valenzuela Bandiera del Cile Jorge Aguilar
Bandiera del Cile Rodrigo Pérez
w/o
5. 11 ottobre 2010 Bandiera dell'Argentina Copa Buenos Aires, Buenos Aires Terra rossa Bandiera del Cile Jorge Aguilar Bandiera dell'Argentina Carlos Berlocq
Bandiera dell'Argentina Brian Dabul
3-6, 2-6
6. 26 giugno 2011 Bandiera della Germania Marburg Open, Marburgo Terra rossa Bandiera dell'Argentina Horacio Zeballos Bandiera della Germania Martin Emmrich
Bandiera della Germania Björn Phau
6(3)-7, 2-6
7. 25 marzo 2012 Bandiera del Marocco Morocco Tennis Tour Marrakech, Marrakech Terra rossa Bandiera della Spagna Iñigo Huegun Bandiera della Slovacchia Martin Kližan
Bandiera della Spagna Daniel Muñoz de la Nava
3-6, 6-1,
8. 6 gennaio 2013 Bandiera del Brasile Aberto de São Paulo, San Paolo Terra rossa Bandiera dell'Argentina Renzo Olivo Bandiera degli Stati Uniti James Cerretani
Bandiera del Canada Adil Shamasdin
7-6(5), 1-6,
9. 10 marzo 2013 Bandiera del Cile Santiago Challenger, Santiago del Cile Terra rossa Bandiera dell'Argentina Diego Junqueira Bandiera del Brasile Marcelo Demoliner
Bandiera del Brasile João Souza
5-7, 1-6
10. 31 marzo 2013 Bandiera della Colombia Open Pereira, Pereira Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Bagnis Bandiera della Colombia Nicolás Barrientos
Bandiera della Colombia Eduardo Struvay
6-3, 3-6,

Risultati in progressione

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare

Torneo 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 V-S
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Q1 A A A 1T 1T 3T 1T 1T 1T 2T A 1T 3-8
Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Q1 Q2 Q2 2T 1T 1T 1T 1T 2T 2T 1T 4T 2T 7-10
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A Q1 A A 1T 1T 1T A 1T 1T ND 1T 0-6
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Q1 A Q1 Q1 2T 1T 2T A 1T 1T 1T 1T 2-7
Vittorie-Sconfitte 0-0 0-0 0-0 1-1 1-4 0-4 3-4 0-2 1-4 1-4 1-3 3-3 1-2 12-31
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati 1T Non disputati A ND 0-1
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-0 Non disputati 0-1 Non disputati 0-0 ND 0-1

Doppio

Torneo 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 V-S
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A 1T 1T 1T 1T 1T A 2T A 1T 1-7
Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi A 1T 1T 2T A 2T 3T A 1T 1T 4-7
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A 1T A 2T A 2T 1T ND 1T 2-5
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York 1T 1T 2T 1T A A 2T A 1T 2-6
Vittorie-Sconfitte 0-1 0-4 1-3 2-4 0-1 2-3 3-3 1-1 0-3 0-2 9-25
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati 1T Non disputati A ND 0-1
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-1 Non disputati A ND 0-1

Doppio misto

Nessuna Partecipazione

Note

  1. ^ a b c d (EN) Federico Delbonis - Bio, su atptour.com.
  2. ^ a b (EN) Federico Delbonis - Rankings history, su atptour.com.
  3. ^ (EN) A New Coach & Renewed Motivation: Delbonis' Resurgence, su atptour.com, 6 giugno 2021.

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