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Giuseppe Chiappella | ||
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Chiappella nel 1970 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 174 cm | |
Peso | 76 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Termine carriera | 1960 - giocatore 1985 - allenatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1942-1943 | Redaelli | ? (?) |
1945-1946 | Stradellina | ? (?) |
1946-1949 | Pisa | 97 (4) |
1949-1960 | Fiorentina | 329 (5) |
Nazionale | ||
1953-1957 | Italia | 17 (0) |
Carriera da allenatore | ||
1961 | Fiorentina | |
1963-1967 | Fiorentina | |
1968-1969 | Napoli | |
1969-1973 | Napoli | |
1973-1975 | Cagliari | |
1975-1977 | Inter | |
1978 | Fiorentina | |
1978-1979 | Verona | |
1979-1980 | Pisa | |
1981-1982 | Pescara | |
1984-1985 | Arezzo | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Giuseppe Chiappella detto Beppe (San Donato Milanese, 28 settembre 1924 – Milano, 26 dicembre 2009) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo difensore.
È morto il 26 dicembre 2009, all'età di 85 anni, dopo una lunga malattia.
«Disponeva di una notevole saggezza tattica.»
Giocatore corpulento e combattivo, giocava a metà strada tra il reparto difensivo e quello di centrocampo, in un ruolo che era un po' da stopper e un po' da mediano.
Chiappella impersonò la figura tattica del centromediano metodista, in quanto era il giocatore piazzato di fronte alla difesa con funzioni di francobollatore dell'attaccante più pericoloso e di portatore di palla. Famosi furono i suoi interventi in scivolata da tergo che facevano impazzire gli avversari.
La seconda guerra mondiale gli impedì di intraprendere da giovanissimo la carriera da calciatore; esordì da professionista a 22 anni con la maglia del Pisa in Serie B.
Con la casacca della Fiorentina disputò 329 partite in Serie A (5 reti) tra il 1949 ed il 1960; debuttò l'11 settembre 1949 in un Juventus - Fiorentina 5-2.
Nella stagione 1955-1956 vinse lo scudetto, il primo della storia dei Viola. L'anno successivo giocò la finale della Coppa Campioni con il Real Madrid, persa 2-0 e conquistò la Coppa Grasshoppers. È secondo nella graduatoria di presenze con la maglia della Fiorentina. Perse due finali di Coppa Italia, nel 1958 e nel 1959-1960.
Tra il 1953 e il 1957 collezionò 17 presenze in Nazionale italiana; debuttò il 13 novembre 1953 in Egitto - Italia 1-2.
Da allenatore si è seduto sulle panchine di Fiorentina, Napoli, Cagliari, Inter, Verona, Pisa, Pescara ed Arezzo, conquistando con la squadra gigliata due Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e una Coppa Mitropa, perse le finali di Coppa delle Coppe 1961-1962 e Coppa Mitropa 1965.