Nel mondo di oggi, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (colonna sonora) è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un vasto pubblico. Dal suo impatto sulla società alla sua influenza a livello personale, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (colonna sonora) ha scatenato infiniti dibattiti e ricerche che cercano di comprenderne il vero significato e la portata. Con l'avanzare della tecnologia e della globalizzazione, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (colonna sonora) ha acquisito una rilevanza ancora maggiore, generando dibattiti e riflessioni in diversi ambiti come la politica, l'economia, la cultura e l'ambiente. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti e prospettive legati a Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (colonna sonora), analizzando la sua importanza oggi e la sua proiezione futura.
Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 colonna sonora | |
---|---|
Artista | Alexandre Desplat |
Pubblicazione | 15 novembre 2010 |
Durata | 73:38 |
Dischi | 1 |
Tracce | 26 |
Genere | Colonna sonora |
Etichetta | WaterTower Music Sony Music |
Produttore | Alexandre Desplat, Conrad Pope |
Registrazione | 2010 |
Alexandre Desplat - cronologia | |
Film di Harry Potter - cronologia | |
Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (Harry Potter and the Deathly Hallows, Part 1: Original Motion Picture Soundtrack) è la colonna sonora del film Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1, composta da Alexandre Desplat. L'uscita della colonna sonora è stata fissata in contemporanea con l'uscita del film, ovvero a novembre 2010.
Dopo che Yates volle Nicholas Hooper come autore delle musiche de Il principe mezzosangue, nell'agosto 2007, John Williams, compositore dei primi tre film della saga, si è dichiarato speranzoso di tornare per i due capitoli finali. Nel luglio 2009, il produttore David Heyman colloquiò con Williams dell'eventualità di un suo ritorno, riportando successivamente che il compositore sarebbe stato disponibile a tornare qualora le date di lavorazione del film biparte avessero coinciso con il suo calendario lavorativo. In favore di Williams, si espresse anche Hooper, secondo il quale lavorare alla serie lo aveva spesso stancato; e che ha sempre ammirato il compositore per le sue opere musicali con cui ha inaugurato la serie, ragion per cui avrebbe dovuto essere lui a terminarla. Alcuni giorni dopo l'espressione di simpatia verso il precedente compositore, Hooper conferma in un'intervista per IF Magazine d'aver deciso di non partecipare agli ultimi due film preferendo lasciare il posto a qualcun altro:
«I have made the decision not to do the next two Harry Potter films. I'll be handing the baton on to another composer. It has been a roller coaster ride, and, I feel, an enormous privilege to have the opportunity to have scored such great films and such a fantastic story.»
«Ho preso una decisione, ed è quella di non comporre le colonne sonore per i prossimi due film di Harry Potter. Lascerò il testimone a un altro compositore. È stato come viaggiare sulle montagne russe, è stato un enorme privilegio avere l'opportunità di comporre la colonna sonora di film così grandi, e con una storia così fantastica.»
Radcliffe ha dichiarato che avrebbe voluto il gruppo islandese Sigur Rós a comporre le musiche per la maestosità usata dalla banda e, - per lui - sarebbe epico e magico sentire una base fatta da loro con chitarra accompagnata dall'archetto del violino; ha citato inoltre i dischi OK Computer e Amnesiac del gruppo Radiohead come possibile parte integrante della colonna sonora nelle sequenze in cui a Harry è richiesto un atteggiamento tenebroso, dichiarando come sia "quasi strano" che alcuni brani siano così adeguati a certe situazioni del film biparte, The Holy Bible dei Manic Street Preachers e The Lost Riot degli Hope of the States perché molto simili fra loro per il materiale:
«It's kind of angry and epic. It's angry in the sense that your life is beyond your control and you are in the middle of this maelstrom of politics and power. You have no control over that, and that's where part of Harry's anger comes from.»
«È di tipo arrabbiato ed epico. È arrabbiata nel senso che la tua vita è fuori dal tuo controllo, e tu sei nel bel mezzo di un vortice di politica e potere. Tu non hai nessun controllo su questo, ed è da qui che proviene parte della rabbia di Harry.»
La cantante Mary Epworth, celebre nel campo della musica folk rock, aveva menzionato a un suo coinvolgimento nel film biparte, forse per esibirsi al matrimonio di Bill e Fleur.
La canzone "O Children", di Nick Cave and the Bad Seeds, fa parte del film nella scena in cui Harry e Hermione danzano nella tenda dopo la (temporanea) defezione di Ron, ma non è inclusa nell'album della colonna sonora.
Nel gennaio 2010 viene data notizia dal Film Score Daily che il compositore Alexandre Desplat, noto per le musiche di Il curioso caso di Benjamin Button e La bussola d'oro, è stato ingaggiato per realizzare la colonna sonora della prima parte de I Doni della Morte.
Desplat è stato poi riconfermato dalla Warner Bros. per la composizione della colonna sonora della seconda parte del capitolo.
Le tracce del disco sono le seguenti:
Classifica (2010) | Posizione massima |
---|---|
Stati Uniti (colonne sonore) | 4 |
Stati Uniti (independent) | 6 |