In questo articolo verrà affrontato il tema Isole britanniche con un approccio multidisciplinare, con lo scopo di fornire una visione ampia e completa di questo argomento. Verranno analizzate diverse prospettive e studi recenti per offrire al lettore una comprensione profonda e aggiornata di Isole britanniche. Inoltre, verranno esplorate possibili implicazioni e applicazioni pratiche di questo tema in vari ambiti, al fine di evidenziarne l'attualità nella società contemporanea. Attraverso questo articolo, cerchiamo di generare riflessione e dibattito attorno a Isole britanniche, contribuendo così all'arricchimento della conoscenza e alla promozione del pensiero critico.
L'espressione "Isole Britanniche" è comprensibilmente impopolare in Irlanda, per le sue implicazioni storico-politiche, e al suo posto si usa Éire agus an Bhreatain Mhór, ossia "Irlanda e Gran Bretagna"; anche il National geographic ha modificato i nomi delle tavole nei suoi atlanti, da "Isole britanniche" a Gran Bretagna e Irlanda, adeguandosi all'espressione irlandese.
N.B.: Questa sezione contiene una lista delle maggiori isole che formano le Isole britanniche, con la relativa superficie e popolazione. Occorre tenere presente che alcuni raggruppamenti, sebbene non errati, non sono però sempre pacificamente accettati da tutti: le attuali divergenze circa le varie classificazioni amministrative, richiamate in precedenza, lasciano infatti alcuni margini di incertezza riguardo all'inclusione o viceversa all'esclusione di taluni toponimi.
L'area totale dell'arcipelago è di 315 134 km². Gran Bretagna ed Irlanda incidono insieme per il 95,6% di quest'area, lasciando il 4,4% ovvero un'area di 13 950 km² alle restanti isole. Le più grandi delle altre isole si possono trovare tra le Ebridi, le Orcadi e le Shetland a nord, Anglesey e l'Isola di Man tra la Gran Bretagna e l'Irlanda, e le Isole del Canale vicino alla costa della Francia.
Numero di isole permanentemente abitate (oltre alle due isole principali):
Scozia: 97 (di queste, 4 avevano solo un unico occupante permanente al censimento del 2001, altre 20 avevano una popolazione permanente tra 1 e 10)
^Isole britanniche, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
^(EN) Sito www.theguardian.com, articolo Snooker and the geography of the British Isles, da cui si cita: The phrase is best avoided, given its (understandable) unpopularity in the Irish Republic. The plate in the National Geographic Atlas of the World once titled British Isles now reads Britain and Ireland ("È meglio evitare l'espressione , data la sua comprensibile impopolarità nella Repubblica irlandese. La tavola dell'"Atlas of the World" del National Geographic, una volta intitolata Isole britanniche ora recita Gran Bretagna e Irlanda").
^Le cifre della popolazione vengono dal Censimento 2001, eccetto: Isola di Portland da quello 2005; Achill, Gorumna, Isola of Man e Jersey tutte da quello 2006.