Istituto italiano per gli studi storici

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Coordinate: 40°50′51.92″N 14°15′11.1″E / 40.847755°N 14.253083°E40.847755; 14.253083
Il portale di Ferdinando Sanfelice a Palazzo Filomarino, sede dell'Istituto

L'Istituto italiano per gli studi storici fu fondato nel 1946 da Benedetto Croce. La sua sede è a Napoli, nel palazzo Filomarino, a fianco della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce.

Fini statutari

Come si legge nello statuto, nacque col proposito di avviare i giovani «all'approfondimento della storia nei suoi rapporti sostanziali con le scienze filosofiche della logica, dell'etica, del diritto, dell'economia e della politica, dell'arte e della religione, le quali sole definiscono e dimostrano quegli umani ideali e fini e valori, dei quali lo storico è chiamato a intendere e narrare la storia».

L'Istituto mette a concorso borse di studio per laureati italiani e stranieri; organizza corsi, seminari e conferenze; cura la pubblicazione di sei collane editoriali. Hanno frequentato l'Istituto circa 1.300 borsisti, la maggior parte dei quali studiosi insigni e maestri, a loro volta, di intere generazioni nelle università italiane e straniere. La biblioteca consta di oltre 120.000 volumi e 400 periodici correnti, di argomento storico, filosofico e letterario. L'Istituto possiede inoltre gli archivi di Carlo Cantoni, Fausto Nicolini e Adolfo Omodeo.

Presidenti, direttori, finanziatori

Presidenza e direzione

Benedetto Croce, fondatore dell'Istituto

L'istituto fu presieduto in successione da Benedetto Croce (1946-1952), Raffaele Mattioli (1952-1973), Maurizio Mattioli (1973-1986), Giovanni Pugliese Carratelli (1986-1990); Giovanni Spadolini (1991-1994); Sergio Siglienti (1994-2002). Dal 2002 il presidente è Natalino Irti.

Primo direttore dell'Istituto fu Federico Chabod (1947-1960), a cui successe Giovanni Pugliese Carratelli (1960-1986), poi presidente onorario fino alla sua scomparsa. Dal 1986 l'Istituto è diretto da Gennaro Sasso.

Consiglio direttivo

Del consiglio direttivo fecero parte, tra gli altri, Riccardo Bacchelli, Paolo Baffi, Enrico Beneduce, Alessandro Casati, Tammaro De Marinis, Luigi Einaudi, Donato Menichella, Luigi Russo, Ernesto Pontieri, Alda Croce.

Attuali membri sono: Natalino Irti (presidente), Paolo Baratta, Vittorio Conti, Giulio De Caprariis, Roberto Giordano, Maurizio Mattioli, Federico Pepe.

Finanziatori

Attuali enti finanziatori sono: Banca d'Italia, Capitalia, Sanpaolo IMI-Banco di Napoli, Compagnia di San Paolo, Istituto Banco di Napoli, Mediobanca, Ministero della cultura, Regione Campania, Ministero dell'università e della ricerca.

Note

  1. ^ Alcuni ritrovati dallo stesso Benedetto Croce: v. Gagliano, Stefano , Gli scritti inediti di Giorgio Spini e la loro pubblicazione, Quaderni del Circolo Rosselli, 94 n.s., 3, 2006, p. 146 (Firenze: Alinea, 2006), secondo cui Giorgio Spini - in preparazione di un'allocuzione su Eleonora Fonseca Pimentel, "prima passò a Palazzo Filomarino sulle tracce di lei; e fu al tavolo di lavoro appartenuto al Croce che lesse una copia de La fuga in Egitto, oratorio sacro composto dalla letterata napoletana come esegesi al testo di Matteo II, 13–18: ai margini sono ancora le glosse del Sommo cui si deve il rinvenimento di quest'opera".
  2. ^ a b c d e Profilo storico[collegamento interrotto] dell'Istituto italiano per gli studi storici.

Bibliografia

  • Benedetto Croce, Il concetto moderno della storia: discorso per l'inaugurazione dell'Istituto italiano per gli studi storici, seguito da altri scritti attinenti all'argomento, Bari, G. Laterza & Figli, 1947
  • Alessandro Casati, L' istituto italiano per gli studi storici: discorso pronunciato in Napoli il giorno 16 febbraio 1947 inaugurandosi l'istituto, Bari, G. Laterza e figli, 1947
  • Giovanni Pugliese Carratelli, L' Istituto italiano per gli studi storici, Annali della Pubblica Istruzione, 29/1 (1983), pp. 99–102
  • Elsa Romeo, La scuola di Croce: testimonianze sull'Istituto italiano per gli studi storici, Bologna, Il mulino, 1992
  • Benedetto Croce, Dieci conversazioni con gli alunni dell'Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, Bologna, Il mulino, 1993
  • Gennaro Sasso, Sulla genesi dell'Istituto italiano di studi storici: la ricerca del primo direttore, "Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici", 10 (1987/1988, ma 1993), pp. 328–391
  • Marta Herling (a cura di), L'Istituto italiano per gli studi storici nei suoi primi cinquant'anni, 1946-1996, Napoli, nella sede dell'Istituto, 1996
  • Marta Herling (a cura di), L'Istituto italiano per gli studi storici dal 1997 al 2012, Napoli, nella sede dell'Istituto, 2012

Voci correlate

Collegamenti esterni

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