Oggi Leet è un argomento di grande rilevanza e interesse per un gran numero di persone. Fin dalla sua nascita, Leet ha catturato l'attenzione degli esperti in materia, così come di coloro che cercano di comprenderne meglio l'impatto sulla società odierna. Per analizzare a fondo Leet è fondamentale esaminarne le varie dimensioni e comprendere come si è evoluto nel tempo. In questo articolo approfondiremo l’affascinante mondo di Leet, esplorandone le origini, la sua attualità e le possibili implicazioni future che potrebbe avere in diversi ambiti.
Il leet (o anche l33t, 31337 o 1337) è una forma codificata di inglese caratterizzata dall'uso di caratteri non alfabetici al posto delle normali lettere (scelte per la semplice somiglianza nel tratto) o piccoli cambi fonetici.
Il termine ha origine dalla parola "élite", che in inglese si pronuncia in modo simile a "leet", e si riferisce al fatto che chi usa questa forma di scrittura si distingue da chi non ne è capace.
Il leet affonda le sue radici nella sottocultura di Internet, e in particolare in IRC. Qui gli utenti scrivevano messaggi velocemente e senza badare ad errori di battitura (teh al posto di the era uno dei più frequenti). Altre volte l'intenzione era quella di far comprendere certi messaggi solo a certi utenti anche in una stanza pubblica. Il leet nasce anche dall'esigenza di memorizzare password di senso compiuto (quindi facili da ricordare) ma difficilmente riconoscibili.
Inoltre i SysOp delle vecchie BBS effettuavano controlli sui file disponibili per verificare che non vi fosse materiale illegale. Per velocizzare le ricerche, solitamente, non esaminavano file per file bensì effettuavano ricerche sui nomi. Il l33t era un modo valido per rendere il file riconoscibile a chi lo cercasse, mentre sfuggiva alle ricerche dei SysOp.
Leet è usato anche come sinonimo di bravura fuori dall'ordinario, nell'ambito dei videogiochi online e dell'hacking.
L'alfabeto leet non è un alfabeto univoco e ci sono più varianti per ogni tipo di lettera e quindi è molto "aperto". Alcuni segni però possono indicare più lettere ( /\/\ potrebbe essere una M come due A), e spesso non vengono usati tutti i caratteri speciali mostrati qui di seguito, ma solo le cifre.
Il leet ha anche alcune regole grammaticali che modificano non solo l'alfabeto. Queste regole sono però usate quasi esclusivamente nel leet inglese (in italiano, per esempio, non esistono parole che finiscono in -er eccetto "per").
La desinenza -ed delle parole inglesi viene sostituita dalla lettera -t o talvolta la e viene apostrofata e la desinenza diventa -'d.
Esempio: pwned -> pwnt o pwn'd
La desinenza -er delle parole inglesi viene sostituita dalla desinenza -or, solitamente scritta -0r. Nelle parole che terminano in -cker, il suono ck viene sostituito da una x.
Esempio: hacker -> h4x0r (haxor)
Il suffisso -ness viene semplicemente sostituito da -age.
Esempio: speakness -> 5p34k4g3 (speakage)
Alcune parole precise hanno un loro corrispondente leet:
Parole tipiche:
Esempi di frasi:
Anche Google ha una versione in leet (xx-hacker).