Perse (figlio di Perseo)
In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Perse (figlio di Perseo), esplorandone le molteplici sfaccettature e approfondendo la sua importanza e il suo impatto su diversi aspetti della vita. In questo senso scopriremo come Perse (figlio di Perseo) sia stato un tassello fondamentale nella storia dell’umanità, influenzando culture, movimenti e decisioni cruciali. Dalle sue origini alla sua rilevanza oggi, ci immergeremo in un'analisi dettagliata di Perse (figlio di Perseo), affrontando le sue implicazioni nella sfera sociale, economica, politica e culturale. Preparati a intraprendere un viaggio emozionante e arricchente che ti porterà a comprendere la vera grandezza di Perse (figlio di Perseo) nel mondo di oggi.
Nella mitologia greca, Perses è il figlio primogenito di Perseo e Andromeda. Secondo il mito fu lasciato dai genitori presso la corte del nonno Cefeo, re degli Etiopi e padre di Andromeda. In seguito, trasferitosi in Asia, sarebbe diventato l'antenato eponimo dei Persiani.
Apparentemente i Persiani conoscevano la storia, poiché Serse cercò di usarla per corrompere gli Argivi durante la sua invasione della Grecia, ma alla fine non ci riuscì.
Il dialogo (pseudo) platonico Alcibiade primo (120e), scritto alla fine del IV secolo a.C., lo identifica con Achemene, l'eroe fondatore dell'Impero achemenide, affermando che sia Achemene che Eracle fossero figli di Perseo.
Note
- ^ Erodoto vii.150
- ^ Hugh Chisholm (a cura di), Achemene, in Enciclopedia Britannica, vol. 1, 11ª ed., Cambridge University Press, 1911, p. 142.
Bibliografia
- Apollodoro, Biblioteca (II, 4, 4-5).
- Erodoto, Storie (VII, 220, 4).
&sq=Perse_(figlio_di_Perseo)&lang=it&file=File:Draig.svg){kind=small}