Referendum in Groenlandia del 1982

Referendum in Groenlandia del 1982 è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. La sua importanza e attualità sia nella vita quotidiana che in ambito professionale lo rendono meritevole di analisi e riflessione. Nel corso della storia, Referendum in Groenlandia del 1982 è stato oggetto di dibattiti e controversie e si è evoluto in base ai bisogni e alle richieste della società. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Referendum in Groenlandia del 1982, dalla sua origine al suo impatto oggi, oltre ad analizzare la sua influenza in vari campi come la politica, l'economia, la cultura e la tecnologia.

Referendum sull'adesione alla Comunità economica europea
StatoBandiera della Danimarca Danimarca
RegioneGroenlandia
Data23 febbraio 1982
Esito
  
47%
No
  
53%
Quorum raggiunto
Affluenza74,9%

Il referendum groenlandese sull'adesione alla Comunità economica europea del 1982 si tenne per chiedere alla popolazione groenlandese, se desiderava che la Groenlandia continuasse ad essere membro della Comunità economica europea (CEE) (oggi assorbita dall'Unione europea). La consultazione si svolse il 23 febbraio 1982.

La Groenlandia aderì alla CEE nel 1973, congiuntamente all'adesione della Danimarca. In conseguenza al referendum, la Groenlandia votò per abbandonare l'Unione; il suo governo negoziò tuttavia un accordo, con il quale la CEE mantenne i propri diritti sulla pesca. La Groenlandia continua ad essere considerata un territorio d'oltremare, che gode degli accordi di associazione con l'Unione europea.

Risultati

Voti %
RISPOSTA NEGATIVA  No 12 615 53,02 %
RISPOSTA AFFERMATIVA Si  11 180 46,98 %
Totale voti validi 23 795 100%

Fonte: Svar på spm. om Nicetraktaten, folkeafstemning, til udenrigsministeren

Note