Nel mondo di oggi, Riccardo Bigon è un argomento che ha acquisito grande rilevanza e ha catturato l'attenzione di persone di tutte le età e interessi. Fin dalla sua nascita, Riccardo Bigon ha avuto un impatto significativo su diversi aspetti della società, generando dibattiti, controversie e infinite opinioni contrastanti. Con il passare dei giorni, Riccardo Bigon continua ad evolversi e a lasciare un segno profondo nella cultura, nella politica, nell'economia e nelle relazioni umane. Ecco perché è essenziale analizzare e comprendere a fondo le molteplici sfaccettature di Riccardo Bigon, per essere consapevoli delle sue implicazioni e conseguenze nel nostro ambiente.
Riccardo Bigon | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 176 cm | |
Peso | 68 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 2004 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Padova | ||
Squadre di club1 | ||
1988-1991 | Padova | 0 (0) |
1992-1997 | Mestre | 83 (3) |
1998-2000 | Thiene Valdagno | 56 (0) |
2000-2001 | Pievigina | 28 (2) |
2001-2003 | Conegliano | 29 (0) |
2003-2004 | Bassano Virtus | 22 (1) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Riccardo Bigon (Padova, 26 giugno 1971) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Laureato in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Ferrara, è figlio dell'ex-calciatore e allenatore Alberto Bigon, Campione d'Italia da giocatore del Milan nel 1978-79 e da allenatore del Napoli nel 1989-1990, e nipote di Luciano Bigon, fratello minore di Alberto, anch'egli calciatore. Inoltre ha un fratello Davide Bigon che come lui ha intrapreso la carriera di calciatore.
Cresciuto nelle giovanili del Padova, nelle stagioni 1994-1995 (28 presenze), 1995-1996 e 1996-1997 gioca in Eccellenza, Campionato Nazionale Dilettanti e Serie C2 con il Mestre ottenendo due promozioni.
Nel campionato 1998-1999 e nel campionato 1999-2000 gioca per il Thiene Valdagno nel Campionato Nazionale Dilettanti, passando poi nel 2000-2001 alla Pievigina in Serie D dove gioca assieme a suo fratello Davide.
Nel 2001-2002 e 2002-2003 veste la maglia del Conegliano in Eccellenza e Serie D mentre nella stagione 2003-2004 gioca per il Bassano in Serie D dove chiude la carriera.
Dal 2004 al 2009 ha svolto il ruolo di Team Manager e Direttore Generale nella Reggina.
Dal 7 ottobre 2009 al 6 giugno 2015 è stato il Direttore Sportivo del Napoli che riporta in Champions League e con cui vince due volte la Coppa Italia e una volta la Supercoppa italiana.
L'8 giugno 2015 firma un contratto triennale con l'Hellas Verona come direttore sportivo a partire dal 1º luglio in sostituzione di Sean Sogliano. Il 6 giugno 2016, dopo aver lasciato il club veneto in seguito alla retrocessione in Serie B, diventa il nuovo direttore sportivo del Bologna. Il 31 maggio 2022 viene sostituito da Giovanni Sartori.
Nel gennaio seguente viene scelto come consulente della holding City Football Group per il quale si occuperà di sviluppare le 12 squadre controllate dal gruppo: Manchester City, New York City, Melbourne City, Yokohama F. Marinos, Montevideo City Torque, Girona FC, Sichuan Jiuniu, Mumbai City FC, Lommel SK, Troyes, Palermo e Club Bolivar.