Short track

Nel mondo di oggi, Short track è diventato un argomento di crescente interesse per persone di ogni età e provenienza. Dal suo impatto sulla società alle implicazioni sulla salute e sull’ambiente, Short track ha catturato l’attenzione di ricercatori, attivisti, politici e cittadini comuni. Mentre continuiamo a esplorare i vari aspetti di Short track, è fondamentale comprenderne la portata e la rilevanza nella nostra vita quotidiana. In questo articolo daremo uno sguardo più da vicino a Short track e al suo impatto sul mondo moderno, fornendo informazioni preziose e prospettive chiave su questo argomento.

Disambiguazione – Se stai cercando il tipo di gara motociclistica, vedi Short track (motociclismo).
Coppa del mondo, Torino 2007.

Lo short track (letteralmente pista corta) è un tipo di pattinaggio su ghiaccio basato sulla velocità. In questo tipo di gare un certo numero di pattinatori (solitamente da 3 a 9 a seconda della gara) pattinano contemporaneamente su una breve pista al coperto lunga 111,12 m. Lo short track è uno degli sport del programma dei Giochi olimpici invernali dal 1992 e le distanze ufficiali che si corrono durante tutto l'arco di una gara sono: 500 m, 1000 m, 1500 m individuali sia per le donne che per gli uomini; le staffette vengono corse su distanze di 3000 m per le gare femminili e di 5000 m per quelle maschili.

Storia

Lo short track nasce dalle gare di pattinaggio di velocità con partenza in massa. Questa forma di pattinaggio era praticata soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, e si contrapponeva alla forma internazionale, dove i pattinatori gareggiano a coppie. Alle Olimpiadi invernali di Lake Placid nel 1932 le gare di pattinaggio di velocità si svolsero con la partenza in massa. Inoltre, in Nord America, le competizioni si svolgevano anche al chiuso, ad esempio al Madison Square Garden di New York, e quindi su piste più corte rispetto a quelle usuali nelle competizioni all'aperto.

Nel 1967 l'International Skating Union (ISU) adottò lo short track, anche se si dovette aspettare fino al 1976, prima che iniziasse ad organizzare eventi internazionali. I campionati del mondo di questo sport si disputano dal 1980 a Milano (anche se già competizioni precedenti ricevettero tale titolo). Alle Olimpiadi invernali del 1988, disputatesi a Calgary, in Canada, lo short track fu sport dimostrativo e quattro anni dopo, divenne sport olimpico a pieno titolo.

Il Canada è stato a lungo il paese dominante in questo sport, che però attualmente è molto popolare in molte nazioni asiatiche, soprattutto Corea del Sud, Repubblica Popolare Cinese e Giappone, e ciò si riflette negli eventi internazionali. Grazie a piste più piccole e a competizioni più brevi e molto spesso più spettacolari, lo short track è cresciuto più del suo fratello maggiore, il pattinaggio di velocità su pista lunga. Negli ultimi anni, il livello europeo si è alzato molto, tanto che ci sono stati campioni del mondo europei. Anche l'Italia ha mostrato una certa competitività a livello europeo, nonostante la mancanza di fondi da parte della federazione italiana sport del ghiaccio (FISG). È uno sport dove anche all'ultima curva può succedere l'inverosimile (come accaduto a Steven Bradbury), ed è proprio per questo che non bisogna mai spostare lo sguardo dal ghiaccio.

Caratteristiche

A differenza del pattinaggio su pista lunga (oltre alla pista più corta prevede curve più strette) non esistono le corsie, cosa che permette contatti tra gli atleti. Si gareggia dai 3 ai 9 atleti massimo per volta, in base al tipo di distanza percorsa. Ci sono tre distanze principali, una superfinale e le staffetta, rispettivamente 500 m, 1000 m, 1500 m, 3000 m superfinale, 3000 m a staffetta (donne), 5000 m a staffetta (uomini), 2000 m a staffetta (mista). La tipologia di gara, simile a quella usata nelle distanze corte dell'atletica, prevede una divisione in batterie degli atleti. Gli atleti di ogni batteria corrono la relativa distanza e i primi a tagliare la linea del traguardo (i primi 2 nei 500 m e nei 1000 m oppure i primi 3 nei 1500 m) passano al turno successivo fino ad arrivare alla finale con la quale si deciderà la classifica finale. Nelle staffette, il cambio avviene con una spinta dell'atleta uscente verso quello entrante. I frequenti contatti portano molto spesso a cadute e squalifiche, che possono quindi alterare i piazzamenti ottenuti.

Record del mondo

Le tabelle che seguono riportano i migliori tempi di velocità a livello delle varie specialità dello short track. I dati sono aggiornati al giorno 11 marzo 2018.

Donne

Distanza Atleta Nazione Città Data Tempo Migliore Note
500 metri Elise Christie Bandiera del Regno Unito Regno Unito Salt Lake City, Stati Uniti d'America 13 novembre 2016 42.335
1000 metri Suzanne Schulting Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Pechino, Cina 11 febbraio 2022 1:26.514
1500 metri Choi Min-jeong Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Salt Lake City, Stati Uniti d'America 12 novembre 2016 2:14.354
3000 metri Jung Eun-Ju Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Harbin, Cina 15 marzo 2008 4:46.983
Staffetta 3000 m Paesi Bassi* Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Gangneung, Corea del Sud 20 febbraio 2018 4:03.471
* La nazionale femminile dei Paesi Bassi era composta da: Suzanne Schulting, Jorien ter Mors, Lara van Ruijven e Yara van Kerkhof.

Uomini

Distanza Atleta Nazione Città Data Tempo Migliore Note
500 metri Wu Dajing Bandiera della Cina Cina Contea di Pyeongchang, Corea del Sud 22 febbraio 2018 39.584
1000 metri Hwang Dae-heon Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Salt Lake City, Stati Uniti d'America 12 novembre 2016 1:20.875
1500 metri Sjinkie Knegt Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Salt Lake City, Stati Uniti d'America 13 novembre 2016 2:07.943
3000 metri Noh Jin-kyu Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Varsavia, Polonia 19 marzo 2011 4:31.891
Staffetta 3000 m Corea del Sud* Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Innsbruck, Austria 30 gennaio 2017 3:57.047
Staffetta 5000 m Stati Uniti d'America** Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Shanghai, Cina 12 novembre 2017 6:29.052
* La squadra nazionale sudcoreana era composta da: Kim Si-un, Moon Won-jun, Park Noh-won e Jung Hok-young
** La squadra nazionale statunitense era composta da: J.R. Celski, John-Henry Krueger, Thomas Hong e Keith Carroll, Jr.

Note

  1. ^ Short Track Results – Current World Records, su shorttrack.sportresult.com, ISU, 12 novembre 2017. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  2. ^ ISU World Cup 2016/17 Salt Lake City - Women's 500m Results, su shorttrack.sportresult.com, ISU. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  3. ^ ISU World Cup 2016/17 Calgary - Women's 1000m Results, su shorttrack.sportresult.com, ISU. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  4. ^ ISU World Cup 2012/2013 Salt Lake City - Women's 1500m Results, su shorttrack.sportresult.com, ISU. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  5. ^ 2008 ISU World Team Championships, China - Women's 3000m Bracket #2 Results, su shorttrack.sportresult.com, ISU. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  6. ^ Short Track Speed Skating – Ladies' 3,000m Relay – Finals Results (PDF), in Pyeongchang 2018, International Olympic Committee, 20 febbraio 2018. URL consultato il 20 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
  7. ^ Results - Men's 500m Final A (PDF), su pyeongchang2018.com, 22 febbraio 2018. URL consultato il 22 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2018).
  8. ^ ISU World Cup 2016/2017 Salt Lake City – Men's 1000m Results, su shorttrack.sportresult.com, 12 novembre 2016. URL consultato il 12 novembre 2017.
  9. ^ ISU World Cup 2016/2017 Salt Lake City – Men's 1500m Results, su shorttrack.sportresult.com, 13 novembre 2016. URL consultato il 12 novembre 2017.
  10. ^ 2011 ISU World Team Championships – Men's 3000m Results, su shorttrack.sportresult.com, 19 marzo 2011. URL consultato il 12 novembre 2017.
  11. ^ ISU World Junior Short Track Speed Skating Championships 2017 – Men's Staffetta 3000 m Results, su shorttrack.sportresult.com, 30 gennaio 2017. URL consultato il 12 novembre 2017.
  12. ^ Audi ISU World Cup 2017/18 – Men's 5000m Relay Results, su shorttrack.sportresult.com, 12 novembre 2017. URL consultato il 12 novembre 2017.

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