Nel mondo di oggi, Zombi (film) è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un'ampia varietà di persone. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza storica o per la sua influenza sugli aspetti quotidiani, Zombi (film) è riuscito ad attirare l'attenzione e innescare il dibattito in diversi ambiti. Ecco perché è fondamentale approfondire questo argomento, analizzarne le implicazioni e comprenderne l’importanza nel contesto attuale. In questo articolo esploreremo vari aspetti di Zombi (film), dalla sua origine ed evoluzione fino al suo impatto sulla società moderna, con l'obiettivo di offrire una panoramica completa e arricchente di questo affascinante argomento.
Zombi | |
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Gli zombi in una scena del film | |
Titolo originale | Dawn of the Dead |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Italia |
Anno | 1978 |
Durata | 118 min (versione cinematografica internazionale di Argento) 128 min (versione cinematografica americana di Romero) 139 min (director's cut - versione estesa) 156 min PAL (final cut - non ufficiale) |
Rapporto | 1,33:1 |
Genere | orrore |
Regia | George A. Romero |
Soggetto | George A. Romero |
Sceneggiatura | George A. Romero, Dario Argento |
Produttore | Claudio Argento, Alfredo Cuomo, Richard P. Rubinstein, Donna Siegel |
Fotografia | Michael Gornick |
Montaggio | George A. Romero, Dario Argento |
Effetti speciali | Tom Savini, Don Barry, Gary Zeller |
Musiche | Dario Argento, Goblin |
Scenografia | Barbara Lifsher |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Logo ufficiale del film |
Zombi (Dawn of the Dead) è un film del 1978, diretto da George A. Romero. È la seconda pellicola horror della serie sui morti viventi del regista.
In Italia il film è stato distribuito con un titolo che non ha nulla a che fare con l'originale Dawn of the dead (tradotto "L'alba dei morti"). Si viene quindi a perdere il senso dei titoli della trilogia originale che dovevano rendere l'idea di un'invasione di morti viventi di portata sempre maggiore: la notte (Night of the Living Dead), l'alba (Dawn of the Dead) e il giorno (Day of the Dead), ai quali si sono aggiunti diversi anni dopo La terra dei morti viventi, Le cronache dei morti viventi e Survival of the Dead - L'isola dei sopravvissuti.
Il film ha avuto un grande successo commerciale e nel corso degli anni è diventato una pellicola di culto presso gli appassionati di cinema horror.
«Quando i morti camminano, signori, bisogna smettere di uccidere... o si perde la guerra.»
Gli Stati Uniti d'America sono devastati da un misterioso fenomeno che resuscita le persone decedute di recente, tramutandole in zombi affamati di carne umana. Nonostante i tentativi dell'esercito e delle forze dell'ordine di contenere i morti viventi, la società sta crollando e i sopravvissuti sono sull'orlo del caos. Alcune comunità rurali e militari si sono unificate per affrontare gli zombi in aperta campagna, ma nonostante i successi le metropoli sono ormai preda della crescente orda di morti viventi. Presso lo studio televisivo WGON a Filadelfia regna la confusione; durante la terza settimana dell'invasione il controllore del traffico Stephen Andrews e Jane Parker pianificano di rubare l'elicottero della stazione per sfuggire agli zombi prima che sia troppo tardi.
Nel frattempo il poliziotto Roger DiMarco e la sua squadra SWAT assalgono un condominio dove i residenti, poveri e superstiziosi, stanno violando la legge marziale che li obbliga a consegnare i loro morti agli uomini della Guardia nazionale. Alcuni abitanti rispondono all'intrusione degli SWAT aprendo il fuoco, ma vengono abbattuti dagli agenti o divorati dai loro stessi cari risvegliati. Wooley uno degli agenti, in preda all'euforia omicida e instabilità mentale, inizia ad uccidere a vista gli inquilini, venendo infine ucciso dai suoi compagni. Durante la carneficina, Roger conosce Peter Washington, membro di un'altra squadra SWAT, e i due diventano amici. Roger, che è amico di Stephen, dice a Peter che loro due e la Parker stanno per andarsene in elicottero e lo invita a andare con loro. Peter decide di seguirli dopo aver eliminato un altro sito invaso dagli zombi. Stephen, Jane, Roger e Peter partono così sul far della sera. Il mattino dopo il gruppo è costretto ad atterrare in una stazione di rifornimento dove Stephen e Jane vengono attaccati da due zombi e Peter viene attaccato da due bambini infetti che è costretto a eliminare.
I protagonisti saranno costretti ad atterrare sul tetto di un gigantesco centro commerciale a causa della scarsità di carburante. Il gruppo comincia a considerare l'idea di rimanere nel centro commerciale per riprendere fiato e Peter propone di chiudere le entrate con dei camion e di costruire un finto muro all'entrata del loro rifugio, temendo che oltre agli zombi, possano essere attaccati da sciacalli. Il giorno seguente Peter e Roger barricano le entrate e chiudono le porte. Tuttavia Jane, rimasta nel rifugio viene attaccata da uno zombi che viene ucciso da Roger. Dopo questa operazione Peter e Roger portano i camion all'entrata mentre Jane li aiuta con del fuoco di copertura dal tetto. Roger tuttavia, viene morso da uno zombi per essere stato troppo spericolato. Dopo avere chiuso le porte, i quattro distruggono gli zombi rimasti all'interno, chiudendo infine i corpi nei congelatori.
Per un certo periodo i quattro conducono uno stile di vita edonistico, grazie alle risorse del supermercato a loro disposizione, ma col passare del tempo si scopre che Jane è incinta di quattro mesi. Peter propone di abortire il bambino, ma questa proposta è respinta. Gli uomini considerano così l'idea di andarsene, ma Stephen, vedendo ora il centro commerciale come una sorta di regno e un rifugio perfetto per stare al riparo, si oppone al piano. Ciononostante, insegna a Jane come operare l'elicottero in caso di emergenza. Le condizioni di Roger si aggravano sempre di più col passare del tempo: Jane cerca di curarlo meglio che può ma non riesce ottenere alcun risultato. Peter ammette infine di avere visto molte persone morse dagli zombi e che nessuno è resistito per più di tre giorni. Roger, prossimo alla fine, rifiuta di volersi trasformare in uno zombi, e chiede a Peter di sparargli quando arriverà il momento. Peter acconsente e appena Roger si trasforma gli spara alla testa, per poi seppellirlo nel giardino del centro commerciale. A peggiorare le cose, le trasmissioni si interrompono: la civiltà umana è completamente collassata.
Una gang di sciacalli motociclisti giunge al supermercato dopo aver rintracciato le trasmissioni radio durante gli esercizi di volo di Jane e pianifica di irrompere sul far della sera. Durante il giorno, i tre ricevono una chiamata dagli sciacalli dalla loro radio antenna: affermano di essere in tre e di voler fare conoscenza. Jane è sul punto di rispondere, ma viene bloccata da Peter, che non casca nel tranello. Comprendendo il pericolo, Stephen e Peter chiudono tutte le saracinesche e si preparano ad affrontare i motociclisti. Scesa la notte, Peter e Stephen osservano dal tetto una cinquantina di veicoli e motociclette avanzare verso di loro. Peter suppone che, per essere diventati così numerosi, devono essere sopravvissuti saccheggiando qualunque cosa trovassero. La gang di teppisti riesce a irrompere nell'edificio permettendo anche agli zombi di entrare.
Peter e Stephen pianificano un attacco a sorpresa dai condotti d'aria. Durante lo scontro, Stephen viene ferito e cade nella cabina dell'ascensore, per poi venire assalito dai morti viventi. Alcuni motociclisti vengono uccisi da Peter, mentre gli altri fuggono dopo aver rubato la merce del supermercato. I feriti finiscono per essere squartati e divorati dagli zombi. Lo scontro si è rivelato brutale anche per loro, del numeroso gruppo che formavano, gli sciacalli si sono ridotti, a poco più di una decina. Stephen, divenuto uno zombi, guida gli altri nel nascondiglio, dove viene eliminato da Peter, mentre Jane scappa sul tetto. Rimasto solo, Peter contempla il suicidio, ma quando arrivano gli zombi ha un ripensamento e li combatte per raggiungere Jane e fuggire con lei sull'elicottero. Il carburante scarseggia, così li attende un incerto destino nell'alba dei morti viventi.
Il film, le cui riprese sono durate circa quattro mesi fra la fine del 1977 e l'inizio del 1978, è stato prodotto con un budget relativamente limitato di 1,5 milioni di dollari. Il film è stato girato nel Monroeville Mall di Monroeville, Pennsylvania USA, e fu possibile fare le riprese solamente quando il centro commerciale chiudeva, approssimativamente fra le 9:00 di sera e le 7:00 del mattino.
Il ruolo del regista italiano Dario Argento come consulente per la sceneggiatura e co-produttore della pellicola è stato molto incisivo. Oltre ad aver materialmente ospitato Romero in Italia a Roma, dove sono state scritte molte pagine della sceneggiatura, ha contribuito alla colonna sonora con il gruppo Goblin, ha curato il montaggio e la distribuzione della versione europea del film.
Nella sceneggiatura originale Romero aveva pensato a un finale diverso e molto più tragico, in cui i due sopravvissuti si uccidevano piuttosto che continuare a fuggire: uno si sparava alla testa mentre l'altra si affacciava dall'abitacolo dell'elicottero alzando la testa fino a tranciarsela tra le pale del velivolo. La scena doveva poi essere completata dall'inquadratura delle pale dell'elicottero che andavano fermandosi a causa della fine della benzina. Sebbene questa scena non appaia in nessuna edizione speciale in DVD, in un'intervista l'attore Ken Foree afferma di ricordare di averla girata. In realtà vennero solo provate alcune riprese e realizzate delle foto di scena: in esse è possibile vedere anche il pupazzo che riproduce le fattezze del personaggio di Jane e che doveva servire per la scena della testa mozzata.
Le versioni italiane posteriori al 1990 sono sottoposte a censura in alcune scene che in precedenza venivano mostrate anche nei passaggi televisivi (frequenti negli anni '80), in particolare la scena in cui un uomo strappa a morsi la spalla della moglie. Sono state accorciate anche la scena delle pale dell'elicottero che tagliano lo scalpo allo zombi (scena non inserita nella versione cinematografica italiana) e quella dei due zombi bambini che vengono uccisi a fucilate dopo aver aggredito Peter. In particolare, il taglio di queste ultime due ha determinato uno stravolgimento che rende poco comprensibili anche le scene circostanti, quando Roger entra in una stazione di servizio abbandonata alla ricerca di benzina per l'elicottero.
Nei titoli di testa appare un riferimento a Dario Argento in qualità di curatore della musica insieme ai Goblin. A lui si deve la scelta del gruppo per la realizzazione della colonna sonora originale dato il loro sodalizio per i successi di Profondo Rosso e Suspiria. Lo stesso Romero per la successiva distribuzione statunitense del 1979 ha inserito alcuni pezzi dei Goblin in scene precedentemente realizzate con suoni più minimalisti.
"...quando non ci sarà più posto all'inferno i morti cammineranno sulla Terra..." è lo slogan utilizzato per pubblicizzare il film.
Il film è stato presentato in anteprima mondiale a Torino il 1º settembre 1978 per volontà di Dario Argento che ha anche presieduto la proiezione.
Alcune date di uscita internazionali nel corso degli anni sono state:
In Italia la pellicola è stata vietata ai minori di 18 anni.
Il film ha avuto un costo di produzione pari a 1.5 milioni di dollari e ha incassato a livello mondiale 55 milioni di dollari.
Si è classificato al 24º posto tra i primi 100 film di maggior incasso della stagione cinematografica italiana 1978-1979.
A causa della scena iniziale dove un commando SWAT fa irruzione in un edificio abitato da persone di origine latina e africana il regista Romero è stato accusato di razzismo.
Nel 2006 la Capcom ha realizzato Dead Rising, un videogame per console Xbox 360, annunciato anche in versione Wii, che cita direttamente e omaggia la celebre pellicola di George A. Romero.
Nel 2018 in occasione del quarantennale del film, la Rustblade ha dato alle stampe un albo a fumetti dal titolo: Dawn of the dead - Hotel La Muerte. Realizzato dallo sceneggiatore Andrea Gallo Lassere e disegnato da Simona Simone. L'albo è stato distribuito e tradotto per il mercato estero assieme alla colonna sonora dei Goblin di Claudio Simonetti e in italiano in esclusiva per le sole fumetterie.
Nel 2004 è stato realizzato un rifacimento intitolato L'alba dei morti viventi, diretto da Zack Snyder.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52146332916918732208 · LCCN (EN) no2006133533 · GND (DE) 7843148-7 · J9U (EN, HE) 987009977654505171 |
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