Nel mondo di oggi, Acqua aggressiva ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza nel campo professionale o per la sua influenza a livello internazionale, Acqua aggressiva è diventato oggi un argomento di conversazione essenziale. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione odierna, Acqua aggressiva ha svolto un ruolo chiave nella vita di innumerevoli individui. In questo articolo esploreremo in dettaglio l’importanza e l’impatto di Acqua aggressiva in diversi contesti, con l’obiettivo di fornire una prospettiva più ampia su questo argomento così attuale oggi.
L'aggressività di un'acqua definisce la propensione di questa ad attaccare e solubilizzare alcuni minerali contenuti in rocce, terreni o materiali edili.
Particolarmente importante è a questo proposito l'azione dell'anidride carbonica (CO2) disciolta nell'acqua. Questa è, almeno in parte, presente sotto forma di acido carbonico (H2CO3) il quale esercita un'azione solubilizzatrice su alcuni minerali, in particolare i carbonati di calcio e magnesio, praticamente insolubili in acqua pura. Nel caso del carbonato di calcio si ha la seguente reazione:
Il bicarbonato di calcio, notevolmente solubile, passa in soluzione nell'acqua. La suddetta reazione è una reazione di equilibrio dinamico e la quantità di bicarbonato di calcio che può trovarsi disciolta nell'acqua è notevolmente influenzata dalla concentrazione di anidride carbonica nell'acqua stessa. Ad esempio, quanto maggiore è la CO2 presente nell'acqua, tanto più l'equilibrio della reazione si sposta verso destra, tanto maggiore è la concentrazione di Ca(HCO3)2 nell'acqua. Per quanto sopra, a seconda dell'analisi chimica, della mineralizzazione, del pH e della temperatura dell'acqua trasportata, possono presentarsi tre casi:
Tra i metodi più utilizzati per il calcolo dell'aggressività dell'acqua ci sono:
L'indice di saturazione è dato dalla formula:
IsL è pertanto uguale alla differenza tra il pH reale dell'acqua e quello di saturazione (pHs).
a seconda del valore di IsL si ha:
L'indice di aggressività è dato dalla formula:
dove:
In base all'IA l'acqua risulta tanto più aggressiva quanto più basso il valore dell'indice di aggressività e precisamente:
Tale indice è stato indicato dalla normativa italiana per determinare il comportamento dell'acqua potabile nei confronti delle tubazioni in cemento amianto.
In questo caso l'IA deve essere superiore a 12 per evitare che l'aggressività dell'acqua potabile, portando il soluzione le parti solubili della matrice cementizia, possa liberare le fibre di amianto contaminando così l'acqua stessa.