Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani

In questo articolo esploreremo in dettaglio l'argomento Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani, un problema che oggi ha catturato l'attenzione di molte persone. Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani è stato oggetto di numerosi dibattiti e studi negli ultimi anni e la sua rilevanza e il suo impatto su diversi aspetti della società non sono passati inosservati. Dalla sua origine alle sue implicazioni future, Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani è diventato un argomento di interesse generale che interessa persone di tutti i tipi, indipendentemente dall'età, dal sesso o dalla posizione geografica. In questo articolo daremo uno sguardo ai vari aspetti legati a Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani, affrontando le sue molteplici sfaccettature e come si è evoluto nel tempo.

Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani
(EN) International Alliance of Libertarian Parties
LeaderGeoff Neale
Stato Internazionale
SedeBaar, Svizzera
AbbreviazioneAIPL (it), IALP (en)
Fondazione6 Marzo 2015
IdeologiaLibertarianismo
Libertarianismo di destra
SloganLiberty. Redefined.
Sito webialp.com

L'Alleanza Internazionale dei Partiti Libertariani (in inglese International Alliance of Libertarian Parties, IALP) è un'alleanza internazionale di partiti libertariani, il cui obbiettivo è la promozione delle politiche libertariane e delle libertà individuali a livello internazionale.

Alla Convenzione Nazionale Libertariana del 2014 negli Stati Uniti, l'ex presidente del Libertarian National Committee Geoff Neale è stato nominato per aiutare nella creazione di un'alleanza mondiale di partiti libertariani. Il 6 marzo 2015, lo IALP venne formato con nove membri fondatori. Al 2020, lo IALP ha 21 membri.

Membri

In grassetto i partiti con seggi a livello nazionale, statale o regionale
Paese Partito Governo Risultato alle ultime elezioni nazionali
Bandiera dell'Australia Australia Partito Liberal Democratico a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello statale: crossbench con 2 seggi al Consiglio legislativo del Victoria e 1 seggio al Consiglio legislativo dell'Australia occidentale

0,24% (Camera)

1,16% (Senato)

Bandiera del Belgio Belgio Parti Libertarien a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello provinciale: 1,29% con gli Indépendants in Brabante Vallone e 0,19% in Namur

Non presente alle ultime elezioni
Bandiera del Canada Canada Partito Libertario a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello provinciale: vedi Partito Libertario della Columbia Britannica, dell'Ontario e Partito Atlantico in Nuova Scozia

0,05% (nazionale)

0,60% (rispetto a dove candidato)

Bandiera della Colombia Colombia Libertario (Daniel Raisbeck) a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello regionale: 0,74% a Bogotà

Non presente alle ultime elezioni
Bandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca Svobodní a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello regionale: 2 seggi nei consigli regionali;

a livello locale: 101 seggi nei consigli locali.

1,56%
Bandiera della Francia Francia Parti Libertarien a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello regionale: nell'Île-de-France, nella lista "Aux urnes citoyens": 0,76%

Non presente alle ultime elezioni
Bandiera della Germania Germania Partei der Vernunft a livello nazionale: extraparlamentare. 0,00% (presente solo in Saarland)
Bandiera dell'Italia Italia Movimento Libertario a livello nazionale: extraparlamentare. Non presente alle ultime elezioni
Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Liberté et Démocratie pour la République (LIDER) a livello nazionale: extraparlamentare 0,11% (presidenziali)

0,15% (parlamentari)

Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Libertarische Partij a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello provinciale (2015, presente in 5 province): 0,08%;

a livello comunale (2018, presente in 3 comuni): 1,5% a Stichtse Vecht, 1% a Dalfsen e 1,6% a Rijswijk.

0,01%
Bandiera della Norvegia Norvegia Liberalistene a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello delle contee: media dello 0,3%

0,2%
Bandiera della Polonia Polonia KORWiN a livello nazionale: 5 seggi alla Camera dei deputati all'opposizione;

a livello regionale: 1,59%, nessun seggio (elezioni del 2018);

a livello comunale: 3 seggi.

6,81% (nella Confederazione Libertà e Indipendenza)
Bandiera del Portogallo Portogallo Partido Libertário a livello nazionale: extraparlamentare (non ancora registrato alla Corte costituzionale). Non presente alle ultime elezioni
Bandiera della Russia Russia Libertarianskaya Partiya Rossii a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello locale: ha o ha avuto due consiglieri municipali, uno a Mosca e uno nell'Oblast' di Mosca.

Non presente alle ultime elezioni
Bandiera del Regno UnitoBandiera della Scozia Scozia Scottish Libertarian Party a livello nazionale: extraparlamentare;

a livello locale (2019, presente in un comune): 0,9% a Kilmarnock e Loudoun

0,1% (presente in 4 regioni elettorali)
Bandiera del Sudafrica Sudafrica Libertarian Party of South Africa a livello nazionale: extraparlamentare. Non presente alle ultime elezioni
Bandiera della Spagna Spagna Partido Libertario a livello nazionale: extraparlamentare 0,005% (presente in 3 province)
Bandiera della Svezia Svezia Klassiskt Liberala Partiet a livello nazionale: extraparlamentare

a livello di contee e locale: 0,01%

0,02%
Bandiera della SvizzeraSvizzera Partito Libertario a livello nazionale: extraparlamentare Non presente alle ultime elezioni
Bandiera del Regno Unito Regno Unito Libertarian Party a livello nazionale: extraparlamentare 0,005%
Bandiera degli Stati Uniti USA Partito Libertario a livello nazionale:extraparlamentare

a livello locale: 230 eletti

3,28%

Note

  1. ^ Copia archiviata, su libertarianinternational.org. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2019).
  2. ^ Copia archiviata, su ialp.com. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2019).
  3. ^ Overview of the International Alliance of Libertarian Parties – International Alliance of Libertarian Parties, su ialp.com. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2019).
  4. ^ Libertarian International Organization | Voluntary Governance, Rights, Progress, su Libertarian International Organization | Voluntary Governance, Rights, Progress. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2019).
  5. ^ (EN) Founding of the IALP, su International Alliance of Libertarian Parties, 17 luglio 2015. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2016).
  6. ^ MEMBERS | IALP, su web.archive.org, 28 gennaio 2016. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016).
  7. ^ (FR) Le Parti Libertarien s’associe avec la liste “Indépendants”, su Parti Libertarien, 7 ottobre 2018. URL consultato il 14 aprile 2020.
  8. ^ Elections 2018 Wallonie, su elections2018.wallonie.be.
  9. ^ Elections 2018 Wallonie Namur, su elections2018.wallonie.be.
  10. ^ Résultats chiffrés | Elections 2019, su elections2019.belgium.be. URL consultato il 14 aprile 2020.
  11. ^ (EN) Elections Canada - Official Website, su Elections Canada. URL consultato il 15 aprile 2020.
  12. ^ Colombia – International Alliance of Libertarian Parties, su ialp.com. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  13. ^ Elecciones registraduria (PDF), su elecciones.registraduria.gov.co.
  14. ^ SENADO - Resultados Electorales - Elecciones Legislativas 2018 en Colombia.com, su colombia.com. URL consultato il 15 aprile 2020.
  15. ^ Results for regional councils | volby.cz, su volby.cz. URL consultato il 15 aprile 2020.
  16. ^ Choice of a period of elections | volby.cz, su volby.cz. URL consultato il 15 aprile 2020.
  17. ^ Celkové výsledky hlasování | volby.cz, su volby.cz. URL consultato il 15 aprile 2020.
  18. ^ Wikiwix's cache, su archive.wikiwix.com. URL consultato il 15 aprile 2020.
  19. ^ Elections interieur gouv fr, su elections.interieur.gouv.fr.
  20. ^ Ergebnisse Deutschland - Der Bundeswahlleiter, su bundeswahlleiter.de. URL consultato il 15 aprile 2020.
  21. ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 15 aprile 2020.
  22. ^ cei, su cei-ci.org. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2015).
  23. ^ Edan2016 resultat national pdf (PDF), su cei-ci.org. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  24. ^ (NL) Kiesraad, Gemeenteraden - Verkiezingen - Kiesraad.nl, su kiesraad.nl, 16 aprile 2018. URL consultato il 15 aprile 2020.
  25. ^ (NL) Kiesraad, Kerngegevens Tweede Kamerverkiezing 2017 - Rapport - Kiesraad.nl, su kiesraad.nl, 21 marzo 2017. URL consultato il 15 aprile 2020.
  26. ^ (NB) Valgresultat for Liberalistene – Valg 2019, su NRK. URL consultato il 15 aprile 2020.
  27. ^ (NB) Valgresultat for Liberalistene, su NRK. URL consultato il 15 aprile 2020.
  28. ^ (PL) Robert Sosnowiecki, "PRAWDZIWE" ;) uwzględniające partie wyniki wyborów: PiS - 199 PO - 123 SLD - 24 PSL - 20 Wiosna - 19 Porozumienie - 18 SP ZZ - 18 Nowoczesna - 8 Ruch Narodowy - 6 (w tym G.Braun) Kukiz'15 - 6 Razem - 6 Korwin - 5 "UED" -4 (Biernacki,Lubczyk,Protasiewicz,Tomczak) Zieloni -3 MN -1, su @Wad_emecum, 2019T14:32. URL consultato il 15 aprile 2020.
  29. ^ Wybory samorządowe 2018, su wybory2018.pkw.gov.pl. URL consultato il 15 aprile 2020.
  30. ^ (PL) Wybory do Sejmu i Senatu Rzeczypospolitej Polskiej 2019 r., su sejmsenat2019.pkw.gov.pl. URL consultato il 15 aprile 2020.
  31. ^ (EN) Partido Libertário, su partidolibertario.pt. URL consultato il 15 aprile 2020.
  32. ^ Mapa oficial resultados 2019 (PDF), su cne.pt.
  33. ^ (EN) Meet Vera Kichanova, Russia's Rising Libertarian Activist, su Reason.com, 1º agosto 2013. URL consultato il 15 aprile 2020.
  34. ^ (EN) Second-Ever Libertarian Elected in Russia, su Reason.com, 15 settembre 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
  35. ^ (EN) Scotland General Election results 2019 in full: Winners in all 59 constituencies, su scotsman.com. URL consultato il 15 aprile 2020.
  36. ^ Chris Brown, Results analysis, su parliament.scot, 24 maggio 2016. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2021).
  37. ^ elections.org.za, https://www.elections.org.za/NPEDashboard/app/hybrid.html. URL consultato il 15 aprile 2020.
  38. ^ (ES) Resultados Elecciones Generales al Senado 2019 - 10N - ABC.es, su abc, 20 settembre 2019. URL consultato il 15 aprile 2020.
  39. ^ Röster - Val 2018, su data.val.se. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2018).
  40. ^ opendata swiss, su opendata.swiss. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2019).
  41. ^ (EN) Carl Baker, Elise Uberoi e Richard Cracknell, General Election 2019: full results and analysis, 28 gennaio 2020. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2020).
  42. ^ (EN) Elected Officials, su My Libertarian Party. URL consultato il 2021-05-8.
  43. ^ 2016g - United States Elections Project, su electproject.org. URL consultato il 15 aprile 2020.

Voci correlate

Collegamenti esterni