Nel contesto della società odierna, Ascalafo (figlio di Ares) è diventato un argomento rilevante che merita di essere approfondito e analizzato. Dalle sue origini fino al suo impatto oggi, Ascalafo (figlio di Ares) ha suscitato l'interesse di esperti e persone di diversi settori. Questo articolo cerca di esplorare le varie sfaccettature di Ascalafo (figlio di Ares), dalle sue implicazioni economiche alla sua influenza sulla cultura popolare. In questa direzione verranno esaminate le diverse prospettive che ci aiuteranno a comprendere meglio il ruolo che Ascalafo (figlio di Ares) gioca nella nostra vita quotidiana. Allo stesso modo, verranno affrontate le controversie e i dibattiti che ruotano attorno a Ascalafo (figlio di Ares), con l'obiettivo di arricchire la conoscenza dei lettori e generare una riflessione critica su questo argomento.
Ascalafo | |
---|---|
Nome orig. | Ἀσκάλαφος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Comandante dei Mini |
Ascalafo (in greco antico: Ἀσκάλαφος?, Áskálaphos)) è un personaggio della mitologia greca ed un Argonauta.
Figlio di Ares e di Astioche (figlia di Attore), menzionato nell'Iliade e fratello gemello di Ialmeno.
Fu tra i pretendenti di Elena e partecipò alla guerra di Troia, ponendosi a capo dell'esercito dei Mini, tra cui militavano anche Aspledonte e Orcomeno[non chiaro].
Quando fu ucciso accidentalmente da Deifobo, suo padre Ares fu avvertito da Era e minacciò di scendere sul campo di battaglia per vendicarlo.
Secondo altre fonti Ascalafo partecipò alla spedizione degli Argonauti, gli avventurieri reclutati da Giasone per il recupero del vello d'oro e durante tali avventure, a quanto pare, non si distinse particolarmente[senza fonte].