Basic design è un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone nel corso della storia. Fin dalla sua scoperta ha suscitato l’interesse di ricercatori, scienziati e del grande pubblico. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Basic design, il suo impatto sulla società, la sua rilevanza oggi e il suo ruolo in futuro. Dalla sua influenza sulla cultura popolare alla sua importanza nella scienza e nella tecnologia, Basic design ha lasciato un segno indelebile nel mondo che ci circonda. Attraverso un'analisi esaustiva, cercheremo di far luce su questo affascinante argomento e sulle sue implicazioni nella nostra vita quotidiana.
Il basic design è la disciplina centrale del design e serve a insegnarlo concretamente a un pubblico di potenziali progettisti: riequilibra “le relazioni fra componente estetica, tecnologica e scientifica nella disciplina e nella professione”; intreccia intimamente propedeutica (cioè la pratica dell'insegnamento di un saper fare) e fondazione disciplinare (cioè il pensiero teorico e metodologico che le sta alla base); è il luogo dove convergono e si concatenano di fatto ricerca formale ed espressiva, progetto e, appunto, insegnamento.
È teoria della configurazione, distinta dalla teoria della raffigurazione o teoria della rappresentazione schematica, disciplina di base delle scuole di design (tra le più note la Bauhaus di Weimar e la Hochschule für Gestaltung di Ulma).
È un insieme di fondamenti teorici finalizzati al dare “forma” agli oggetti, fornendo quella sicurezza formale che, è opinione diffusa, differenzia i progettisti che la padroneggiano da quelli che la ignorano.
Nel basic design la didattica veicola e, contemporaneamente, genera il corpus delle conoscenze. Quest'ultimo si distilla nelle esercitazioni, letteralmente paradigmatiche, esemplari, che sono “la generalizzazione, la semplificazione di un problema progettuale ricorrente”.
La disciplina è rigorosa, ma contemporaneamente viva e metamorfica, in costante evoluzione: si adatta alle diverse esigenze di progettazione e trova nel basic interaction design la sua sfumatura più tecnologica.