Charles Herbert (dirigente sportivo)

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Charles Herbert (Indiana, 19 gennaio 1846Londra, 17 febbraio 1924) è stato un dirigente sportivo e canottiere britannico, segretario generale dell'Amateur Athletic Association e membro fondatore del Comitato Olimpico Internazionale.

Biografia

Nato in India in cui il padre era in servizio militare, Herbert si spostò da solo in Inghilterra, frequentando un college ad Hammersmith, nel Middlesex. All'età di 11 anni, i suoi genitori, suo fratello e le sue sorelle vennero assassinati nel massacro di Cawnpore nel 1857; a causa della precaria situazione economica non poté completare gli studi ed entrò presto a lavorare esattore delle tasse.

Il 1875 fu il suo anno sportivo di maggior successo, vincendo il Silver Goblet alla Regata reale di Henley nei due senza come timoniere e un mese dopo nei campionati di servizio pubblico davanti a 15.000 spettatori a Lillie Bridge vinse sia nel mezzo miglio che nel miglio. Divenne poi membro del Civil Service Athletic Club e dell'Amateur Athletic Association, di fu cui eletto Segretario Generale onorario nel 1883. Ebbe modo di contribuire alla rinascita dei Giochi olimpici, aiutando Pierre de Coubertin ad organizzare il I Congresso Olimpico e a formare il Comitato Olimpico Internazionale; come membro fondatore del CIO fece in modo che l'intero mondo anglosassone partecipasse alle Olimpiadi. Per motivi finanziari non poté partecipare ai Giochi della I Olimpiade, di cui si occupò comunque del regolamento delle gare di atletica leggera.

Nel 1906 cadde dalle scale di un autobus a due piani, subendo alcune lesioni cerebrali e dovendo quindi dimettersi da tutte le sue cariche sportive. Morì nel quartiere londinese di Streatham nel 1924.

Note

  1. ^ a b c d (EN) Charles Herbert, su Olympedia.org. URL consultato il 31 agosto 2021.
  2. ^ (EN) Andrew Ward, Our bones are scattered. The Cawnpore massacres and the Indian mutiny of 1857, Londra, John Murray Publisher, 2004, ISBN 0-7195-6410-7.
  3. ^ (EN) Richard Holt, Amateur Athletic Association, Oxford, Oxford dictionary of national biography, 2004.
  4. ^ (EN) Matthew P. Llewellyn, Rule Britannia. Nationalism, identity, and the modern Olympic Games, Londra, Routledge, 2012, p. 7, ISBN 0-415-66390-3.
  5. ^ (EN) Arnd Krüger, "Nothing Succeeds like Success". The Context of the 1894 Athletic Congress and the Foundation of the IOC, Stadion, 2003, pp. 47-64.
  6. ^ (EN) Lyberg Buchanan, Charles Herbert. Biographies of all IOC Members, in Journal of Olympic History, Losanna, Comitato Olimpico Internazionale, 2009, pp. 55-56.

Voci correlate

Collegamenti esterni