Clivus Delphini

Nel mondo di oggi, Clivus Delphini è diventato un argomento di grande interesse e dibattito. Che sia per la sua rilevanza storica, per il suo impatto sulla società contemporanea o per la sua influenza sulla cultura popolare, Clivus Delphini è un fenomeno che non passa inosservato. In questo articolo esploreremo questo argomento in modo approfondito da diverse prospettive, analizzandone l’evoluzione nel tempo, il suo significato oggi e la sua proiezione futura. Inoltre, esamineremo come Clivus Delphini è stato affrontato da vari esperti e come ha influenzato diversi ambiti della vita quotidiana. Questa analisi ci consentirà di comprendere meglio l'importanza e la rilevanza di Clivus Delphini nella società odierna.

Il Clivus Delphini (clivo del Delfino, anche scritto Clivus Delfini) era una strada della XII regione augustea dell'antica Roma, sul piccolo Aventino.

È citato solo nei Cataloghi regionari.

Descrizione

Probabilmente, il clivo si trovava poco a nord delle terme di Caracalla e collegava la Via Nova con la Via Ardeatina, lungo il percorso dell'odierna Via di Santa Balbina.

Note

  1. ^ Cataloghi regionari Archiviato l'8 giugno 2019 in Archive.is., su LacusCurtius.
  2. ^ Clivus Delphini, in: Samuel Ball Platner (completato e rivisto da Thomas Ashby), A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford University Press, Londra, 1929, pp. 122-126.

Bibliografia

  • Clivus Delphini, in: Samuel Ball Platner (completato e rivisto da Thomas Ashby), A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford University Press, Londra, 1929, pp. 122-126.

Voci correlate