Collettività territoriale unica

Collettività territoriale unica è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Fin dalla sua nascita ha generato grande interesse e dibattito in diversi ambiti, dalla politica all’economia, alla cultura e allo spettacolo. La sua influenza si è estesa a vari ambiti della vita e il suo impatto continua ad essere oggetto di studio e analisi. In questo articolo esploreremo a fondo Collettività territoriale unica e analizzeremo la sua rilevanza nella società odierna. Dalla sua origine alla sua evoluzione, ne esamineremo il ruolo nel mondo contemporaneo e rifletteremo sul suo significato per il futuro.


     Collettività territoriali uniche

     Progetto rigettato (Guadalupa)

     Caso particolare: Collettività europea d'Alsazia (2021)

La collettività territoriale unica (CTU) è un'unità amministrativa francese (collettività territoriale, CT) che combina le competenze di una regione e di un dipartimento.

Attualmente ci sono quattro autorità locali uniche: Mayotte (dal 2011), Martinica (2015), Guyana francese (2015) e Corsica (2018).

Sono statisticamente registrate sia come regione che come dipartimento.

Mayotte è ufficialmente chiamato "Dipartimento di Mayotte", ma ha i poteri di una CTU.

In Guadalupa, un cambio di status nel 2003 è stato respinto dal referendum, in modo che una regione e un dipartimento continuino a coesistere nella stessa area geografica.

In Alsazia, un cambio di status nel 2013 è stato respinto dal referendum. Tuttavia, sono attualmente in corso sforzi per attuare le riforme amministrative e creare una collettività europea paragonabile a una CTU.

La natura di una collettività territoriale unica francese è stabilita dall'articolo 72 della Costituzione francese del 1958, che prevede l'autonomia locale entro i limiti prescritti dalla legge.

Note

  1. ^ (FR) Que sont les collectivités territoriales de Martinique et de Guyane ?, su www.vie-publique.fr, 5 gennaio 2016. URL consultato il 5 maggio 2020.
  2. ^ (FR) Quel est le statut de la Corse ?, su www.vie-publique.fr, 2 gennaio 2017. URL consultato il 5 maggio 2020.

Bibliografia

Testi di riferimento

Voci correlate