Dese (Venezia)

In questo articolo esploreremo il tema Dese (Venezia) da una prospettiva unica e nuova. Dese (Venezia) è un argomento che ha catturato l'attenzione di molti negli ultimi anni e, attraverso questo scritto, ci proponiamo di analizzarlo in modo approfondito. Dalle sue origini al suo impatto sulla società odierna, attraverso le sue possibili implicazioni nel futuro, ci immergeremo in un'analisi esaustiva che cerca di far luce su tutti gli aspetti rilevanti di Dese (Venezia). Per fare questo ci avvarremo della collaborazione di esperti del settore, oltre che di testimonianze di persone che hanno sperimentato da vicino l'influenza di Dese (Venezia) nella loro vita. Siamo certi che questo articolo saprà fornire una visione completa e arricchente di un tema che continua ancora oggi a generare dibattito e fascino.

Dese
località
Dese – Veduta
Dese – Veduta
La chiesa della Natività di Maria in piazza f.lli Pomiato
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Città metropolitana Venezia
Comune Venezia
Territorio
Coordinate45°31′45″N 12°18′14″E / 45.529167°N 12.303889°E45.529167; 12.303889 (Dese)
Altitudinem s.l.m.
Abitanti1 906 (21-11-2008)
Altre informazioni
Cod. postale30173
Prefisso041
Fuso orarioUTC+1
PatronoNatività di Maria
CircoscrizioneMunicipalità di Favaro Veneto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Dese
Dese

Dese è una località del comune di Venezia compresa nella Municipalità di Favaro Veneto. Rappresenta l'ultimo centro abitato del comune prima del confine con Marcon. Il nome è legato al fiume omonimo che scorre nei pressi dell'abitato.

Storia

La vicinanza ad Altino fa pensare che in zona fosse ben diffusa la presenza umana sin dall'età romana. L'ipotesi è comprovata anche dai numerosi reperti archeologici rinvenuti (anfore, ceramiche, una vera da pozzo).

Durante il medioevo, il territorio decadde e si inselvatichì. Il centro si sviluppò attorno alla chiesa di Santa Maria Nascente, ricordata già nel 1152 come cappella con fonte battesimale dipendente dalla parrocchia di Tessera. L'antica chiesa fu abbattuta nel 1940, quando fu ultimato l'attuale edificio religioso.

I terreni della zona, recuperati con diverse opere di bonifica, furono possedimenti di famiglie patrizie (tra le quali i Collalto) e di monasteri e istituti religiosi con sede a Venezia. Tuttavia, come si nota in una carta, ancora nel 1816 il territorio si caratterizzava per la presenza di ampie selve, residuo della grande foresta planiziale che un tempo si estendeva dalla Laguna alle Prealpi.

Monumenti e luoghi di interesse

La Torre

Nella parte meridionale dell'abitato, in via Cimitero Dese, vi è una torre medievale (la cosiddetta torre di Dese): alta ca. 20 metri, a pianta quadrata, provvista di merlatura alla sommità, fu eretta probabilmente intorno al XII secolo; essa faceva verosimilmente parte di un sistema di presidi dei territori di pianura, che svolgevano contemporaneamente il compito di osservazione, difesa e comunicazione.

A pochi km di distanza ve n'è un'altra simile, la Torre di Tessera.

Parrocchiale

Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa della Natività di Maria (Dese).

La chiesa parrocchiale di Dese venne costruita nel XX secolo in sostituzione della precedente, di origine medioevale.

Galleria d'immagini

Infrastrutture e trasporti

Dese è servito da alcune linee automobilistiche dell'ACTV dell'area urbana della terraferma veneziana, che lo collegano a al centro storico e alle altre località.

Inoltre è presente in prossimità del centro abitato uno svincolo posto sull'A57-Diramazione Aeroporto, che consente un facile collegamento con l'A57-tangenziale di Mestre e l'aeroporto Marco Polo.

Note

  1. ^ In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel sito della CEI; al 4-6-2010 il Comune di Venezia rilevava nella sola località abitata di Dese 1.144 abitanti.
  2. ^ Copia archiviata, su comune.venezia.it. URL consultato il 15 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2012).
  3. ^ Storia del territorio dal Sito del Comune di Venezia, su comune.venezia.it. URL consultato il 23-01-2009 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2007).

Altri progetti