Nell'articolo di oggi parleremo di Dino Galparoli. Dino Galparoli è un argomento che ha catturato l'attenzione di molti negli ultimi anni ed è importante comprenderne le implicazioni e le ripercussioni. Dal suo impatto sulla società alla sua influenza sulla cultura popolare, Dino Galparoli ha dimostrato di essere un argomento di interesse e rilevanza per una vasta gamma di persone. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Dino Galparoli e discuteremo la sua importanza nel mondo di oggi. Ci auguriamo che questo articolo ti offra una comprensione più completa di Dino Galparoli e dei suoi effetti nella nostra realtà.
Dino Galparoli | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1995 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1975-1978 | Reggiana | 79 (0) |
1978-1981 | Brescia | 109 (0) |
1981-1990 | Udinese | 264 (8) |
1990-1992 | Alessandria | 68 (0) |
1992-1995 | Cuneo | 67 (6) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Dino Galparoli (Tradate, 1º giugno 1957) è un ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Terzino cresciuto calcisticamente nella Reggiana, esordì in Serie A con la maglia del Brescia, nella stagione 1980-1981. Nell'ottobre 1981 passò all'Udinese, squadra alla quale legò il suo nome per nove stagioni, rimanendo anche dopo la retrocessione del 1986-1987.
Nel 1990 fu ceduto all'Alessandria, in Serie C2; dopo due stagioni in maglia grigia terminò la carriera al Cuneo, in Interregionale. Nella sua carriera vanta 223 presenze in massima serie con Brescia e Udinese e 7 reti.
Nel suo palmarès figurano due promozioni in Serie A (con le rondinelle nel 1979-1980 e con i friulani nel 1988-1989) e una in Serie C1 (con l'Alessandria 1990-1991).
Fu definito da Nils Liedholm un terzino talmente veloce da risultare impossibile riuscire a sfondare dalla sua parte.[senza fonte]