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Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri | |
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Palazzo INAIL, attuale sede del Dipartimento | |
Sigla | DIPOFAM |
Stato | Italia |
Organizzazione | Presidenza del Consiglio dei ministri |
Tipo | Struttura generale della Presidenza del Consiglio dei ministri |
Istituito | 2006 |
Ministro | Eugenia Maria Roccella |
Sede | Palazzo INAIL, Roma |
Indirizzo | via Quattro Novembre, 144 — 00187 Roma |
Sito web | famiglia.governo.it |
Il Dipartimento per le politiche della famiglia (DIPOFAM) della Presidenza del Consiglio dei ministri è la struttura di supporto per la promozione e il raccordo delle azioni di Governo volte ad assicurare l'attuazione delle politiche in favore della famiglia in ogni ambito e a garantire la tutela dei diritti della famiglia in tutte le sue componenti e le sue problematiche generazionali.
A capo del dipartimento può essere posto un ministro senza portafoglio. Dall'insediamento del Governo Meloni, il 22 ottobre 2022, l'attuale ministra con delega alla famiglia è Eugenia Maria Roccella, cui è affidata anche la delega alle pari opportunità.
Il DIPOFAM è stato istituito – a seguito di una fase transitoria coincidente con la previsione di una struttura di missione temporanea posta alle dipendenze funzionali del ministro delegato alla famiglia – per effetto del conferimento al Presidente del Consiglio dei ministri, da parte dell’articolo 1, comma 19, lettera e), del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, delle funzioni di indirizzo e coordinamento in materia di politiche della famiglia, prima attribuite al Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il medesimo comma prevedeva, inoltre, che la competenza in materia di infanzia fosse esercitata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in funzione di supporto al Ministero della solidarietà sociale.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 14, lettera b), del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, la competenza in materia di infanzia è stata attribuita alla Presidenza del Consiglio dei ministri da esercitare unitamente al Ministero della solidarietà sociale.
La costituzione di una struttura stabile della Presidenza del Consiglio dei ministri è avvenuta con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 ottobre 2009. Con decreto del Sottosegretario di Stato con delega alle politiche per la famiglia 31 dicembre 2009, tuttora vigente, è stata disciplinata l’organizzazione interna.
Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1º ottobre 2012, recante ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, sono state, da ultimo, ridefinite, all’articolo 19, le attuali competenze.
Il Dipartimento svolge le seguenti funzioni:
Successivi interventi di rango legislativo hanno rafforzato le competenze del Presidente del Consiglio dei ministri, e conseguentemente dell’Autorità politica delegata, in materia di famiglia e attribuito nuove competenze in materia di infanzia e adolescenza.
In particolare:
Per effetto di tali interventi legislativi, attualmente il Dipartimento è la struttura che supporta il Presidente del Consiglio dei ministri o l’Autorità politica delegata in materia di famiglia, per la promozione e il raccordo delle azioni di Governo volte ad assicurare l'attuazione delle politiche in favore della famiglia e a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il Dipartimento è guidato da un Capo del Dipartimento. Il Capo del Dipartimento cura l'organizzazione e il funzionamento del Dipartimento; coordina le relazioni tra gli uffici e fornisce il necessario supporto all'autorità politica nell'esercizio di funzioni concernenti i rapporti con gli organi dell'Unione europea e del Consiglio d'Europa, con le organizzazioni internazionali, con i Paesi europei ed extraeuropei, in materia di politiche per la famiglia.
Dal 3 marzo 2023, il Capo del Dipartimento è Gianfranco Costanzo.
Il Dipartimento è organizzato in uffici e servizi, che elaborano politiche in settori specifici. Ogni ufficio fa capo a un dirigente coordinatore:
Da marzo 2021, il DIPOFAM ha sede in via Quattro Novembre, 144 - 00187 Roma, Italia, presso il Palazzo Inail.