In questo articolo esploreremo e analizzeremo nel dettaglio la situazione di Domenico, affrontando i suoi aspetti più rilevanti e offrendo una panoramica completa di questo argomento. Dalle sue origini alla sua influenza oggi, attraverso le sue implicazioni in diversi ambiti, questo articolo cerca di fornire al lettore una visione globale e arricchente di Domenico. Attraverso ricerche, studi e testimonianze, approfondiremo l'entusiasmante mondo di Domenico per comprenderne meglio l'importanza e l'impatto sulla società. Preparati a immergerti in un viaggio informativo e approfondito che amplierà le tue conoscenze e ti consentirà di acquisire una comprensione più profonda di Domenico.
Deriva dal tardo latinoDominicus, basato sull'aggettivo dominicus che significa "del padrone", e in senso particolare "del Signore" (in ultimo dal sostantivo Dominus, "padrone", "Signore"). Venne usato sin dal IV secolo col significato cristiano di "consacrato al Signore", sul modello del greco κύριος (Kyrios) (da cui i nomi Cirillo e Ciriaco) anche se successivamente il suo uso si ampliò ed andò ad interessare i bambini nati il giorno di domenica (ovvero il giorno consacrato al Signore); tuttora il nome è usato perlopiù dai cattolici, anche in forza del culto di diversi santi, tra cui san Domenico di Guzman, fondatore dell'ordine dei Domenicani, san Domenico di Sora e san Domenico di Brescia.
In Italia il nome è largamente diffuso, soprattutto al sud. Si stima che nel XX secolo sia stato il 13° in ordine di popolarità.
Da Domenegh, la variante lombarda del nome, e dalla sua abbreviazione Menegh, deriva il diminutivo Meneghin, che in italiano è traducibile come Meneghino, ovvero il nome della maschera popolare milanese. Col tempo, l'aggettivo meneghino è entrato nell'uso comune e serve ad indicare tutto ciò che riguarda la metropoli lombarda, persino il dialetto locale.
L'uso nella lingua inglese cominciò verso il XIII secolo, in onore di san Domenico. La forma francese Dominique è usata anche al femminile.
Onomastico
L'onomastico può essere festeggiato in memoria di numerosi santi e beati, fra cui:
Vi era inoltre, il 31 agosto, san Domenico del Val, detto san Domenichino, figura leggendaria di fanciullo vittima di persecuzioni ebraiche, ora rimosso dal calendario dei santi della Chiesa cattolica.
^Nomi maschili in Italia nel XX secolo, su Laboratorio internazionale di onomastica. URL consultato il 6 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2014).
^Meneghino, su Dizionario Etimologico online. URL consultato il 4 maggio 2014.
^Meneghino, su Enciclopedia Treccani. URL consultato il 4 maggio 2014.