Oggi, European Shield è un argomento di grande attualità che ha catturato l'attenzione di un ampio spettro di pubblico. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza in campo scientifico o per la sua influenza sulla cultura popolare, European Shield è un argomento che non lascia nessuno indifferente. Nel corso della storia, European Shield ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare le nostre vite e la sua importanza rimane evidente nel mondo contemporaneo. In questo articolo esploreremo in modo approfondito tutti gli aspetti di European Shield e il modo in cui ha plasmato il mondo che conosciamo.
European Rugby Shield | |
---|---|
Sport | rugby a 15 |
Tipo | squadre di club |
Luogo | Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia, Portogallo, Romania e Spagna |
Organizzatore | European Rugby Cup |
Cadenza | annuale |
Apertura | gennaio |
Partecipanti | 8 |
Formula | A gironi + play-off |
Storia | |
Fondazione | 2002 |
Soppressione | 2005 |
Numero edizioni | 3 |
Ultimo vincitore | Auch |
Record vittorie | |
La European Shield era un torneo di ripescaggio per le squadre eliminate dalla prima fase della European Challenge Cup, allora ad eliminazione diretta con gare di andata e ritorno. Il nome "European Shield" era in precedenza utilizzato per indicare quella che sarebbe divenuta l'attuale European Challenge Cup, dalla stagione 2002-03.
Nella stagione 2004-05 alle dodici squadre eliminate dalla European Challenge Cup si aggiunsero Bucarest (Romania), Club de Rugby UCM (Spagna), Bera Bera (Spagna) e CDU Lisbona (Portogallo).
Dal 2005, in seguito alla riorganizzazione della European Challenge Cup, la competizione non venne più disputata.
Reading 25 maggio 2003, ore 16 | Castres | 40 – 12 | Caerphilly | Madejski Stadium (3.500 spett.)
|
Parma 21 maggio 2004, ore 21 | Viadana | 19 – 25 | Montpellier | Stadio Sergio Lanfranchi (2.553 spett.)
|
Oxford 21 maggio 2005, ore 21 | Auch | 23 – 10 | Worcester | Kassam Stadium (2.823 spett.)
|