Attualmente, Evoluzione territoriale di San Marino è diventato un argomento di grande importanza e rilevanza nella nostra società. Il suo impatto copre diversi ambiti, dalla salute e tecnologia alla cultura e alla politica. Evoluzione territoriale di San Marino ha suscitato grande interesse nell'opinione pubblica e ha generato dibattiti e riflessioni sulle sue implicazioni e conseguenze. In questo articolo analizzeremo in modo approfondito le diverse dimensioni di Evoluzione territoriale di San Marino e la sua influenza sulle nostre vite. Dalle sue origini alla sua evoluzione nel tempo, attraverso i suoi possibili scenari futuri, ci addentreremo in questo entusiasmante mondo per comprendere più a fondo l'importanza di Evoluzione territoriale di San Marino nella società contemporanea.
Nella cronologia dell'evoluzione territoriale di San Marino sono indicati tutti i cambiamenti territoriali di San Marino dalle origini a oggi.
Leggendaria fondazione di Città di San Marino e quindi del nucleo della prima comunità, inizialmente
Data della copia originale del placito Feretrano, primo documento che parla di una comunità autonoma sul monte Titano con possedimenti fondiari e un castello, anche se l'autenticità di questo documento è ancora dubbia.
Fondazione di Mercatale, odierno Borgo Maggiore, da parte della comunità sammarinese per avere la possibilità di un mercato settimanale. Il territorio di San Marino si estende per la prima volta dalla sua fondazione.
Il 19 dicembre 1243 Guido di Cerreto, figlio di Guidone Lambertizio, vende ai sammarinesi il privilegio di riscuotere tributi per i castelli di Cerreto, odierna Acquaviva, e di Ventoso.
Papa Niccolò IV conferma l'indipendenza di San Marino con una bolla papale.
Il 10 febbraio 1320 gli abitanti del castello di Busignano, odierna Chiesanuova, chiedono di essere aggregati volontariamente con tutti i diritti e i doveri a San Marino e la loro richiesta viene accettata.
Dopo la guerra sammarinese dal 1460 al 1463, gli odierni castelli di Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino e Serravalle vengono annessi allo stato sammarinese con i patti di Fossombrone del 27 giugno 1463. Lo stato assume così i confini attuali.