Ferenc Deák

Oggi ci prepariamo ad entrare nell'entusiasmante mondo di Ferenc Deák. Se siamo interessati a saperne di più su questo argomento, ad esplorare le esperienze di qualcuno relative a Ferenc Deák o semplicemente a voler ottenere informazioni aggiornate, questo articolo mira a fornire una panoramica completa e dettagliata di Ferenc Deák. Dalle sue origini al suo impatto sulla società, attraverso le sue applicazioni e sviluppi più recenti, questo testo mira a soddisfare la curiosità e il bisogno di conoscenza su Ferenc Deák. Unisciti a noi in questo viaggio di scoperta e apprendimento, che sicuramente ci lascerà con una visione più chiara e arricchente su Ferenc Deák.

Disambiguazione – Se stai cercando il calciatore professionista, vedi Ferenc Deák (calciatore).
Ferenc Deák
Ferenc Deák in un ritratto del 1869 eseguito da Bertalan Székely (18351910).

Ministro della Giustizia dell'Ungheria
Durata mandato17 marzo 1848 –
2 ottobre 1848
Predecessorecarica creata
SuccessoreSebő Vukovics

Dati generali
Partito politicoOpposition Party, Address Party, Partito Deák e Partito Liberale Ungherese
FirmaFirma di Ferenc Deák

Ferenc Deák, in Italia noto anche come Francesco Deak (Kehida, 17 ottobre 1803Budapest, 28 gennaio 1876), è stato un politico ungherese detto "il savio della patria". Fondò il Partito Deák che da lui prese appunto il nome.

Biografia

Discendente di una nobile famiglia magiara, fu avvocato e notaio.

Statua di Deák a Zalaegerszeg.

Nel 1833 entrò in politica per sostituire il fratello come membro della Dieta ungherese che allora si riuniva a Presburgo (l'odierna Bratislava) divenendo il capo dei nazionalisti ungheresi che rivendicavano l'autonomia del paese all'interno della monarchia asburgica.

Allo scoppio della rivoluzione ungherese del 1848, Deák prese posto tra i moderati. Egli accettò di diventare ministro della Giustizia nel governo di Lajos Batthyány. Sostenitore di un compromesso con l'Austria, preferì dimettersi quando l'estremista nazionalista Lajos Kossuth salì al potere, rimanendo in disparte fino alla fine della guerra. Catturato e processato da una corte marziale nel 1849, ottenne l'assoluzione.

Deák trascorse gli anni 1850 in semi-ritiro, prima di tornare alla Dieta nel 1861. Propose poi un compromesso con l'imperatore Francesco Giuseppe, che avrebbe sancito riconoscimento di autonomia alla nazione ungherese. La sua proposta svolse un ruolo fondamentale nella stesura del Compromesso austro-ungarico del 1867, che istituì, appunto, una "duplice monarchia". Fondò per questo scopo il Partito Deák nel 1865. Poco dopo Deák rifiutò di diventare Primo Ministro, ma non abbandonò la lotta politica. Tuttavia fu oggetto di attacchi politici da parte di patrioti radicali legati a Kossuth e perse via via influenza.

Bibliografia

  • Miksa Gresits, Francesco Deák : sua vita e carriera politica, Fiume, Mohovich, 1874.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN59138950 · ISNI (EN0000 0000 7831 8466 · CERL cnp00397806 · LCCN (ENn50069673 · GND (DE118671227 · BNF (FRcb12247176t (data) · J9U (ENHE987007308343205171 · NSK (HR000104511 · CONOR.SI (SL91064419 · WorldCat Identities (ENlccn-n50069673