Geras (mitologia)

Al giorno d'oggi, Geras (mitologia) è diventato un argomento di grande interesse e rilevanza nella società moderna. Con il rapido progresso della tecnologia e della globalizzazione, Geras (mitologia) ha acquisito un ruolo fondamentale in diversi aspetti della vita quotidiana. Dal suo impatto sull’economia alla sua influenza sulla cultura e sull’ambiente, Geras (mitologia) ha generato un dibattito continuo tra esperti e cittadini. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti legati a Geras (mitologia), analizzandone l’importanza e le implicazioni oggi.

Geras, dettaglio di una pelike attica, ca. 480-470 a.C., museo del Louvre.

Nella mitologia greca, Geras (in greco antico: Γῆρας?, Ghḕrās) era il dio della vecchiaia. L'anzianità era considerata una virtù poiché essa dotava l'uomo di maggior κλέος klèos (fama) e ἀρετή aretḕ (eccellenza e coraggio).

Mitologia

Secondo Esiodo, Geras era figlio di Notte. Igino aggiunge che suo padre era Erebo. La sua figura è conosciuta soprattutto grazie alle rappresentazioni sui vasi che lo mostrano con l'eroe Eracle; purtroppo il mito che li univa è andato perso.

Era raffigurato come un vecchietto piccolo e raggrinzito. Il suo equivalente nella mitologia romana era Senectus, mentre il suo opposto era Ebe, la dea della giovinezza.

Note

  1. ^ La parola Γέρας, Gĕras, significa bottino o premio.
  2. ^ Esiodo, Teogonia, 225.
  3. ^ Pseudo-Igino, Prefazione.
  4. ^ (EN) Geras personification of old age, su theoi.com. URL consultato il 24 marzo 2021.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni