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Giacinto Goldaniga | ||
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Nazionalità | Italia | |
Altezza | 172 cm | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1954 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1945-1946 | Codogno | 9 (?) |
1946-1950 | Fanfulla | 93 (56) |
1950-1952 | Atalanta | 22 (2) |
1952-1953 | Genoa | 3 (0) |
1953-1954 | Fanfulla | 3 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Giacinto Goldaniga (Castiglione d'Adda, 29 ottobre 1927 – Castiglione d'Adda, 21 luglio 1983) è stato un calciatore italiano.
Di ruolo ala sinistra, era dotato di grande capacità di corsa e di impegno.
Dopo un'annata nel Codogno, esordisce Serie B con la maglia del Fanfulla dove, nella serie cadetta 1949-1950, vive una grande stagione, segnando 21 reti.
Le ottime prestazioni inducono l'Atalanta ad acquistarlo, girando al club di Lodi, oltre del denaro, Busnelli e Schiavi. Esordì con la Dea, ed in Serie A, il 10 settembre 1950 nella sconfitta esterna per 2-0 contro il Palermo. A Bergamo non riesce ad imporsi, giocando in due stagioni solo 22 incontri di campionato: ai margini della rosa, nella stagione 1952-1953 passa ai cadetti del Genoa.
Con il Grifone esordisce il 7 dicembre 1952 nel pareggio casalingo a reti bianche contro il Brescia. Con il club genoano pur collezionando solo 3 presenze senza reti, si poté fregiare della vittoria del torneo cadetto e della conseguente promozione in massima serie.
Dopo un solo campionato torna al Fanfulla, dove chiude la carriera, nel 1954.
Il nipote Edoardo ne ha seguito le orme, divenendo anch'egli calciatore professionista.