Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio)

Oggi, Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio) è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Con il suo impatto sulla società moderna, Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio) è diventato un punto di discussione in numerosi campi, dalla politica all'economia, alla cultura popolare e alla tecnologia. Con un impatto così significativo, è fondamentale comprendere le implicazioni e le ramificazioni di Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio) nella nostra vita quotidiana. In questo articolo esploreremo ulteriormente Gran Madre di Dio (titolo cardinalizio) e la sua influenza su diversi aspetti della società, offrendo una prospettiva informata e pertinente sull'argomento.

Gran Madre di Dio
Titolo presbiterale
Stemma di Angelo Bagnasco
Chiesa della Gran Madre di Dio
TitolareAngelo Bagnasco
Istituzione5 febbraio 1965
istituito da papa Paolo VI
Dati dall'Annuario pontificio

Gran Madre di Dio (in latino: Titulus Praecelsae Dei Matris) è un titolo cardinalizio istituito da papa Paolo VI il 5 febbraio 1965 con la costituzione apostolica Sacra Romae. Il titolo insiste sulla chiesa della Gran Madre di Dio, la quale fu consacrata il 29 maggio 1937 da mons. Francesco Beretti, vescovo titolare di Cesarea di Filippo, commendatore di Santo Spirito; la sede è parrocchia dal 1º dicembre 1933.

Dal 24 novembre 2007 il titolare è il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo emerito di Genova.

Titolari

Note

  1. ^ Scheda della parrocchia (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2017). sul sito della diocesi di Roma.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni