Oggi approfondiremo l'affascinante mondo di Grande Spirito, un argomento che ha catturato l'attenzione di persone di tutte le età e culture nel corso della storia. Grande Spirito è una fonte inesauribile di ispirazione e fascino, sia per il suo impatto sulla società, la sua rilevanza in campo scientifico, la sua influenza sulla cultura popolare o il suo potere di trasformazione nella vita delle persone. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti di Grande Spirito, dalle sue origini alle sue ultime tendenze, per comprenderne meglio l'importanza e l'impatto sul mondo moderno.
Il Grande Spirito è una concezione di essere supremo, diffusa soprattutto tra le culture dei nativi americani. Chiamato anche Wakan Tanka dai Lakota (e quindi Sioux), Gitchi Manitou (da cui il semplice termine Manitù o Manitou) dagli Algonchini, Watan dagli Arapaho e Oki dagli Irochesi, il Grande Spirito è una concezione panenteistica di Dio.
Secondo le credenze dei Nativi Americani, il Grande Spirito sarebbe vicino alla gente, oltre che il creatore di ogni cosa sul mondo materiale, e regnerebbe in un Paradiso chiamato "Felice territorio di caccia".
Il capo Dan Evehema, guida spirituale degli Hopi, così descrisse il Grande Spirito:
«"Per gli Hopi, il Grande Spirito è onnipotente. Egli ci ha insegnato come vivere, lavorare, dove andare e cosa mangiare; ci ha dato semi da piantare e coltivare. Ci ha dato una serie di tavole di pietra, nelle quali soffiò tutti i suoi insegnamenti, al fine di salvaguardare la sua terra e la vita. In quelle tavolette vi erano incisi istruzioni, profezie ed ammonimenti"»
Nel Manituismo sono presenti delle "guide spirituali", persone investite o quantomeno riconosciute dalla comunità come intermediari tra la Terra e la divinità. Tuttavia, rispetto al cristianesimo, nel Manituismo è particolarmente accentuato l'aspetto panenteistico.