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Il carabiniere a cavallo | |
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Nino Manfredi e Maurizio Arena in una scena del film | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1961 |
Durata | 95 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | commedia |
Regia | Carlo Lizzani Ettore Scola (collaboratore alla regia) |
Soggetto | Ruggero Maccari ed Ettore Scola |
Sceneggiatura | Ruggero Maccari ed Ettore Scola |
Produttore | Renato Jaboni |
Casa di produzione | Maxima Film |
Distribuzione in italiano | Dino De Laurentiis Cinematografica |
Fotografia | Gianni Di Venanzo |
Montaggio | Franco Fraticelli |
Musiche | Carlo Rustichelli |
Scenografia | Luigi Scaccianoce |
Costumi | Piero Gherardi, Lucia Mirisola |
Trucco | Giuliano Laurenti, Guglielmo Bonotti |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il carabiniere a cavallo è un film del 1961 diretto da Carlo Lizzani.
Un carabiniere a cavallo si sposa, tenendo però nascosto il matrimonio dato che il regolamento dell'arma prevede l'immediato trasferimento di sede del milite. A peggiorare la situazione già intricata ci pensano alcuni zingari che gli rubano il cavallo. Tra varie peripezie l'uomo, assieme all'amico brigadiere Tarquinio, risolverà il tutto.
Inizialmente il titolo del film avrebbe dovuto essere semplicemente Il carabiniere. Venne cambiato in sede di produzione per evitare che la vicenda dello sfortunato carabiniere a cavallo Bartolomucci apparisse già dal titolo un'ironia sulla sprovvedutezza dei carabinieri, tipica di certo immaginario collettivo stereotipato.
Molte sequenze del film sono state girate ad Anguillara Sabazia
«Il carabiniere a cavallo, è naturalmente Nino Manfredi, un Manfredi apertamente paesano, cui hanno dato come spalla il più spontaneo e sicuro comico italiano Peppino De Filippo. Inutile dire che la giornata poliziesco-nuziale del terzetto sarà delle più movimentate e che alla fine ci si ritroverà, almeno per quanto riguarda le risate fatte, pienamente contenti.»