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L'Indian Wells Masters, ufficialmente BNP Paribas Open per motivi di sponsorizzazione, è un torneo di tennis maschile e femminile, di categoria rispettivamente 1000 e WTA 1000. Fino al 2009 era noto anche come Pacific Life Open.
Il torneo maschile ha assunto diverse denominazioni: American Airlines Tennis Games (1974–1978), Congoleum Classic (1979–1980, 1982–1984), Grand Marnier/ATP Tennis Games (1981), Pilot Pen Classic (1985–1987), Newsweek Champions Cup (1988–1999), Tennis Masters Series Indian Wells (2000–2001) e Pacific Life Open (2002-2008).
Anche il torneo femminile ha assunto diverse denominazioni: Virginia Slims of Indian Wells (1989–1990), Virginia Slims of Palm Springs (1991), Matrix Essentials Evert Cup (1992–1993), Evert Cup (1994, 1999), State Farm Evert Cup (1995–1998) in onore di Chris Evert, Tennis Masters Series (2000–2001) e Pacific Life Open (2002-2008).
L'Indian Wells Masters è uno dei maggiori tornei di tenniscombined, ossia riservato sia agli uomini che alle donne, al di fuori del Grande Slam. Come i tornei del Grande Slam e il successivo torneo di Miami si svolge nell'arco di due settimane.
Le origini del torneo risalgono al 1974, quando si svolse, a Tucson in Arizona, la prima edizione dell'evento, che nel 1981 fu trasferito nel Mission Hills Country Club nella valle di Coachella, divenendo noto come il torneo di La Quinta. Era stata valutata anche la possibilità di trasferire la competizione in Florida, ma l'ex numero 1 del mondo, l'americano Charlie Pasarell, membro del consiglio dell'ATP, riuscì a mantenere il torneo in California, dove fu costruito uno stadio da 7 500 posti. Pasarell divenne il direttore del torneo che conobbe alcune finali di prestigio come quella vinta da Jimmy Connors contro Ivan Lendl nel 1981 e quella vinta da Yannick Noah contro Ivan Lendl nel 1982, quando Noah interruppe una serie di 44 vittorie consecutive di Lendl. Pasarell poi cercò di fare crescere rapidamente il torneo e farlo diventare uno dei più importanti eventi della stagione tennistica; avviò pertanto delle trattative con giocatori, sponsor e media per raggiungere l'obiettivo. A poco a poco, la popolarità del torneo crebbe e nel 1986 Pasarell decise di ampliare gli impianti sportivi. Creò allora l'azienda PM Sports Management e grazie a diversi esperti, sviluppò un importante centro sportivo e un hotel di lusso per rendere il torneo ancora più attraente. Dopo avere firmato una partnership con Newsweek, il torneo assunse il nome di Newsweek Champions Cup a partire dal 1988.
L'apertura del nuovo complesso avvenne durante il torneo, disputato per la prima volta a Indian Wells nel 1987, che fu un grande evento del circuito maschile. Infatti, fu inserito nel calendario del Grand Prix nella categoria Grand Prix Championship Series, una classe di nove tornei la cui importanza era appena sotto quella dei tornei del Grande Slam. Le due vittorie consecutive di Boris Becker, nel 1987 e nel 1988, fornirono una maggiore visibilità mediatica al torneo. L'importanza dell'evento fu confermata quando, nel 1990, la Newsweek Champions Cup venne scelta per fare parte della categoria conosciuta oggi come Masters 1000 con la riforma del calendario avviata dall'ATP in quell'anno. La categoria si chiamava allora Championship Series e succedeva alla Grand Prix Championship Series. Anche nel 1990 il torneo di Indian Wells venne disputato all'inizio di marzo, periodo in cui viene disputato ancora oggi. Come molti tornei statunitensi, Indian Wells conobbe il predominio di giocatori americani per la gran parte degli anni novanta: Jim Courier vinse il torneo nel 1991 e nel 1993, Michael Chang nel 1992, 1996 e 1997, Pete Sampras vinse due volte nel 1994 e nel 1995. Andre Agassi, vincitore per sei volte del Master di Miami, ha vinto Indian Wells solo una volta nel 2001.
Il successo del concorso con il tempo è cresciuto ulteriormente: gli organizzatori del torneo decisero di espandere il nuovo complesso sportivo con la creazione dell'Indian Wells Tennis Garden nel 2000, anno in cui il torneo diventa il TMS Indian Wells prima di cambiare il nome di nuovo nel 2002 per diventare il Pacific Life Open, a seguito di un accordo di partnership con la Pacific Life. Nello stesso anno la finale del torneo viene riportata al meglio dei tre set per tre edizioni. L'edizione 2002 è stata vinta da Lleyton Hewitt. Egli conservò il suo titolo l'anno seguente, battendo Gustavo Kuerten costretto a giocare semifinale e finale lo stesso giorno. L'edizione edizione 2004 ha visto il primo successo di Roger Federer in California contro Tim Henman. Federer ha vinto di nuovo il torneo nel 2005 e nel 2006, anni durante i quali riuscì anche a fare la doppietta Indian Wells-Miami. Federer perde nella sua partita inaugurale nel 2007 contro Guillermo Cañas che pone fine a una serie di 42 vittorie consecutive dello svizzero. Il trofeo va a Rafael Nadal che batte Novak Djokovic nella finale giocata al meglio dei tre set. Djokovic è riuscito a vincere il torneo l'anno successivo. Rafael Nadal ha vinto anche nel 2009, lo stesso anno in cui il torneo diventa BNP Paribas Masters. Nel 2010, Ivan Ljubičić ha vinto il titolo contro Andy Roddick dopo avere battuto i numeri 2 e 3 del mondo: Rafael Nadal e Novak Đoković. L'anno successivo ha visto un altro successo serbo: Djokovic ha prevalso contro Rafael Nadal firmando la sua terza vittoria della stagione, ma la sua prima vittoria in finale contro lo spagnolo. Nel 2012 Roger Federer ha vinto per la quarta volta a Indian Wells stabilendo il record di vittorie del torneo; record superato da Djokovic con le vittorie consecutive nel 2014, 2015 e 2016, e nuovamente eguagliato da Federer con il suo successo nel 2017.