Iniezione intramuscolare

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'iniezione intramuscolare è la modalità di somministrazione di un farmaco nei tessuti muscolari, ottenuta tramite una siringa munita di ago cavo.

Descrizione

Questo tipo d'iniezione può essere eseguita in due modi:

  • Iniezione classica, l'iniezione viene generalmente effettuata con un inserimento dell'ago a 90°, verificando prima dell'immissione del farmaco che l'ago non sia entrato in un vaso sanguigno con la manovra di Lesser (effettuando un'aspirazione, tirando indietro lo stantuffo); dopodiché si inietta con una velocità di 1 ml per 10 secondi. Ciò è utile per facilitare l'assorbimento e minimizzare il dolore. L'esecuzione del massaggio dopo l'iniezione può determinare la risalita del farmaco verso il tessuto sottocutaneo. Per questo motivo l'uso del massaggio post-iniezione deve essere evitato, procedendo quindi con il tamponamento del punto di iniezione con il batuffolo. L'ago deve essere estratto velocemente dopo aver completato l'iniezione e deve essere applicata una pressione nel punto sanguinante.
  • Iniezione con la tecnica del tratto Z, viene usata per i farmaci irritanti, tirando da un lato la cute ed effettuando l'iniezione perpendicolarmente; al rilascio della cute il "canale" d'ingresso assumerà una conformazione curvilinea impedendo così la fuoriuscita del farmaco iniettato. Le iniezioni in un grande gruppo muscolare non dovrebbero eccedere i 5 ml negli adulti. In sede ventrogluteare possono essere iniettati da 2 a 5 ml, in sede dorsogluteale 4 ml, in sede vastofemorale e rettofemorale 5 ml. Nei bambini, nei giovani, nelle persone con scarso sviluppo o atrofia muscolare da allettamento, la quantità massima somministrabile è proporzionalmente inferiore. Dopo la diluizione del farmaco sostituire l'ago di lunghezza appropriata per assicurare che il farmaco si depositi all'interno del muscolo.

Sedi

Esistono diverse sedi d'iniezione, che si differenziano per quantità di farmaco iniettabile (quantità che varia anche in base all'età) che per reperibilità della sede e complicanze:

  • Dorsoglutea: sede d'iniezione classica nel muscolo grande gluteo
  • Ventroglutea: sede d'iniezione posta lateralmente sopra al trocantere femorale
  • Deltoidea: usata per piccole iniezioni, generalmente vaccini, nel muscolo deltoide
  • Vasto laterale: sede usata nei bambini, dato che il muscolo vasto laterale risulta essere il muscolo più sviluppato

Note

  1. ^ a b Taylor, C. R., Lillis, C., LeMone, P., Lynn, P. (2011) Fundamentals of nursing: The art and science of nursing care. Philadelphia: Lippincott Williams & Wilkins, page 751.
  2. ^ ASPIRARE O NON ASPIRARE DURANTE L’ESECUZIONE DELL’INIEZIONE INTRAMUSCOLARE: RITUALE O EVIDENCE-BASED? (PDF), su evidencebasednursing.it. URL consultato il 7 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2017).
  3. ^ a b c Mann, E. (2016). Injection (Intramuscular): Clinician Information. The Johanna Briggs Institute.
  4. ^ Lynn, P. (2011) Lippincott's photo atlas of medication administration. Philadelphia: Lippincott Williams & Wilkins, pages 39-40.
  5. ^ Iniezioni intrauscolari: e se avessimo sempre sbagliato?
  6. ^ Iniezione intramuscolare
  7. ^ Cocoman, A., & Murray, J. (2010). Recognizing the evidence and changing practice on injection sites. British Journal of Nursing, 19(18), 1170-1174.

Bibliografia

  • Daniela Mosci, Le iniezioni intramuscolari (PDF), su assistenzanziani.it. URL consultato il 27 novembre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2006).

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