In questo articolo approfondiremo il tema Marcos Alonso Peña, esplorando le sue origini, il suo impatto sulla società e la sua rilevanza oggi. Marcos Alonso Peña è oggetto di studio e dibattito da molti anni e la sua influenza si estende a diversi ambiti della vita quotidiana, dalla cultura alla politica, alla tecnologia. In queste pagine daremo uno sguardo più da vicino ai diversi aspetti di Marcos Alonso Peña e al modo in cui si è evoluto nel tempo. Inoltre, esamineremo il suo ruolo nel plasmare il nostro mondo oggi e come potrebbe avere un impatto sul futuro. Preparati a immergerti in un affascinante viaggio attraverso Marcos Alonso Peña e scopri tutto quello che c'è da sapere su questo argomento.
Marcos Alonso Peña | ||
---|---|---|
Nazionalità | Spagna | |
Altezza | 176 cm | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1991 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Real Madrid | ||
Squadre di club1 | ||
1977-1979 | Racing Santander | 51 (5) |
1979-1982 | Atlético Madrid | 90 (10) |
1982-1987 | Barcellona | 124 (28) |
1987-1989 | Atlético Madrid | 29 (2) |
1989-1990 | CD Logroñés | 8 (1) |
1990-1991 | Racing Santander | 7 (3) |
Nazionale | ||
1979 | Spagna U-19 | 1 (0) |
1979 | Spagna U-20 | 3 (0) |
1978 | Spagna U-21 | 3 (0) |
1980-1982 | Spagna U-23 | 2 (0) |
1981-1985 | Spagna | 22 (2) |
Carriera da allenatore | ||
1995 | Atlético Madrid | Ad interim |
1995-1996 | Rayo Vallecano | |
1996-1998 | Racing Santander | |
1998-2000 | Siviglia | |
2000-2001 | Atlético Madrid | |
2002 | Real Saragozza | |
2004-2006 | Real Valladolid | |
2006-2007 | Malaga | |
2007-2008 | Granada 74 | |
Palmarès | ||
Europei di calcio | ||
Argento | Francia 1984 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Marcos Alonso Peña (Santander, 1º ottobre 1959 – Madrid, 9 febbraio 2023) è stato un calciatore e allenatore di calcio spagnolo, di ruolo attaccante.
Era il padre del calciatore Marcos Alonso Mendoza nonché figlio di Marcos Alonso Imaz. È morto nel 2023 a causa di un tumore.
Cresciuto nel vivaio del Real Madrid, viene accantonato dalle merengues, da cui passa al Racing Santander, con cui esordisce nella Primera División spagnola nella stagione 1977-1978. Dopo due stagioni viene acquistato dall'Atlético Madrid, dove rimane tre anni meritandosi in seguito il passaggio al Barcellona per una cifra pari a 150 milioni di pesetas. Con gli azulgrana disputa 125 partite in cinque campionati, facendo ritorno nel 1987 all'Atletico. Nella parte finale della carriera milita anche per il Logrones, terminando l'attività tra le file del Racing Santander.
Ha totalizzato 22 presenze con la nazionale spagnola, esordendo nella partita Inghilterra-Spagna (1-2) del 25 marzo 1981. Ha partecipato ai Giochi Olimpici di Mosca dove disputò le tre partite della nazionale segnando un gol contro la Germanua Est. È stato anche convocato per il campionato europeo di calcio 1984.
Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, intraprende l'attività di allenatore nel 1995 guidando il Rayo Vallecano, per passare l'anno successivo al Racing Santander, squadra della sua città. In seguito passa al Siviglia (una promozione ed una retrocessione), Atlético Madrid, Real Saragozza, Malaga e Granada 74.