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Naim Krieziu | ||
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Krieziu alla Roma | ||
Nazionalità | Albania | |
Altezza | 170 cm | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex ala destra) | |
Termine carriera | 1954 - giocatore 1973 - allenatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1938-1939 | Tirana | ? (?) |
1939-1947 | Roma | 140 (37) |
1947-1953 | Napoli | 168 (39) |
1953-1954 | Turris | 22 (2) |
Carriera da allenatore | ||
1956-1962 | ALMAS | |
1963 | Roma | |
1968-1969 | ALMAS | |
1970-1973 | ALMAS | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 9 giugno 2015 |
Naim Krieziu (Gjakova, 1º gennaio 1918 – Roma, 20 marzo 2010) è stato un calciatore e allenatore di calcio albanese, di ruolo ala destra.
Ala destra scattante, veloce e potente, correva i cento metri in undici secondi netti. Dotato di un forte tiro, era bravo a giocare con entrambi i piedi, aveva una discreta propensione per il gol ed era abile anche negli assist. Per via delle sue doti tecniche e della sua velocità, era soprannominato "freccia di Tirana".
Di etnia albanese, nacque nel Kosovo, allora parte del Regno di Serbia. Ben presto si rifugiò a Tirana, dove c'era un suo fratello ufficiale e proseguì gli studi; intanto cominciò a giocare a calcio.
Giunse in Italia nel 1939 dopo l'occupazione italiana dell'Albania, evento che aveva aperto agli sportivi albanesi l'accesso alle federazioni del CONI, per iscriversi all'ISEF insieme a un altro giocatore, Riza Lushta, avendo l'intenzione di diventare professore di educazione fisica.
Segnalato a Vincenzo Biancone da un funzionario italiano in Albania, nel marzo del 1940 fece un provino al Campo Testaccio e venne tesserato dalla AS Roma. A ventun anni si ritrovò a giocare in Serie A con la Roma, dove, in coppia d'attacco con Amedeo Amadei, vinse lo scudetto nella stagione 1941-1942, segnò un gol al derby e una tripletta contro il Napoli. Dai partenopei venne acquistato nel 1947 per 18 milioni di lire; in seguito disputò un campionato in quarta serie (l'attuale Serie D) per poi ritirarsi nel 1953.
Tentò anche la carriera di allenatore: nel 1963 sostituì per una sola partita il tecnico della Roma Alfredo Foni, dimessosi. In seguito fece l'osservatore per i capitolini ed ebbe il merito di scoprire Giuseppe Giannini. Fu poi gestore di una tintoria. Guadagnò inoltre una Coppa Ottorino Barassi e una Coppa Italia Dilettanti con l'Almas Roma.
È morto all'età di 92 anni il 20 marzo 2010 a Roma, ultima città in cui era vissuto.