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Nescit vox missa reverti è una locuzione latina di Orazio (Ars poetica, v. 390), traducibile in italiano come «La parola detta non sa tornare indietro». È citata quando si vorrebbero ritirare le parole sfuggite in un momento d'irriflessione, ma il pentimento tardivo è inutile.
Il senso del verso oraziano si può trovare anche in alcune opere in lingua italiana:
«Voce dal sen fuggita
Poi richiamar non vale;
Non si trattien lo strale
Quando dall'arco uscì»
«Ché non retorna mai
La parola ch'è detta,
Sì come la saetta»