Our World

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Our World
PaeseRegno Unito, Austria, Australia, Svezia, Spagna, Messico, Giappone, Italia, Francia, Danimarca
Anno1967
Generemusicale, varietà
Puntate1
Durata150 min
Realizzazione
IdeatoreAubrey Singer
Regiavari
Rete televisiva
(ed. italiana)
Programma nazionale

Our World (trasmesso in Italia con il titolo Il nostro mondo) è stato un programma televisivo andato in onda sul Programma nazionale la sera del 25 giugno 1967: si è trattato del primo programma televisivo trasmesso in mondovisione della storia.

La trasmissione oggi è ricordata soprattutto perché i Beatles suonarono per la prima volta il pezzo All You Need Is Love, composto per l'occasione, durante il collegamento in diretta da Londra.

Storia

Il programma prevedeva servizi in diretta dai cinque continenti, trasmessi via satellite. Per l'Italia il collegamento fu effettuato da un circolo ippico di Castellazzo di Bollate (MI), dove si esibirono i fratelli Piero e Raimondo D'Inzeo, atleti olimpionici di equitazione. Un secondo collegamento venne fatto da Tuscania (VT), dove il regista Franco Zeffirelli stava girando Romeo e Giulietta.

Per il Regno Unito il collegamento venne trasmesso dagli studi di Abbey Road, dove i Beatles cantarono All You Need Is Love per la prima volta.

Paesi collegati

I paesi che parteciparono alla trasmissione furono:

Paese Rete televisiva
Bandiera dell'Australia Australia ABC
Bandiera dell'Austria Austria ORF
Bandiera del Canada Canada CBC
Bandiera della Danimarca Danimarca DR
Bandiera della Francia Francia ORTF
bandiera Germania Ovest ARD
Bandiera del Giappone Giappone NHK
Bandiera dell'Italia Italia Rai
Bandiera del Messico Messico TSM
Bandiera del Portogallo Portogallo RTP
Bandiera del Regno Unito Regno Unito BBC
Bandiera della Spagna Spagna TVE
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti NET
Bandiera della Svezia Svezia SR
Bandiera della Tunisia Tunisia RTT

Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia, Bandiera della Germania Est Germania Est, Bandiera della Polonia Polonia, Bandiera dell'Ungheria Ungheria e Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica boicottarono la trasmissione per protesta contro la Guerra dei sei giorni.

Note

  1. ^ Servizio su Rolling Stone (in inglese), su rollingstone.com. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2016).

Collegamenti esterni