Pietro Bonzio

In questo articolo esploreremo l'impatto di Pietro Bonzio sulla società moderna. _Var1 ha generato un ampio dibattito in diversi ambiti, dalla politica alla cultura popolare. La sua influenza si è diffusa in tutto il mondo, generando opinioni contrastanti e risvegliando passioni in diversi settori della società. Nel corso di questa analisi, esamineremo i diversi aspetti che rendono Pietro Bonzio così rilevante nella nostra realtà attuale, nonché la sua possibile evoluzione in futuro. Approfondiremo le sue origini, il suo sviluppo e il suo ruolo nella vita quotidiana delle persone. Con interviste ad esperti, dati statistici ed esempi concreti, questo articolo si propone di far luce sull'impatto di Pietro Bonzio sulla società contemporanea.

Pietro Bonzio
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Ala sinistra
Carriera
Squadre di club1
1912-1913Brescia1 (1)
1920-1926Cremonese88 (24)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Pietro Bonzio (Verolanuova, 15 ottobre 1894Milano, 20 novembre 1954) è stato un calciatore italiano, di ruolo ala sinistra.

Carriera

Esordì diciannovenne nel Brescia nel campionato di Promozione Lombarda il 2 febbraio 1913 nella partita Brescia-Lambro (3-0).

La guerra lo vide marinaio e capo meccanico sulla nave "Emanuele Filiberto", poi sul cacciatorpediniere "Indomito" che gli procurò le più inattese e drammatiche avventure. A guerra finita giocò ancora a Venezia, ma la nostalgia del Torrazzo lo rivide subito a Cremona ove giocò per tre stagioni consecutive diventando uno dei grigio-rossi più cari alla folla. Nella Cremonese militò dunque dal 1920 al 1926; nella prima stagione giocata con i grigiorossi realizzò 10 reti su 13 partite giocate. In occasione dell'incontro con la Juventus "il roseo" ripropone alcune curiosità: Pietro Bonzio è stato il primo giocatore grigiorosso a mettere a segno una rete ai bianconeri, il gol dell'1-3 subìto a Torino nel primo incontro fra Juventus e Cremonese (15 gennaio 1923). Dalla stagione 1920-21 disputò complessivamente con i grigiorossi 88 partite segnando 24 reti in Prima Divisione.

Se ne è andato il 20 novembre 1954 a soli 60 anni, in quella tumultuosa e dinamica Milano che assorbe nel suo fervore lavorativo tante energie e le lega alla sua terra, ma l'animo di Pietro Bonzio era sempre rivolto mestamente alla sua Cremona adottiva, ai suoi ricordi giovanili, ai suoi amici tenaci, e vi ritornava di frequente in questa città, per respirare quella boccata d'aria casalinga che gli faceva tanto bene, rinfrescandogli le energie, cullato nella dolce rievocazione di tanti ricordi.

Note

  1. ^ La Provincia, 21 agosto 1968, pagina 4
  2. ^ Tutto il Brescia, tremila volte in campo, di Bencivenga, Corradini e Fontanelli, GEO Edizioni 2007, a pagina 57.
  3. ^ a b La Provincia Anno Ottavo - Numero 278 - 21 novembre 1954
  4. ^ U.S. Cremonese, oltre cento anni di storia, pagina 46, di Everet e Fontanelli, Geo Edizioni, 2005.
  5. ^ Pietro Bonzio - si legge sul "roseo" - possiede il segreto, il potere di affascinare le folle per il suo gioco. Egli ha finito per affermarsi un'ala di rendimento sommo, veloce in corsa e sicuro sul pallone: è il beniamino del pubblico che frequenta il campo di Via Persico.
  6. ^ La Biblioteca del Calcio, 1922-1923, Geo Edizioni, p. 37.
  7. ^ La Biblioteca del Calcio, 1923-1924, Geo Edizioni, p. 56.
  8. ^ La Biblioteca del Calcio, 1924-1925, Geo Edizioni, p. 30.
  9. ^ La Biblioteca del Calcio, 1925-1926, Geo Edizioni, p. 91.

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