Politica dell'Australia

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Anthony Albanese, capo del Partito Laburista Australiano, Primo Ministro dal 2022

L'Australia è una democrazia parlamentare. Il paese è una federazione di sei stati e territori e gli Australiani eleggono sia le legislature degli stati e dei territori, sia i membri del Parlamento australiano, che è suddiviso in due camere ed è basato sul Sistema Westminster.

Capo dello stato è il monarca britannico, rappresentato dal Governatore Generale dell'Australia. In realtà la funzione del monarca (attualmente Carlo III) e del Governatore è molto limitata e il potere politico reale viene esercitato dal Parlamento e dal governo federale (Consiglio Esecutivo), guidato dal primo ministro.

A livello nazionale si tengono elezioni almeno una volta ogni tre anni. Il primo ministro può consigliare al Governatore Generale di indire un'elezione per la Camera dei rappresentanti in qualsiasi momento, ma le elezioni per il Senato possono essere indette solo in certi periodi previsti dalla Costituzione. Il Parlamento del Commonwealth dell'Australia è composto da due camere:

  • La Camera dei rappresentanti ha 150 membri, eletti con un mandato di tre anni in collegi uninominali, tramite un sistema di voto alternato conosciuto come voto di preferenza.
  • Il Senato ha 76 membri, eletti tramite un sistema preferenziale in collegi statali di dodici seggi e in collegi territoriali di due seggi, con un sistema di voto a liste bloccate. Gli elettori scelgono i senatori del territorio per un mandato di tre anni. I senatori degli stati hanno un mandato di sei anni, con la metà dei seggi rinnovati ogni tre anni.

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