Premi speciali (Giro d'Italia)

In questo articolo affronteremo il tema Premi speciali (Giro d'Italia), che ha suscitato grande interesse e dibattito in vari ambiti. Premi speciali (Giro d'Italia) è un argomento rilevante che ha catturato l'attenzione di specialisti, accademici, professionisti e grande pubblico, per la sua importanza e attualità. In questo articolo verranno analizzati diversi aspetti di Premi speciali (Giro d'Italia), come le sue origini, l'impatto, le implicazioni e i possibili sviluppi futuri. Allo stesso modo verranno discusse le opinioni degli esperti del settore, nonché esperienze e casi rilevanti relativi a Premi speciali (Giro d'Italia). Verranno infine proposte riflessioni e conclusioni che invitano alla riflessione e al dibattito su questo significativo tema.

Voce principale: Giro d'Italia.

I Premi speciali del Giro d'Italia sono riconoscimenti assegnati a corridori o squadre per meriti particolari nelle singole edizioni del Giro d'Italia. Tali premi si affiancano alle maglie rosa, ciclamino, azzurra e bianca che contraddistinguono i leader delle classifiche principali.

Trofeo Bonacossa

Il Trofeo Bonacossa, intitolato ad Alberto Bonacossa, viene assegnato da una giuria di giornalisti per premiare la più bella impresa del Giro d'Italia.

Trofeo Vincenzo Torriani

Il Trofeo Vincenzo Torriani, istituito nel 1996 dopo la morte dello storico organizzatore del Giro, premia il vincitore della tappa in cui si celebra la Cima Coppi.

Premio Fuga Pinarello

Il Premio Fuga Pinarello, nato come Premio Fuga Piaggio, viene assegnato al corridore che percorre più chilometri in fuga durante l'intera edizione della corsa; i punti sono assegnati nelle situazioni in cui la fuga principale è composta al massimo da 10 corridori, che sono in fuga da almeno 5 chilometri. Dal 2013 è dedicata alla memoria di Cesare Pinarello, scomparso il 2 agosto dell'anno precedente.

Premio Azzurri d'Italia

Il Premio Azzurri d'Italia veniva assegnato dall'Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d'Italia, di cui era presidente onorario Fiorenzo Magni vincitore di tre edizioni del Giro.