Nel mondo moderno, Radio Subasio ha attirato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza nella sfera politica, per la sua influenza sulla cultura popolare o per il suo significato nella storia, Radio Subasio è diventato un argomento di costante interesse e dibattito. Dalle sue origini alla sua evoluzione attuale, Radio Subasio ha segnato un prima e un dopo nel modo in cui viviamo, pensiamo e ci relazioniamo con il mondo che ci circonda. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Radio Subasio, dalle sue origini al suo impatto sulla vita di tutti i giorni, cercando di comprenderne il vero significato e la rilevanza nella nostra società.
Radio Subasio | |
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Paese | Italia |
Lingua | italiano |
Data di lancio | 7 marzo 1976 |
Share di ascolti | 1.893.000 (2º semestre 2023) |
Editore | Società Radio Subasio s.r.l. (RadioMediaset) |
Motto | Suoni, emozioni e sogni |
Sito web | www.radiosubasio.it/ |
Diffusione | |
Terrestre | |
Analogico | FM, in Italia |
Digitale | DAB, in Italia |
Satellitare | |
Tivùsat Hot Bird 13G 13° Est | Radio Subasio (DVB-S2 - FTA) 11919 V - 29900 - 2/3 |
Via rete cellulare | |
Digitale | App Mobile |
Streaming web | |
Internet | In formato WMP |
Radio Subasio è un'emittente radiofonica privata nata nel 1976 con sede a Viole di Assisi (PG) e che trasmette dalle pendici del Monte Subasio, da cui il nome. Ha una copertura interregionale ed è quindi considerata una superstation.
Nata il 7 febbraio 1976 come società a responsabilità limitata, inizia in sordina con un raggio d'ascolto limitato a cinquanta chilometri dal garage di casa Settimi in quel paese: Viole di Assisi. Gli animatori sono per la maggior parte giovani studenti che attraverso il microfono esprimono tutto l'entusiasmo nell'intraprendere questa avventura. Sotto l'egida del direttore responsabile Giampiero Menestò, i programmi sono coordinati sotto la responsabilità di Giuliano Tili con la collaborazione di Maurizio Ercolanetti, Sergio Menghini e Redi Sicali; il responsabile della redazione è Gilberto Scalabrini. Le trasmissioni condotte con estrema spigliatezza fanno presa sugli ascoltatori ed in breve tempo fanno di Radio Subasio l'emittente più seguita della zona. Inizialmente i programmi avevano inizio alle sette e continuavano fino alle una di notte: solo per il venerdì e sabato erano previste le ventiquattro ore di diretta. Seguitissima la trasmissione domenicale "Palla al Centro" coordinata da Angelo Marinangeli: aggiornamenti e collegamenti dai campi di calcio delle serie minori regionali. Tra gli eventi organizzati da Radio Subasio il Premio Antenna d'argento o Dopofestival, una manifestazione legata al Festival di Sanremo dove i protagonisti della rassegna rivierasca vengono votati con un sondaggio popolare, otto le edizioni realizzate dal 1981 al 1988. Radio Subasio ottiene alcuni riconoscimenti a livello nazionale come quello assegnato dalla rivista "Sorrisi e Canzoni TV" il Telegatto, e il premio Radiogrolle come migliore radio locale nel 2007.
Nell'estate del 2017 l'emittente è stata acquisita dal gruppo RadioMediaset per 25 Milioni di euro.
La raccolta pubblicitaria è affidata alla concessionaria Digitalia '08 Radio.
Secondo alcuni studiosi di comunicazione, gli altissimi ascolti medi di Radio Subasio sono essenzialmente dovuti alla formula di questa superstation, che punta alla diffusione di musica leggera (soprattutto italiana) intervallata dai vari speaker che trattano argomenti di vario genere.
Fra i programmi più seguiti c'è Jukebox, tramite il quale gli ascoltatori prenotano brani dedicandoli a qualcuno e Per un'ora d'amore, programma della sera che trasmette canzoni d'amore.
Fino al 2017 l'irradiamento era concentrato sull'Italia centrale, con sforamenti in Italia settentrionale e meridionale, da Imola a Salerno. Nonostante si trattasse di una radio a media diffusione, si è imposta tra le più ascoltate in Italia, riuscendo a superare anche alcune stazioni nazionali.
Già prima del 2017, sulla costa orientale dell'Adriatico, in Croazia, la ricezione di Radio Subasio cominciava nei pressi di Spalato e risale molto più a nord rispetto al versante occidentale, con copertura su tutte le Isole Incoronate, sul litorale dalmata, sul Quarnaro e spingendosi fino all'Istria centro-meridionale ed all'entroterra dell'Istria bianca, con un'ottima propagazione durante le ore notturne. Inoltre nei periodi estivi la radio era ricevibile anche nel nord-est della Sardegna (in particolare in Gallura e nelle Baronie) grazie alle favorevoli condizioni troposferiche. La diretta streaming via web è disponibile a livello mondiale usando l'applicazione ufficiale o altri aggregatori di streaming radiofonici.
Dopo essere stata acquistata dal gruppo RadioMediaset nel 2017, ci sono stati dei travasi di frequenze ridondanti del centro Italia da Radio Subasio, Radio Subasio+ e Radio Suby alle altre emittenti del consorzio, R101, Radio 105 e Virgin Radio, che hanno potuto così migliorare il proprio segnale in tale zona. Il passaggio nell'orbita Fininvest ha però permesso anche di iniziare ad ampliare la diffusione del segnale di Radio Subasio anche in quelle zone che la superstation umbra non raggiungeva: già nel settembre 2017 è iniziato l'irradiamento su Milano e su buona parte delle province di Como, Monza e Varese, rilevando gli 87,5 MHz che in precedenza erano assegnati a Virgin Radio.
Dal 14 marzo 2019 il gruppo è presente anche sul DAB+, all'interno del bouquet EuroDAB Italia (a copertura nazionale), con l'emittente di sola musica Subasio XL.
Dal 1º maggio 2021 l'emittente viene diffusa per la prima volta in Emilia, attivando la copertura in parte delle province di Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena sui 107,7 MHz, a Ferrara sui 102,9 MHz e poi ancora (dal 3 maggio) a Bologna città sui 96,3 MHz dall'Osservanza. Nel corso dell'anno l'irradiamento arriva anche nel ponente ligure, coprendo la zona di Sanremo (dal 17 maggio) sui 97,5 MHz; a dicembre parte anche la trasmissione dalle antenne di Busalla - Monte Maggio (GE), rilevando i 102,0 MHz da Radio Monte Carlo 2 (MC2).
Lungo il 2022 avviene il lancio su Tivùsat, ove dal 23 febbraio Radio Subasio è ricevibile sul LCN 619 (anche qui in sostituzione di MC2), e la stabilizzazione dell'irradiamento in Sardegna: il 18 ottobre vengono infatti attivati i 91,7 MHz da Arzana (NU) per il territorio dell'Ogliastra e i 98,7 MHz da Curraggia per la zona di Tempio Pausania (SS).
Ai primi del 2023 la diffusione viene estesa a molte zone del nord Italia, assegnando a Radio Subasio le frequenze doppie del gruppo RadioMediaset che in precedenza diffondevano R101: a Torino i 91,2 MHz, in Lombardia a Varese e Brescia i 101 MHz, in Veneto i 107,5 MHz di Verona, in Friuli Venezia Giulia i 97,5 MHz dalle antenne di Porzus e Piancavallo (rispettivamente per Udine e Pordenone), in Emilia-Romagna i 95,2 MHz di Modena. Il rafforzamento tocca anche l'Abruzzo, con l'attivazione dei 103 MHz dalla Maiella, che coprono Chieti, Pescara e parte delle province limitrofe. A febbraio viene ulteriormente potenziata la diffusione in Sardegna, "accendendo" gli 87,6 MHz a Cagliari, i 102,3 MHz a Sassari, i 105,3 MHz a Nuoro e i 105,5 MHz a Olbia; la copertura raggiunge anche, per la prima volta, la Sicilia, grazie ai 93,7 MHz di Palermo e i 90,2 MHz di Catania. Si rafforza altresì la presenza in Emilia e Piemonte, con l'aggiunta dei 95,3 MHz per Bologna città e Reggio Emilia e dei 101,0 MHz per Ivrea (TO). Il 2 maggio viene attivata la frequenza 95,5 MHz su Benevento e infine il 29 dicembre avviene l'ampliamento nelle zone di Sestriere (105,7 MHz) e Cortina d'Ampezzo (87,9 MHz).