Ribeba

In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante mondo di Ribeba, esplorandone le diverse sfaccettature, caratteristiche e possibili implicazioni in vari ambiti. Dalla sua origine alla sua attualità, approfondiremo un'analisi dettagliata che ci permetterà di comprenderne l'importanza e l'influenza sulla società. Attraverso studi, interviste ed esempi concreti, cercheremo di far luce su Ribeba e sul suo impatto sul mondo contemporaneo, offrendo al lettore una visione completa e arricchente di questo appassionante argomento.

Disambiguazione – Se stai cercando la ribeba come sinonimo di ribeca, vedi Ribeca.
Ribeba
Informazioni generali
ClassificazioneIdiofoni a pizzico
Uso
Musica tradizionale europea

La ribeba è uno strumento idiofono lamellofono di piccole dimensioni (5,5 cm x 3,5 cm in media) di ferro e rame risalente al XVI° secolo come attestato da un documento del 1524 realizzata in Piemonte nella Valsesia ed in Lombardia.

La produzione valsesiana, attiva e documentata fin dal XVI secolo è scomparsa gradualmente nella seconda metà del XIX secolo; nei periodi di massima attività viene riferita la fabbricazione di circa 1 500 000 strumenti annui e l'esportazione di questi in tutta la penisola e poi in Europa fino ad arrivare in America centrale, settentrionale e in sud America.

Con lo strumento venivano realizzate anche le custodie in legno con decorazioni e la forma di uno scarponcino.

L'artista Giacomo Ginotti realizzò una scultura che raffigura una donna mentre suona lo strumento. L'opera è esposta alla Pinacoteca civica (Varallo).

Note

  1. ^ Gian Pietro Bergantini, Voci scoperte e difficolta incontrate sul vocabolario ultimo della Crusca, Stamperia Radiciana, 1758. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  2. ^ Francesco Bennati, Studii fisiologici e patologici sugli organi della voce umana, Fr. Sambrunico-Vismara, 1834. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  3. ^ Glocalità dello scacciapensieri, la ribeba in Valsesia, su Blogfoolk Magazine, 11 settembre 2019. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  4. ^ I “Venerdì sonori” del FestivaLungo portano alla scoperta della ribeba, su La Stampa, 6 febbraio 2020. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  5. ^ Alessandro Zolt, Locandina - La ribeba in Valsesia nella storia europea dello scacciapensieri: fonti storiche, iconografiche ed etnografiche (Università degli studi di Torino - Palazzo Nuovo, 30/5/19), 1º gennaio 2019. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  6. ^ Anna Piovesan, Lingue perdute (e parole ritrovate), Sovera Edizioni, 2007, ISBN 978-88-8124-682-3. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  7. ^ Carlo Giuseppe Annibale Omodei, Carlo Ampelio Calderini e Romolo Griffini, Annali universali di medicina, 1842. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  8. ^ Francesco Alberti Di Villanuova, Dizionario Universale Critico Enciclopedico, Per Luigi Cario, 1825. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  9. ^ Alberto Lovatto, The production of trumps in Valsesia, in Journal of the International Jew's Harp Society, I, n. 1, 2004
  10. ^ Arrigo Imazio, Le poesie del Cliss, Societa valsesiana di cultura, 1974. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  11. ^ Febo Guizzi, Gli strumenti della musica popolare in Italia, Libreria musicale italiana, 2002, ISBN 978-88-7096-325-0. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  12. ^ Piercarlo Pera, Compagnia Itinerante interpreta i capolavori della Pinacoteca di Varallo | LE FOTO, su Notizia Oggi Borgosesia, 13 aprile 2020. URL consultato il 16 febbraio 2024.

Bibliografia

  • Alberto Lovatto, Primi appunti sulla ribeba in Valsesia, in Preprint Musica, vol. 1, Bologna, Università degli studi di Bologna Dipartimento di musica e spettacolo, 1983
  • Alberto Lovatto, Alessandro Zolt, La ribeba in Valsesia, Libreria musicale italiana, (2019) ISBN 9788870969931

Voci correlate

Collegamenti esterni